Il Pensiero di Madre Teresa per oggi 20 Settembre 2021 – Video

“Quanto più ci svuoteremo di noi stessi, tanto più potremo riempirci di Dio” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo.

Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

“La chiamata è per voi e per me. E’ per ogni anima cristiana. Tutti siamo chiamati ad appartenere a Dio. Quanto più ci svuoteremo di noi stessi, tanto più potremo riempirci di Dio“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Santi: Madre Teresa con Giovanni Paolo II
Santi: Madre Teresa con Giovanni Paolo II photo web source

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

pensiero madre teresa di calcutta
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Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Il Quirinale mette in scena la mostra infernale. Scoppia il dissenso

Una mostra sull’Inferno sarà presto inaugurata a Roma, e si scatena la protesta su una manifestazione alquanto dubbia.   È stato celebrato in pompa magna, con fotografie in evidenza su tutti i giornali, l’arrivo a Roma della celebre Porta dell’Inferno di Auguste Rodin (1840-1917) Opera incompiuta Si tratta probabilmente della più attesa delle opere rappresentate … Leggi tutto

Vangelo di lunedì 20 settembre: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Gesù ci dice proprio questo: a volte voi esagerate nei formalismi, ma non fate cose nel concreto, non vivete nella grazia di Cristo.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Questo Vangelo è come un monito: Gesù ci dice di considerare che noi, essendo cristiani, siamo portatori di luce, come la lampada descritta nel Vangelo. Non dobbiamo nasconderci: non dobbiamo fare i “cristiani nascosti” o i cristiani che non fanno opere di carità, non fanno opere cristiane.

Non possiamo non andare in Chiesa o dire di essere cristiani e poi tradiamo i nostri ideali, i nostri valori, la nostra moglie o il nostro marito, fidanzata o fidanzato… Credo che Gesù ci dica proprio di metterci alla luce, che significa non stare nelle tenebre. Infatti dice: “Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto”.

La vera ricchezza

Come a dire: è inutile mentire o nascondersi, perché tutto quello che farai nell’ombra verrà visto alla luce. E quindi ci dice: Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere.

Che significa? Se io in questa vita ho una comodità economica, devo pensare che un domani, comunque, non ce l’avrò più, mi verrà tolta. Eppure, può succedere che a causa di questa comodità economica che posso avere, io divento un ipocrita, comincio a mentire, a speculare sulle persone, a dire cose solo con un interesse di tornaconto economico.

Questo Vangelo ci dice che a chi in quel momento non ha, cioè a chi in quel momento è lontano dalla grazia, verrà tolto tutto. Possiamo pensare davvero: “Oggi ho la ricchezza”? Domani ti verrà tolta! La ricchezza che credi di avere non l’avrai per sempre, e tu stai fondando la tua vita su una cosa che passa, dimenticandoti che c’è una cosa che resta, che è la vita eterna che ci dà il Signore, la sua gloria, la sua promessa.

Vivere nella grazia di Cristo

Questo Vangelo dice delle cose apparentemente ovvie, ma anche scandalose, perché spesso noi non riusciamo a vivere come Gesù dice. Chi di noi è retto al 100%, chi di noi è fedele al 100%, chi di noi non dice una menzogna o una cosa per comodo? Credo sia difficile non farlo.

Gesù ci dice proprio questo: a volte voi esagerate nei formalismi, ma non fate cose nel concreto, non vivete nella grazia di Cristo. Credo che oggi Gesù ci stai chiedendo di avere la consapevolezza di essere portatori e figli di questa luce. Gesù credo che oggi ci stia indirizzando verso la via della salvezza, lo sta facendo anche tramite la considerazione che dice che non ci sarà nulla che non sarà svelato.

Tutto questo è grande ed è una bellissima cosa: ci sarà la giustizia eterna. Quindi se oggi sei nella menzogna, fratello, sorella: via, buttala via! Perché una menzogna lasciata sulla terra non te la porti in Cielo, in paradiso o in purgatorio, te la tieni qui. Allora il consiglio è quello di ricomporre i rapporti dove possiamo fare qualcosa: cerchiamo di rimanere fedeli, sinceri, leali e soprattutto credenti in Gesù, unica salvezza, unica via, verità e vita.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Preghiera di oggi 20 settembre alla Madonna del Tresto

La Madonna apparve e lasciò un segno perché si credesse: nel punto da lei indicato per costruire una chiesa, zampillò addirittura sangue vivo. Il 20 settembre 1468 la Vergine Maria sarebbe apparsa a un barcaiolo di Ponso di nome Giovanni Zelo, che da Padova stava tornando a casa sua. L’uomo, durante il viaggio, si era … Leggi tutto

Confessione: quali sono i peccati che il sacerdote non può assolvere?

Quello della riconciliazione è un Sacramento molto importante che invece viene molto sottovalutato e, alcuni aspetti, sono poco conosciuti. Alcuni peccati, specie quelli più gravi, possono essere perdonati solo da Vescovi. Cerchiamo di capire insieme il perché di questa differenza e che cosa comporta per il penitente. Perché confessarsi? Confessarsi, chiedere perdono a Dio dei propri … Leggi tutto

Preghiera all’Angelo custode per chiedere la sua protezione – 19 settembre

Nel mese a loro dedicato, preghiamo i nostri angeli custodi e riconosciamoli come compagni invisibili ma costanti del nostro cammino. Se ogni mese dell’anno è dedicato ad una particolare devozione, a settembre sono associati proprio i nostri angeli. Riporta il Catechismo della Chiesa Cattolica riguardo a queste purissime creature: “L’esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che … Leggi tutto

I Vangeli apocrifi sono veramente dei testi “proibiti”?

Attorno ai vangeli apocrifi aleggia da sempre un alone di mistero, e non tutti sanno il perché non sono riconosciuti dalla Chiesa In un primo momento, infatti, i vangeli apocrifi erano addirittura considerati pericolosi dalla Chiesa. La ragione è semplice: perché sono fuorvianti rispetto alla reale figura di Cristo. Che cosa sono i “vangeli” apocrifi” … Leggi tutto

Il Pensiero del Curato d’Ars per oggi 19 Settembre 2021 – Video

“Una persona istruita ha sempre due guide che camminano davanti a lei” è il pensiero dei santi di oggi. Un grande insegnamento senza tempo.

Oggi vi proponiamo un pensiero di San Giovanni Maria Vianney patrono dei parroci, curato d’Ars. Ascoltiamolo e meditiamolo.

Una persona istruita ha sempre due guide che camminano davanti a lei: il consiglio e l’obbedienza”.

Pensiero dei Santi: chi era San Giovanni Maria Vianney, Curato d’Ars

Conosciuto anche come Curato d’Ars, San Giovanni Maria Vianney nacque l’8 maggio 1786 a Dardilly (Lione). Era figlio di poveri contadini, raggiunse il sacerdozio con non poche difficoltà, tra cui vari problemi nello studio. Vi riuscì anche grazie all’abate Charles Balley, che lo avviò al seminario. Dopo esser divenuto presbitero, seguì Balley, divenendo suo vicario.

pensiero dei santi - Curato d'Ars
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L’aiuto del pastorello

Alla morte di Charles Balley, San Giovanni Maria fu inviato ad Ars en Dombes, un piccolo borgo con meno di trecento abitanti. Il nuovo Curato, lungo la strada che portava ad Ars, ebbe qualche difficoltà a causa della scarsa conoscenza della strada e della fitta nebbia che circondava la zona.

Chiese dunque aiuto a dei giovani pastorelli che in quel momento vigilavano sul gregge. In particolare parlò con uno di loro, Antonio Givre. Il giovane pastorello lo aiutò e San Giovanni Maria gli rispose in questo modo: Tu mi hai indicato la strada per Ars, io ti insegnerò la strada del Paradiso. Questa frase è ancora oggi incisa sul monumento che ricorda questo incontro.

Pensiero dei Santi: il Curato d’Ars contro ogni forma di vizio

San Giovanni Maria utilizzò la sua istruzione religiosa per evangelizzare, cristianizzare e catechizzare. La sua opera d’apostolato fu contraddistinta da una forte oppressione di ogni forma di vizio. Il curato vedeva la chiesa vuota di domenica, poiché le persone la prendevano come lavorativa.

Dopo il lavoro si ubriacavano nelle osterie. Le donne, i giovani e gli anziani si ritrovavano invece in piazza per far baldoria. San Giovanni iniziò una vera e propria crociata contro le bestemmie, contro il lavoro festivo, le osterie e i balli, tutti elementi che rappresentavano un ostacolo all’opera di apostolato. Fu intransigente contro le osterie, definite «luogo in cui si vendono le anime, in cui si rovinano le famiglie, in cui si rovina la salute, dove sorgono liti».

La guarigione miracolosa di Leone Roussat

Nel gennaio 1862 Leone Roussat fu colpito da crisi nervose sempre più gravi. Dopo aver raggiunto Lione e aver parlato con i medici, le crisi tuttavia aumentarono in numero ed intensità. Dopo diversi tentativi, anche il primario di Lione disse al padre che era inutile continuare a portarlo da lui.

santi Curato d'Ars
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L’unica speranza per il giovane era Ars. Il primo maggio di quell’anno il Vescovo di Belley benediva la prima pietra della Chiesa di Ars. I genitori del giovane portarono loro figlio sulla tomba del Santo Curato. Di ritorno in paese a Saint Laurent, i genitori videro il figlio, prima completamente paralizzato, mettersi a correre e giocare. Il giovane era guarito, completamente.

 

Esorcista lancia allarme: oggi è più difficile scacciare satana – Video

 

Sacerdote mette in guardia dall’azione sempre più spietata del demonio e di quanto oggi sia molto più difficile liberare una persona posseduta.

Un Esorcista ci spiega come, con il passare degli anni, il demonio si sia rafforzato e liberare una persona dal suo possesso stia diventando sempre più difficile . Come mai succede questo? Che l’uomo si stia allontanando da Dio?

Il demonio nelle nostre vite

Il diavolo entra nelle nostre vite quando meno ce l’aspettiamo. Si insinua anche con situazioni di vita semplici e tende sempre di più ad allontanarci da Dio. Il numero dei sacerdoti esorcisti non è così elevato e c’è chi descrive come, adesso, stia diventando sempre più difficile, “liberare una persona dal demonio”.

Un esorcista: “Oggi abbiamo difficoltà ad allontanare Satana”

Don Gianni Sini, esorcista, ci spiega nel dettaglio: Dio ha creato gli esseri visibili e invisibili e, fra questi essere invisibili […] vi sono gli angeli decaduti, e io di loro mi occupo perché questi influiscono sulla vita dell’uomo e sulla vita dei credenti, e anche sulla vita della Chiesa”.

esorcista

 

“50 anni fa, la situazione era diversa”

E allora perché chi è posseduto dal demonio deve continuare ad esser seguito da un esorcista? “Fa riflettere, oggi, la motivazione per cui si tarda ad ottenere la liberazione, soprattutto nelle cause di possessi. I nostri maestri raccontano che, 50 anni fa, davanti ad un caso di possessione, bastava un incontro o due e gli ossessi venivano liberati. Io trovo giustificazione a tutto questo, nel clima di scristianizzazione che, nel frattempo, si è venuto a creare” – continua il sacerdote.

Ma come accade tuto questo? Ascoltiamo dalla viva voce del sacerdote cosa accade realmente.

Video: medjugorjetuttiigiorni

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ROSALIA GIGLIANO

Il caffè spirituale, una pausa con la Parola – domenica 19 settembre 2021

Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda e aromatizzata, ci dà quell’input per iniziare meglio un nuovo giorno. È per tantissimi di noi, tra cui la sottoscritta, è un’abitudine irrinunciabile a casa o al bar in compagnia, e anche occasione per incontrare amici, conoscenti, colleghi. Esattamente quello che dovrebbe essere la … Leggi tutto

Preghiera di oggi 19 settembre alla Madonna de La Salette

La Madonna pianse per tutto il tempo dell’apparizione, spiegando perché non riusciva più a trattenere il duro intervento di suo Figlio. Il 19 settembre 1846, dodici anni prima delle apparizioni di Lourdes, la Vergine Maria apparve a La Salette, nel cuore delle Alpi francesi, a due pastorelli. Essi erano Melanie Calvat, di 15 anni, e … Leggi tutto

L’appello dei liturgisti: la Messa non è uno spettacolo!

In alcuni momenti, purtroppo, si va a Messa in una maniera del tutto scorretto, come spiegano alcuni esperti in maniera allarmata.  L’appello preoccupato dei liturgisti riguarda il modo in cui si partecipa alla Santa Messa, che talvolta sembra diventata una sorta di platea, quasi se si trattasse di uno spettacolo teatrale e cinematografico, e il … Leggi tutto

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