Ironì Spuldaro e le sue dichiarazioni shock sugli extraterrestri

Il noto predicatore avrebbe fatto affermazioni che di cattolico non hanno molto, sbalordendo i tanti che vedono in lui come un esempio di fede e di potenza evangelica.  Il carismatico avrebbe infatti affermato di avere avuto esperienze piuttosto dubbio, ai confini dell’esoterismo, che cozzano pesantemente con la fede di cui si professa rappresentante. Stiamo parlando … Leggi tutto

Accade Miracolo Eucaristico mentre soffiano venti di guerra

Il mondo è alle prese con un momento storico in cui aumenta la tensione relativa ad eventi bellici dalla portata catastrofica. Ma c’è una storia che ha a che fare con la presenza del Signore in mezzo a noi che ci rassicura lanciandoci un messaggio chiaro e potente.  C’è bisogno di guardarci intorno per capire … Leggi tutto

Inenarrabile ingiustizia | Mamma condannata a finire sotto i ponti

Il caso di Giada Giunti approda ad un nuovo drammatico capitolo della storia. Da anni alla donna è impedito dal Tribunale di vedere il figlio Jacopo, oggi quindicenne. La giustizia ordinaria continua a condannarla a spese insostenibili e alla lontananza dagli affetti familiari. Costi esorbitanti “La ‘mamma coraggio’ Giada Giunti continuerà ad essere sottoposta alla … Leggi tutto

Mercoledì delle Ceneri, 60° anniversario: il Papa ritorna all’usanza pre Covid

Il Santo Padre si prepara a vivere nella preghiera e nella penitenza un appuntamento che segna l’inizio della Santa Quaresima. Un momento durante il quale ripercorriamo le tappe che ci porteranno alla Passione, Morte e Resurrezione di Gesù.  Quest’anno, per la celebrazione Eucaristica del Mercoledì delle Ceneri, Francesco uscirà da San Pietro. Una celebrazione importante … Leggi tutto

Il Pensiero di San Filippo Neri per oggi 15 Febbraio 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Tutto questo significa fare orazione”.

San Filippo, tu che amasti così tanto la preghiera e fosti in essa così favorito da Dio, ottienimi uno stabile affetto verso questo santo esercizio, perché non mi stanchi mai di rimanere unito al Signore.

pensiero San Filippo Neri
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Ascoltiamo questo pensiero da uno dei santi più amati anche dai nostri giovani San Filippo Neri. Una vera perla di saggezza.

“Se nel tempo di aridità nell’orazione si fanno atti di umiltà, di consapevolezza di sé stessi, di attestazione di non poter nulla, o di chiedere aiuto a Dio, tutto questo significa fare orazione.

Pensiero dei Santi: chi è San Filippo Neri?

Filippo Romolo Neri nacque a Firenze il 21 luglio del 1515. Si trasferì, ancora molto giovane, a Roma, e qui, in una città già corrotta e molto pericolosa, iniziò la sua missione di evangelizzazione conquistandosi il suo primo soprannome  «secondo apostolo di Roma».

Nella sua missione creò un gruppo fatto di ragazzi di strada, maschi e femmine senza distinzioni. Li avvicinò alla liturgia e, in tutta allegria, tra canti e gioco nacque quell’Oratorio, che papa Gregorio XIII avrebbe trasformato in una vera congregazione nel 1575.

Uomo colto e dedito alla contemplazione, predicava come resistere alle tentazioni. Amava leggere e cantare e, soprattutto, era molto paziente ed ironico tanto da venir definito il “Giullare di Dio” e il “Santo della Gioia”. Filippo Neri morì a Roma nel 1595 e venne canonizzato da Papa Gregorio XV nel 1622

Santi: Filippo Neri, canonizzato con nome e cognome

Filippo fu l’unico ad essere canonizzato col nome e cognome per intero. Nella sua vita incontrò e si confrontò con tanti uomini santi che avrebbero cambiato la storia della Chiesa. Da Ignazio di Loyola a Francesco di Sales a Carlo Borromeo, che a lui si affidava per molte questioni.

“State buoni, se potete!” e “Fratelli, state allegri, ridete pure, scherzate finché volete, ma non fate peccato!” sono due espressioni che si associano a Filippo Neri e ne connotano il carattere.

San Filippo Neri: la ferita al cuore

Nel giorno di Pentecoste del 1544, ci fu un fatto che avrebbe cambiato la sua vita per sempre. Filippo si trovava nelle catacombe di San Sebastiano, quando fu inondato di Spirito Santo. Lo straordinario evento gli procurò una dilatazione del cuore e delle costole (cosa riscontrata dai medici dopo la sua morte). Da quel giorno il suo “grande cuore” spesso gli tremava nel petto “riscaldandosi” a tal punto che anche potevano gli altri sentire potevano sentirne il calore.

Da questo cambiamento ebbe inizio la sua missione di andare in giro per l’Urbe a recuperare quei ragazzi di strada con cui sarebbe nato quell’Oratorio di cui sopra. Si adoperò anche dei malati presso gli ospedali di San Giovanni e Santo Spirito, dei poveri nella Confraternita della Carità e dell’oratorio del Divino Amore.

Perché stiamo pagando a caro prezzo la cieca fede nella scienza?

L’affermazione lapidaria del virologo pone un punto fermo sulle tante affermazioni sul Covid che, purtroppo, sembrano intrise di un vero e proprio dogmatismo scientifico. Invece di essere frutto di una pacata e razionale riflessione sulla bontà o meno delle decisioni che si sono prese dallo scoppio della pandemia ad oggi. Viviamo infatti tempi senza dubbio … Leggi tutto

Ecco la delizia che lega San Valentino all’amore di coppia

Tra le tante particolarità dedicate a San Valentino c’è una specialità veneta che mette insieme l’omaggio al Santo e il riferimento agli innamorati. Un prodotto di pasticceria che però non è difficile da preparare anche in casa. Sono davvero tanti i cibi prevalentemente dolci che nel corso del tempo sono stati ideati e dedicati al … Leggi tutto

Bambina tenta il suicidio a scuola | Famiglia tenuta all’oscuro del suo dramma

Una storia terrificante che mostra purtroppo una piaga gravissima delle istituzioni, mettendo in pericolo i più piccoli e intere famiglie che si vedono sottratte il loro ruolo da persone esterne, che li lasciano volutamente all’oscuro di tutto. L’accaduto purtroppo non sembra isolato, ma si inserisce all’interno di un complesso di azioni che stanno minando profondamente … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa di Calcutta per oggi 14 Febbraio 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Non potendo vedere Cristo, non gli possiamo nemmeno esprimere il nostro amore”.

Madre Teresa, prega affinché diventiamo umili e puri di cuore come Maria per accogliere nel nostro cuore l’amore che rende felici.

pensiero santi madre teresa di calcutta
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Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

Non potendo vedere Cristo, non gli possiamo nemmeno esprimere il nostro amore. Il prossimo lo vediamo, e per esso possiamo fare quello che faremmo per Cristo, se fosse visibile”.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Papà cieco riesce a vedere suo figlio grazie a un’idea geniale

Una gioia incontenibile, che la sua compagna ha voluto condividere con lui, nel  giorno più bello della loro vita insieme, portandogli a scoprire qualcosa che “sembrava impossibile”. L’attesa di un bambino è un momento speciale non solo per la mamma, ma anche per il papà. Ma quando il papà non può vederlo? “Toccare” il suo … Leggi tutto

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