Giovanni D’Ercole: “Vi ho voluto bene”, l’emozionante addio – Video

Aveva annunciato, qualche giorno fa, le sue dimissioni da Vescovo, per ritirarsi in vita contemplativa. Monsignor Giovanni D’Ercole saluta i suoi fedeli e si appresta ad andare in Africa. 

Un saluto accorato quello di Monsignor Giovanni D’Ercole: “Voglio salutarvi. Ho deciso di partire per l’Africa”.

Monsignor D’Ercole saluta la sua comunità

La scorsa domenica, 8 novembre, l’annuncio definitivo: Monsignor Giovanni D’Ercole lascia la porpora, per dedicarsi definitivamente alla preghiera. Un annuncio che era circolato già alla fine del mese di ottobre, ma che era stato ufficializzato dalla stessa Sala Stampa Vaticana solo agli inizi di novembre.

In un momento difficile come questo in cui regna confusione nella nostra società, in cui c’è tanta paura, io credo, sento profondamente il bisogno di dedicarmi alla preghiera. Entro in un monastero” – aveva spiegato lo stesso Monsignor D’Ercole con un video messaggio sui social.

monsignor d'ercole

 

L’annuncio: “Vado in Africa”

Ma domenica scorsa l’annuncio: “Vado in Africa”. Un saluto che lo stesso Monsignore ha voluto fare davanti a parte del presbiterio della Diocesi di Ascoli Piceno. Un saluto commosso: “E’ bello vedervi qui riuniti, sia voi della Diocesi, ma anche tanti amici provenienti da tante parte d’Italia” – ha continuato.

Da un lato un saluto commosso, dall’altro quasi una richiesta di “scuse, se non sempre sono stato presente, se non sempre ho compreso le esigenze di questa Diocesi. Ma voglio che, nonostante tutto, questa Diocesi continui a crescere” – ha continuato.

Il Vescovo: “Spero di aver fatto al volontà di Dio”

Spero di aver fatto sempre la volontà di Dio. Ho preso questa decisione nella piena libertà della mia coscienza, senza presunzione alcuna di carriera. Ho speso tutte le energie per fare. Forse, adesso, è venuto il momento di lasciar fare…a qualcun altro, seguendo sempre ciò che il Signore vuole” – si è congedato Monsignor D’Ercole.

Ascoltiamo, dalle sue vive parole, il saluto del Vescovo alla sua Diocesi.

ROSALIA GIGLIANO

L’amore vince il Covid: la serenata che ha commosso il web – Video

L’amore, anche al tempo del Coronavirus, non perde un colpo e, grazie a Dio, permette a qualcuno di mostrare la sua immensa umanità, così come ha fatto Stefano per la moglie ricoverata.

Ne hanno dato dimostrazione una coppia di anziani. Lei è Carla Sacchi, ricoverata, a causa del contagio da Coronavirus, all’Ospedale di Castelsangiovanni, in provincia di Piacenza. Lui è il marito, Stefano Bozzini, di 81 anni. Lui è anche un Alpino, soprannominato -a dire il vero- il “Gianni Morandi degli Alpini”. Suona benissimo la fisarmonica e canta, dunque, ha pensato di fare una sorpresa alla moglie.

Coronavirus: Stefano suona per la moglie malata

Stefano ha voluto assolutamente tenerle compagnia e, visto che non poteva entrare in ospedale e starle vicino fisicamente, non si è arreso a causa delle vigenti restrizioni, ma ha bene pensato a un’altra soluzione. Ha portato con se il suo sgabello, la fisarmonica e ed ha iniziato a suonare sotto la finestra della moglie, le sue canzoni preferite. Dandole così prova di tutto il suo amore, soprattutto in un momento tanto difficile.

Amore anziani serenata
photo web source

La passione per il canto e l’amore per sua moglie Carla

“Ai raduni degli Alpini, in giro per l’Italia, mi chiedono sempre di suonare e io non mi tiro indietro. Anche quando mi sono sposato io, tutti mi chiedevano di suonare. Però, ho visto la Carla ballare con altri e allora ho fatto finta di essermi fatto male a una mano, perché volevo ballare solo io con lei”, racconta Stefano.

Coronavirus - serenata d'amore per l moglie malata
Stefano Bozzini – photo web source

Quel giorno “c’era il sole, avrei suonato ancora, per tutto il giorno…”. Lui, che delizia sempre gli amici e allieta le sagre paesane con la sua musica e la sua allegria, aveva smesso di suonare per un po’, dopo aver perso uno dei tre figli per una brutta malattia. Ma ora ha ripreso alla grande e si è fatto, oramai, conoscere da tutto il popolo del Web, per il suo immenso e devoto amore per sua moglie Carla. Un altro segno di speranza in questo difficile tempo del Covid.

Antonella Sanicanti

Covid: i Vescovi calabresi denunciano incompetenza e irresponsabilità

C’è “forte preoccupazione e profonda amarezza” da parte dei vescovi calabresi per quanto sta avvenendo nella sanità in Calabria nell’ambito del Coronavirus.  In tutta Italia si parla infatti da giorni delle tristi vicende che hanno riguardato sia l’ormai ex commissario ad acta Saverio Coticelli che per la successiva nomina di Giuseppe Zuccatelli. Il primo, ha … Leggi tutto

GMG 2023: presto a Roma il primo evento di preparazione

La Giornata Mondiale della Gioventù del 2023 vedrà l’inizio dei suoi eventi, probabilmente, già dalla prossima settimana. La consegna della croce, segno della Giornata Mondiale, ai giovani del Portogallo, la domenica di Cristo Re. Un evento che segna l’inizio della preghiera. GMG: a breve la consegna della croce La consegna della croce per la prossima … Leggi tutto

Cina: il regime comunista invade con violenza un convento di suore

Il regime comunista cinese ha assediato con inumana insistenza delle suore fino a costringerle ad abbandonare il convento. La persecuzione dei cristiani in Cina non si arresta. Prima i poliziotti le hanno vigilate fino alle stremo, poi hanno staccato la croce dal loro convento. Chi parla di libertà religiosa in Cina dovrebbe leggere bene quanto … Leggi tutto

Maria e l’Eucarestia: quale legame spirituale indissolubile

“Se Eucarestia vuol significare comunione, Maria visse eucaristicamente per quasi tutta la vita”, dice Gesù stesso alla mistica Maria Valtorta. Maria Valtorta (1897-1961) proveniva da una famiglia agiata ed aveva potuto studiare. Dagli scritti di Maria Valtorta sull’Eucarestia “La vita di Maria, mia Madre, fu tutta Eucaristica. (…) Se Eucaristia vuol significare comunione, Maria visse … Leggi tutto

San Francesco: Adorazione dell’Eucaristia, la riflessione di oggi 12 Novembre

“Adorazione dell’Eucaristia” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite “ufficiali” … Leggi tutto

Covid, Papa Francesco: ci insegna come pregare in questo tempo – Video

La preghiera, fatta con coraggio, umiltà e tenacia, sia il perno principale della nostra vita, specialmente in questo momento difficile, ha detto Papa Francesco.

“Senza la preghiera, non avremo la forza di andare avanti”. Papa Francesco, all’udienza generale in streaming, ci invita a non allontanarci da Cristo.

Papa Francesco: “Pregare sempre, senza stancarsi mai”

Preghiamo, preghiamo sempre, in qualunque momento e in qualsiasi condizione. Senza la preghiera non avremo la forza di andare avanti”. Papa Francesco, durante la sua udienza settimanale in diretta streaming dal Palazzo Apostolico, si rivolge a tutti i fedeli invitandoli alla preghiera, sempre e comunque.

La preghiera è come l’ossigeno della vita. La preghiera è attirare su di noi la presenza dello Spirito Santo che ci porta sempre avanti. Per questo, io parlo tanto sulla preghiera. Il dialogo costante con il Padre, nel silenzio e nel raccoglimento, è il fulcro di tutta la sua missione” – continua il Pontefice.

“Coraggio, umiltà e tenacia: le qualità della preghiera”

Sull’esempio del brano del Vangelo dell’ospite inopportuno che bussa alla porta dell’amico, Francesco pone l’attenzione sulla sua insistenza: “Chi bussa con fede e perseveranza alla porta del suo cuore non rimane deluso. Dio sempre risponde, sempre. Il nostro Padre sa bene di cosa abbiamo bisogno; l’insistenza non serve a informarlo o a convincerlo, ma serve ad alimentare in noi il desiderio e l’attesa”.

Papa Francesco: “Senza Gesù, la nostra preghiera non ha senso”

Pregare con coraggio, tenacia ed umiltà: queste sono le tre caratteristiche della preghiera: “L’insegnamento del Vangelo è chiaro: si deve pregare sempre, anche quando tutto sembra vano, quando Dio ci appare sordo e muto e ci pare di perdere tempo. Anche se il cielo si offusca, il cristiano non smette di pregare […] In Cristo, la preghiera trova la sua piena verità. Senza Gesù, le nostre preghiere rischierebbero di ridursi a degli sforzi umani, destinati il più delle volte al fallimento” – conclude Papa Francesco.

Con Papa Francesco, anche noi preghiamo. Non stanchiamoci mai di pregare, specialmente in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.

Fonte: vaticannews.va

ROSALIA GIGLIANO

Madonna della Salute aiutaci a combattere la pandemia – 1° Giorno

La Madonna della Salute ci è accanto ogni giorno, nella gioia come in ogni nostra sofferenza. Chiediamole con fiducia di intercedere per noi. Chiediamo alla Mamma celeste di ottenerci la salute del corpo e dell’anima e di esserci di conforto delle prove di ogni giorno. Preghiamo che lei ci sia accanto, in questo tragico momento, … Leggi tutto

San Giosafat, il santo di oggi 12 Novembre: martirizzato barbaramente

San Giosafat visse tra XVI e XVII secolo. Il Santo di oggi impiegò tutta la sua vita fino al martirio per riconciliare le chiese scismatiche. San Giosafat Kuncewycz, al secolo Giovanni Kuncewycz, nacque a Volodymyr-Volyns’kyj (Ucraina), nel 1580. Apparteneva a una famiglia tradizionalmente nobile e ortodossa. I genitori offrirono a Giovanni un’educazione di tutto rispetto. … Leggi tutto

Medjugorje: è urgente un risveglio spirituale, il mondo è a rischio

La Madonna a Medjugorje ci richiama a un necessario e urgente risveglio spirituale perché è a rischio il nostro futuro, la nostra anima e l’intero pianeta. “Non c’è futuro per il mondo senza amore e santità”, dice la Regina della Pace per esortarci a un risveglio delle coscienze. E infatti stiamo assistendo alle terribili conseguenze di un mondo … Leggi tutto

Gestione cookie