Tragedia in mare: sacerdote si tuffa e non riemerge più

Il prete che durante l’estate prestava servizio presso la diocesi modenese, si era recato nella spiaggia di Marina di Massa Carrara dov’è avvenuto il dramma. Don Casimiro, da tanti anni passava le estati proprio su quella spiaggia, a Boccassuolo di Palagano. A tradirlo è stato proprio il mare, quello che lui conosceva tanto bene. Don … Leggi tutto

Vangelo di martedì 20 luglio: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Dobbiamo cercare di capire cosa vuole di Signore. Se riusciremo a capirlo e a metterlo in pratica, noi vedremo il Regno dei Cieli.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Gesù in questo Vangelo dice una cosa molto bella: “Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre”.

Che significa? Gesù non vuole a qualcuno più e a qualcuno meno bene. Ma se agiamo nella sua volontà è come se la nostra vita si divinizzasse, perché se oggi spendiamo la nostra vita per il prossimo, per amore degli altri, compiendo la Sua volontà, noi stiamo già predisponendo e tracciando i passi verso l’eternità.

Quanto ci ama Dio?

Allora, se li tracciamo, è perché già siamo suoi fratelli, siamo dei suoi, siamo chi vuole stare con lui. A volte il problema non è solo chiederci quanto Dio ci ama, perché Dio ce lo ha già dimostrato: ha messo suo figlio in Croce per salvarci. Questo è qualcosa di immenso, di infinito.

Il punto è proprio avere questa consapevolezza e farsi delle domande, anche se possono sembrare scomode. Gesù oggi sta dicendo un po’ a tutti di abbandonarci davanti ad un Vangelo che ci dice addirittura che Gesù ha quasi “snobbato” i discepoli e Maria, per dare a tutti un segno.

Fare la volontà di Dio

In che senso? Non è stata un’azione di rifiuto, ma ci ha concesso la possibilità di comprendere ciò che Dio ci chiede, ciò che Dio pensa e permette. A volte mistifichiamo un po’ le cose e le rendiamo un po’ più come piacciono a noi, e meno come piacciono a Lui.

Chiediamo al Signore il dono di saper accogliere la Sua volontà e di saper essere fedeli agli impegni e alle promesse che facciamo a lui, perché quando le facciamo a lui le facciamo anche a noi stessi. Chiediamo anche la salute dello Spirito, per tutte le famiglie e per tutte le persone che si collegheranno a questa preghiera, e per tutte le persone che si dimenticano che dobbiamo cercare di capire cosa vuole di Signore, cosa Gesù ci chiede. Se riusciremo a capirlo e a metterlo in pratica, noi vedremo il Regno dei Cieli.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Allarme scuola: un grave problema si sta per ripresentare

È all’orizzonte e ben presto coinvolgerà numerose famiglie, perciò è necessaria una seria e urgente riflessione.  Il numero di studenti disabili dimenticati è molto alto e invita a una seria e urgente riflessione. L’allarme viene lanciato direttamente dai genitori dei bambini disabili, in questo caso dell’istituto comprensivo “Ignoto Militi” di Saronno, in provincia di Varese. … Leggi tutto

Divieto del Rito in latino del Papa: arriva la prima disobbedienza

Dopo la decisione di Papa Francesco sulla celebrazione con rito antico, cresce la divisione nella Chiesa e arrivano i primi dissidenti. Don Davide Pagliariani, Superiore Generale della Fraternità San Pio X e terzo successore di Mons. Lefebvre, è noto come il “capo dei tradizionalisti cattolici”. La comunità che guida, infatti, meglio conosciuta come dei Lefebrviani, … Leggi tutto

Il Pensiero di San Filippo Neri per oggi 19 Luglio 2021 – Video

“Non vi è mezzo più potente ad ottenere le grazie da Dio che la Madonna Santissima” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo.

Ascoltiamo questo pensiero da uno dei santi più amati anche dai nostri giovani San Filippo Neri. Una vera perla di saggezza.

“Sappiate, figliuoli, e credete a me, che lo so: non vi è mezzo più potente ad ottenere le grazie da Dio che la Madonna Santissima“.

Pensiero dei Santi: chi è San Filippo Neri?

Filippo Romolo Neri nacque a Firenze il 21 luglio del 1515. Si trasferì, ancora molto giovane, a Roma, e qui, in una città già corrotta e molto pericolosa, iniziò la sua missione di evangelizzazione conquistandosi il suo primo soprannome  «secondo apostolo di Roma».

Nella sua missione creò un gruppo fatto di ragazzi di strada, maschi e femmine senza distinzioni. Li avvicinò alla liturgia e, in tutta allegria, tra canti e gioco nacque quell’Oratorio, che papa Gregorio XIII avrebbe trasformato in una vera congregazione nel 1575.

Uomo colto e dedito alla contemplazione, predicava come resistere alle tentazioni. Amava leggere e cantare e, soprattutto, era molto paziente ed ironico tanto da venir definito il “Giullare di Dio” e il “Santo della Gioia”. Filippo Neri morì a Roma nel 1595 e venne canonizzato da Papa Gregorio XV nel 1622

pensiero San Filippo Neri
San Filippo Neri – photo web source

Santi: Filippo Neri, canonizzato con nome e cognome

Filippo fu l’unico ad essere canonizzato col nome e cognome per intero. Nella sua vita incontrò e si confrontò con tanti uomini santi che avrebbero cambiato la storia della Chiesa. Da Ignazio di Loyola a Francesco di Sales a Carlo Borromeo, che a lui si affidava per molte questioni.

“State buoni, se potete!” e “Fratelli, state allegri, ridete pure, scherzate finché volete, ma non fate peccato!” sono due espressioni che si associano a Filippo Neri e ne connotano il carattere.

Pensiero Santi - San Filippo Neri
photo web source

San Filippo Neri: la ferita al cuore

Nel giorno di Pentecoste del 1544, ci fu un fatto che avrebbe cambiato la sua vita per sempre. Filippo si trovava nelle catacombe di San Sebastiano, quando fu inondato di Spirito Santo. Lo straordinario evento gli procurò una dilatazione del cuore e delle costole (cosa riscontrata dai medici dopo la sua morte). Da quel giorno il suo “grande cuore” spesso gli tremava nel petto “riscaldandosi” a tal punto che anche potevano gli altri sentire potevano sentirne il calore.

Da questo cambiamento ebbe inizio la sua missione di andare in giro per l’Urbe a recuperare quei ragazzi di strada con cui sarebbe nato quell’Oratorio di cui sopra. Si adoperò anche dei malati presso gli ospedali di San Giovanni e Santo Spirito, dei poveri nella Confraternita della Carità e dell’oratorio del Divino Amore.

Gianluca Vialli in pellegrinaggio dalla Madonna per ringraziare

Uno dei principali protagonisti del Campionato Europeo, si è recato in un Santuario dalla Vergine Maria in ringraziamento. Gianluca Vialli, insieme al Ct della Nazionale, Mancini, è stato uno dei fautori della vittoria azzurra. Nonostante la sua lotta, già vinta due volte, contro la malattia, ha voluto esserci. Ora, tornato, si è recato ad un … Leggi tutto

Vangelo di lunedì 19 luglio: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Dio ci dà un’identità nuova dove chi ci vede, vede lui; chi ci sente, ascolta lui; chi ci vuol male verrà perdonato come lui ha perdonato noi

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

A chi gli chiede un segno, Gesù risponde: “Una generazione malvagia e adultera pretende un segno!”, come a dire che loro non erano degni di questo , perché erano una generazione malvagia e adultera, presa dalla perdizione.

Gesù non è che non dia segni, eccome se li dà, e ne dà tanti, e li posso testimoniare su di me. Oggi addirittura un mio amico è venuto a messa dopo tanti anni e si è confessato. Questo mio fratello fa lo chef, e durante l’omelia il Sacerdote ha detto queste parole: “Quando vieni a Messa, non ti devi impegnare o capire tante cose, devi solo capire che qui c’è qualcuno che ti serve, che ti nutre, devi solo capire che c’è qualcuno che cucina per te”.

Gesù si mette a nostro servizio

Quel mio amico chef ha sentito proprio queste parole: “Non ti devi preoccupare, c’è qualcuno che cucina per te, il Signore è il tuo servo”. Questo, che ovviamente è un segno abbastanza evidente, è stato accompagnato da un altro segno: questo fratello ha un piccolo difetto, cioè che parla tanto. E il sacerdote ha ribadito l’importanza del silenzio.

Quando è tornato a casa, poi, ha trovato un rosario appeso all’interruttore esterno del garage: un altro segno. Quando il Signore si manifesta lo fa per aiutarci. Questo fratello probabilmente non era un adultero, non era malvagio, perché il Signore gli ha dato forza.

E lui con questi segni sicuramente vivrà un cammino di fede in piena gratitudine e in pieno abbandono, perché questi sono segni inequivocabili. Il problema è che Gesù non appare e non fa vedere segni a chi non si allinea a lui, a chi vive una vita disordinata, piena di cose che non rappresentano il cammino di un cristiano.

Abbiamo abbandonato Gesù?

Allora Gesù oggi ci sta dicendo qualcosa di importante, magari proprio a chi non vede, non sente, a chi dice: “Gesù non c’è, mi ha abbandonato”. Facciamoci un’altra domanda: non è che lo abbiamo abbandonato noi prima di lui? Non è che ancora lo abbandono, non è che non ho ancora un rapporto autentico, vivo, dove io sono pronto a dare la mia vita per la sua volontà? Cosa che è difficile, è evidente che è difficile… Però forse il Signore vuole fare sul serio con noi.

Uno che va in Croce per me sicuramente non si è impegnato poco, si è impegnato tanto. Uno che va in Croce per me, per te, per ognuno di noi, da noi è normale che qualcosa si aspetta, che qualcosa ci chiede. Allora dobbiamo avere questa consapevolezza: di decidere di avere o un Dio su misura, e qui non ci risponde, o un Dio che ci rende come lui ci vuole.

Che ci dà un’identità nuova, una linea nuova, un cammino nuovo, dove chi ci vede, vede lui, dove chi ci sente, ascolta lui, dove anche chi ci vuole male verrà perdonato come lui ha perdonato noi. Chiediamo al Signore il dono grande di essere come gli abitanti di Ninive, perché si sono resi conto di aver sbagliato, e il Signore li ha perdonati

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Quali sono le regioni che dal 26 luglio ritornano in zona gialla?

Una notizia che è nell’aria da giorni e che potrebbe concretizzarsi. L’Italia, da zona bianca, potrebbe tornare a tingersi di giallo. La variante Delta del Coronavirus sembra avanzare nelle nostre Regioni e, probabilmente, a partire dalla prossima settimana, qualche territorio potrebbe retrocedere da zona bianca a gialla. Ma ecco quali parametri saranno maggiormente rilevanti. Possibile … Leggi tutto

Preghiera di oggi 19 luglio a Nostra Signora del Miracolo di Lima

L’apparizione della Vergine fu davvero provvidenziale, portò la salvezza dal terremoto e dalle terribili fiamme. Scopriamo cos’è accaduto. Durante gli anni della conquista in Perù, i frati francescani appesero sulla porta della loro prima chiesa, a Lima, l’immagine dell’Immacolata Concezione. Era usanza che, durante i viaggi missionari nel paese, i frati portassero l’immagine della “Misionera” … Leggi tutto

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