San Francesco: Diamo a Dio la gloria, la riflessione di oggi 19 dicembre

“Diamo a Dio la gloria” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le … Leggi tutto

Novena di Natale in compagnia di Padre Pio – quarto giorno

Coloro che, nel lontano 1720, iniziarono la prima Novena di Natale, volevano invitare i fedeli a riflettere sul mistero dell’Incarnazione e sulla Natività di Cristo. La Novena nasceva per rimarcare la nascita del Figlio di Dio da una Vergine, per opera dello Spirito Santo; la venuta di Dio al mondo, sotto le spoglie innocenti e … Leggi tutto

Gli affanni di cui Maria si carica per noi, nel messaggio da Medjugorje

“Ognuno di voi ha le sue preoccupazioni“, quelle che dobbiamo affidare ogni giorno alla Regina della Pace. La Vergine Maria è apparsa in molti luoghi della Terra e in tante epoche storiche, sottolineando sempre il fine ultimo della sua venuta: la conversione autentica dei nostri cuori. Da Medjugorje, in particolare, Maria ci avverte che il … Leggi tutto

Federica muore a 18 anni tra i banchi a scuola

La giovanissima Federica Parmigiani si è spenta tra i banchi di scuola per un malore improvviso, oggi si terranno i funerali a San Pietro a Frascati. Ragazza solare e gentile con tutti, amava il karate, disciplina che praticava sin da quando era piccola. Il malore in classe dopo l’intervento Da qualche tempo a questa parte … Leggi tutto

Miracolo a Medjugorje: Darren cammina di nuovo!

In seguito all’apparizione della Regina della Pace, il giovane Darren, da anni in pellegrinaggio a Medjugorje, ha riacquistato la possibilità di camminare, dopo anni di sedia a rotelle.

https://youtu.be/PCbkBXF4gpE

Darren, ragazzo irlandese di 24 anni, ha sofferto per tutta la vita a causa della sindrome di Coffin-Lowry, che lo ha condizionato fisicamente e intellettualmente, costringendolo a stare per 10 lunghi anni su una sedia a rotelle. Da anni ormai, Derren e sua madre Catherine, si recano a Medjugorje, luogo in cui è avvenuto il miracolo di guarigione.

Darren e il miracolo della guarigione

Darren passava ogni anno lunghi periodi estivi a Medjugorje, insieme a sua madre. Fu proprio in una giornata d’estate, il 2 giugno del 2016, che Darren, a seguito dell’apparizione di Maria Regina della Pace, ha ricevuto il miracolo di guarigione e ha iniziato a camminare. Darren e Catherine continuano ogni anno a recarsi a Medjugorje, in segno di ringraziamento per il miracolo ricevuto.

L’apparizione di Maria

Quel 2 giugno è cominciato come qualsiasi altro giorno a Medjugorje e Catherine ha accompagnato suo figlio alla base della Croce Blu, in tempo per l’apparizione della Madonna a Mirjana. Dopo l’apparizione, Mirjana, piena di gioia, abbracciò con affetto Darren e, guardandolo negli occhi disse: “Ho qualcosa di speciale per te”, tirando fuori un braccialetto del Rosario, mettendolo sul suo polso.

Una speranza per tutti

Dal giorno della sua guarigione, come si può vedere dal video, Darren cammina e abbraccia con gioia chi gli sta intorno. La miracolosa guarigione dalla sua impossibilità di camminare è una gioia e una speranza per tutti quei pellegrini che assistono a ogni passo miracoloso del giovane.

Darren e Catherine a Medjugorje
Darren e Catherine a Medjugorje (websource)

Preghiera a Maria Vergine

O Madre mia e Vergine Maria, sono qui ai tuoi piedi e solo tu puoi aiutarmi, solo tu puoi salvarmi, solo tu puoi risolvere questo problema che mi dà tanto pensiero e preoccupazione. Eccomi, sono indegno di ricevere il tuo aiuto, ma tu sei mia madre e mi ami e non mi lascerai in questa disperazione. Aiutami tu, dammi la grazia che umilmente ti chiedo (chiedere la grazia), abbraccia il piccolo Bambino Gesù e parlagli di me, della mia disperazione delle mie lacrime, della mia preghiera. Lui ti ascolterà e ti esaudirà. Grazie Maria, grazie madre mia.

Ave Maria

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Fabio Amicosante

Cosa fare se il pensiero della morte ci perseguita

La paura della morte ci attanaglia in ogni momento della nostra vita. Ma Papa Francesco ci rincuora: “La morte è l’inizio della vita eterna”. Guardare alla morte non come un qualcosa di negativo, ma come un accesso alla vita eterna. Le toccanti parole di Papa Francesco. Papa Francesco: “Il mistero della morte” Papa Francesco ci … Leggi tutto

La Perdonanza Celestiniana diventa Patrimonio dell’Unesco

Il Patrimonio immateriale dell’Unesco si arricchisce con il testo della “Perdonanza Celestiniana”, prodotta da Papa Celestino V.

Il testo della Perdonanza Celestiniana entra nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale: redatta nel 1294, concesse l’indulgenza plenaria.

La Perdonanza Celestiniana patrimonio dell’umanità

La candidatura, proposta dal Comune de L’Aquila è andata a buon fine. La Bolla del Perdono (meglio conosciuta con il termine di “Perdonanza Celestiniana”) scritta da Papa Celestino V nel 1294 e che concedeva l’indulgenza plenaria a chiunque, confessato e comunicato, fosse entrato nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, è ora Patrimonio Unesco.

Il comitato intergovernativo dell’Unesco, riunito a Bogotà in Colombia, ha dato parere favorevole alla candidatura presentata dall’Italia.

La motivazione

La motivazione dell’Unesco è stata chiara: “La sua celebrazione rafforza la comunicazione e le relazioni tra le generazioni creando un intenso coinvolgimento emotivo e culturale. Il Cammino del Perdono, il Corteo storico della Bolla e l’attraversamento della Porta Santa della Basilica di Collemaggio, rappresentano tre momenti significativi della Perdonanza.

Simboleggiano i valori della solidarietà per tutti coloro che partecipano, sono testimonianza dell’importanza del patrimonio culturale per la società civile, in particolare per i giovani. Costituisce un simbolo di riconciliazione e integrazione sociale”.

La Bolla è segno del perdono fra le comunità locali, anche per promuovere i valori di condivisione, ospitalità e fraternità.

La gioia del Cardinale Petrocchi

Il Cardinale de L’Aquila, Giuseppe Petrocchi, si dice entusiasta: “La formidabile intuizione di Celestino V ha un significato universale. Il perdono è una chiave necessaria per aprire la porta della pace: a livello comunitario e personale”.

perdonanza celestiniana patrimonio
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Che cos’è la Perdonanza Celestiniana

La Perdonanza Celestiniana è un evento storico-religioso che si tiene annualmente all’Aquila il 28 e 29 agosto. L’evento, che nel 2019 ha celebrato la sua 725ª edizione, è dunque precursore del Giubileo istituito da Papa Bonifacio VIII nel 1300. Nel tempo è stato accompagnato da numerose altre manifestazioni, di carattere civico e storico, che si svolgono durante tutta l’ultima settimana di agosto.

Sul finire del XIII secolo L’Aquila era una giovane città che, avendo rapidamente accresciuto il suo potere ed essendosi schierata con la Chiesa nella contesa tra papato e impero. In questo quadro storico la città ospitò nel 1275 Pietro del Morrone. Il religioso aveva trovato temporaneamente rifugio presso l’abbazia di Santa Maria dell’Assunzione su un promontorio poco fuori le mura dell’Aquila, denominato Colle di Maggio.

1294: anno della promulgazione della Perdonanza

Il 29 settembre 1294 promulgò, una volta eletto Papa, una Bolla Pontificia con cui concedeva un’indulgenza plenaria a tutta l’umanità, senza distinzioni. Un evento eccezionale, visto che accadeva in un periodo in cui il perdono era spesso legato alla speculazione e al denaro.

La bolla, nota come Bolla del Perdono, introduceva i concetti di pace, solidarietà e riconciliazione, e poneva solo due condizioni per ottenere il perdono: l’ingresso nella basilica di Santa Maria di Collemaggio «dai vespri della vigilia della festività di San Giovanni fino ai vespri immediatamente seguenti la festività», ovvero nell’arco di tempo compreso tra la sera del 28 e quella del 29 agosto (anniversario della sua investitura) di ogni anno, e l’essere «veramente pentiti e confessati».

Un evento che ancora oggi, a distanza di secoli, si ripete senza mai interrompersi.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va

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Il Vangelo di oggi ci dice: “Così fu generato Gesù Cristo”

“Così fu generato Gesù Cristo”: Nel passo del Vangelo odierno viene svelato uno dei più grandi misteri della Fede, la nascita del Messia per discesa dello Spirito Santo. Dopo aver sottolineato la natura umana di Cristo elencandone la discendenza da Abramo, Matteo ci parla del suo concepimento divino.  Matteo continua a presentare Gesù Cristo al … Leggi tutto

San Francesco: Mostriamoci sereni, la riflessione di oggi 18 dicembre

“Mostriamoci sereni” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite “ufficiali” … Leggi tutto

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