Medjugorje: l’importanza di pregare per i vostri sacerdoti

“Pregate per le vocazioni nella Chiesa, per la fede forte dei miei sacerdoti”, dice la Regina della Pace di Medjugorje, in questo messaggio. La Vergine Maria è apparsa in molti luoghi della Terra e in tante epoche storiche, sottolineando sempre il fine ultimo della sua venuta: la conversione autentica dei nostri cuori. Da Medjugorje, in … Leggi tutto

Messa e Adorazione, in diretta con il Papa oggi domenica 3 maggio  – Video

Ogni giorno, la Messa da Santa Marta di Papa Francesco sarà un modo per accompagnare i fedeli in questo momento difficile.

Papa Francesco, per sentirsi vicino a tutti i fedeli, celebrerà ogni giorno la Messa alle ore 7,00 in streaming: “Sarò vicino a tutti voi”.

Papa Francesco: la Messa in diretta streaming

Papa Francesco celebra la Santa Messa alle ore 7,00 in diretta streaming dalla cappella in Santa Marta: “Sono qui a pregare e a celebrare la Santa Messa per ognuno di voi. In particolare sono vicino a tutti gli ammalati, agli anziani”. Al termine della celebrazione, prima della benedizione finale, il Pontefice ci dona quotidianamente alcuni minuti di silenzio di fronte al Santissimo Sacramento.

Papa Messa 3 Maggio 2020
Frame YouTube

“Prego per tutti i sacerdoti e i medici”

Nella Domenica del Buon Pastore, il Santo Padre prega per tutti i sacerdoti ed i medici che, in questa epidemia, hanno donato la loro vita: “[…] Penso anche ad altri pastori che curano il bene della gente, i medici. Si parla dei medici, di quello che fanno, ma dobbiamo prenderci cura che, in Italia soltanto, 154 medici sono venuti a mancare, in atto di servizio. Che l’esempio di questi pastori preti e pastori medici ci aiuti a prendere cura del santo popolo fedele di Dio”.

Papa Francesco: “Gesù è il solo pastore del suo gregge”

Commentando le Letture della domenica, Francesco ci parla del coraggio degli Apostoli di evangelizzare dopo la Pentecoste: “La Prima Lettera dell’apostolo Pietro, che abbiamo sentito, è un passo di serenità. Parla di Gesù […] Gesù è il pastore – così lo vede Pietro – che viene a salvare, a salvare le pecore erranti: eravamo noi […] La presenza del Signore come pastore, come pastore del gregge”.

[…] Ma quando c’è un buon pastore, c’è proprio il gregge che va avanti, che porta avanti. Il pastore buono ascolta il gregge, guida il gregge, cura il gregge. E il gregge sa distinguere fra i pastori, non si sbaglia: il gregge si fida del buon pastore, si fida di Gesù […] Uno dei segni del buon pastore è la mitezza, è la mitezza. Il buon pastore è mite […] Questa domenica è una domenica bella, è una domenica di pace, è una domenica di tenerezza, di mitezza, perché il nostro pastore si prende cura di noi. “Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla”.

La preghiera finale

Alla fine della celebrazione e dell’Adorazione, il Papa ha invitato a recitare tutti questa preghiera:

Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’altare. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che mi abbia mai a separare da Te”.

ROSALIA GIGLIANO

Video: youtube/San Giuseppe da Copertino

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Novena alla Madonna di Pompei – quinto giorno

La devozione al Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei (Madonna di Pompei) fu “innescata” da Bartolo Longo (1841-1926, Brindisi), oggi Beato. Bartolo Longo aveva iniziato a frequentare i Cenacoli di preghiera, per migliorare la sua conversione, organizzati da Caterina Volpicelli, oggi Santa. All’improvviso, cominciò a mancare agli incontri e tutti se ne preoccuparono. … Leggi tutto

Coronavirus, nel caos dei congiunti spunta l’idea: basta autocertificazioni

Chi sono i congiunti? Il governo sostiene di avere chiarito, nonostante la questione resti abbastanza indefinita e vaga. Così spunta la grande idea: basta autocertificazioni Parenti, affini, partner nelle unioni civili e chi è legato da stabile legame affettivo. Sarebbero queste le persone che, secondo i chiarimento del governo, rientrano nella categoria dei “congiunti”. Dal … Leggi tutto

Eucarestia fai da te: Cardinale Sarah, “Basta con le profanazioni”

Intervistato sull’ipotesi dell’Eucarestia fai da te, il Cardinale Sarah ha protestato con fermezza sulle confezioni di ostie già consacrate. Secondo il prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, si tratterebbe di una soluzione offensiva per Dio e per tutti i fedeli. Eucarestia fai da te per le prossime settimane? Continua … Leggi tutto

Coronavirus, le ultime dai virologi: il contagio si sta ritirando!

Continuano ad arrivare notizie contrastanti e contraddittorie riguardanti lo status del contagio del Coronavirus. L’ultima riguarda il virologo Guido Silvestri, e fa ben sperare. Silvestri dice: “Continua la grande ritirata di Sars-CoV-2 dall’Italia”. Ascoltando queste parole, tutti speriamo fortemente che sia così. L’idea che questo terribile virus possa finalmente andarsene da questo paese, infatti, ci … Leggi tutto

IV domenica di Pasqua: come seguire le orme di Cristo

Il brano del Vangelo che la liturgia di oggi, IV domenica di Pasqua, ci fa ascoltare, parla di Gesù che si fa “porta” -metaforicamente parlando- per farci entrare nella vita.

 

Il videocommento di don Massimilaino Scalici, sacerdote diocesano di Palermo, ci spiega come seguire le orme di Cristo. 

IV domenica di Pasqua: Chi è il pastore che mi guida

“Quella delle orme è una bellissima metafora del cammino cristiano. Il discepolo di Gesù, infatti, (…)  non è una pecora errante, ma una pecora guidata dal suo pastore e attratta da lui“. Quel pastore -Gesù- ha sacrificato se stesso per noi, regalandoci la grazia di essere salvati dai nostri stessi errori e “ha fatto del suo patire, della sua sofferenza, delle sue piaghe una sorgente di guarigione. Di fronte a tale fatto, non possiamo rimanere incerti, dubbiosi. Al contrario, non possiamo che seguirne le orme.

E le orme di questo pastore, morto e risorto per le sue pecore, sono sempre fresche, visibili ed evidenti nella parola del Vangelo, come anche nella storia di tanti cristiani che hanno vissuto la loro vita in maniera generosa, fino a consumarsi, per amore di Cristo e dei fratell”. 

 

Valorizzare il Tempo - Pasqua

Gesù Cristo: la “porta” per passare alla vera vita

Nel Vangelo di oggi, Gesù parla per metafore e “dicendo di essere la porta, egli ci offre un modo sicuro, semplice e familiare per comprendere chi è Dio. Sapete qual è la prima cosa che l’immagine della porta ci fa capire di Dio? Che se in una casa c’è una porta, quella casa è accessibile. Allo stesso modo, se Gesù è la porta, vuol dire che lui ci da accesso. A cosa? Nel Vangelo Gesù dice di essere la porta dell’ovile. Questo significa che egli da accesso alle pecore. E a chi Gesù da accesso alle pecore? Lo da al pastore delle pecore, a colui che conosce le pecore, che le chiama per nome”, spiega don Massimiliano Scalici.

Chi è il pastore e chi sono le pecore?

“Gesù parla di se stesso attraverso due metafore o immagini: la porta e il pastore. Egli è entrambe le cose. Nei primi dieci versetti di questo capitolo, Gesù da più rilievo alla prima metafora, quella della porta. E dice che lui, in quanto porta, è l’unico accesso dei pastori. Al contrario, chi non accede per la porta, non è pastore, ma ladro e brigante.

Se Gesù è la porta delle pecore, e se le pecore sono un popolo, sono cioè immagine degli uomini. Chi è pastore non solo è guida di persone, ma è chiamato necessariamente a passare per questa porta, cioè per Gesù. Un padre, una madre, un insegnante, un educatore, un medico, un sindaco, un giudice, un presidente, un sacerdote, un vescovo … sono uomini o donne chiamati ad essere guide di altre persone a loro affidate”.

E come sottolinea don Massimiliano Scalici: “Ora, dice Gesù, solo chi passa attraverso di lui, porta degli uomini, è in grado di guidare gli uomini e di spendersi interamente per loro”. 

Gesù Pastore
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Tutti i videocommenti di don Massimiliano Scalici sono su YouTube e anche sulla pagina Facebook “Videocommento alla Parola di Dio”; @valorizzareiltempo.

Don Massimiliano Scalici è anche autore del libro “Dio ti perdono. La misericordi a capovolta”. Il testo è un diario a quattro mani che esplora il dialogo tra una donna che vive un grande dolore e la sua guida spirituale.

Leggi anche – Domenica in Albis: le mani del Cristo risorto

Antonella Sanicanti

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San Francesco: La casa del pellegrino, la riflessione di oggi 2 maggio

“La casa del pellegrino” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie … Leggi tutto

Maria nel cenacolo insieme ai discepoli del Figlio

“Lì, nel cenacolo, al piano superiore, in compagnia dei discepoli, in attesa dello Spirito. In ascolto del frusciare della sua ala”, così Maria attende, negli scitti di don Tonino Bello. Era un Vescovo pugliese, ma ha sempre preferito farsi chiamare don Tonino (1935-1993, Alessano). Nella sua vita ha ricevuto molte cariche importanti, ma ha costantemente … Leggi tutto

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