Ministero di catechista: perché il Papa lo ha reso necessario?

Quello di catechista è da oggi un ministero. Come preannunciato nei giorni scorsi dalla Santa Sede, è arrivato il Motu proprio Antiquum Ministerium. Nel documento, papa Francesco ha annunciato che il rito di istituzione del nuovo ministero sarà pubblicato “entro breve tempo” dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. San Paolo, … Leggi tutto

Preghiera di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria – 11 maggio

Consacrarsi a Maria è pegno della sua certa protezione. Affidiamoci al Suo Cuore Immacolato con questa intenzione. Il mese di Maggio è il mese dedicato dalla Chiesa a Maria, in cui ricorre anche l’anniversario delle apparizioni di Fatima (13 maggio- 13 ottobre 1917). In quelle apparizioni la Madonna raccomandò la devozione al Suo Cuore Immacolato … Leggi tutto

Il Rosario ogni giorno: 11 maggio in diretta dal Santuario della Vergine dei Poveri di Banneux in Belgio

Undicesimo giorno col Rosario in collegamento ogni volta da un diverso Santuario mariano, per la preghiera di maggio voluta da Papa Francesco. Il Santo Padre ha affidato l’organizzazione di questa preghiera per la fine della pandemia, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Ognuno di noi innalzerà la sua preghiera alla Vergine Maria, … Leggi tutto

Ultimata la costruzione della statua della Madonna più grande al mondo

La pandemia non ha fermato la realizzazione della monumentale opera  dedicata alla Vergine Maria che a breve verrà inaugurata. Segno della devozione piena alla Madonna di un Paese e di un intero Continente, tanto da portare il nome di “Madre di tutta l’Asia”. Una costruzione imponente che celebrerà un anniversario molto importante. Il particolare anniversario … Leggi tutto

Vangelo di martedì 11 maggio: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Il Signore ci chiama a credere senza resistenze. Come un bambino crede a un papà, a una mamma, noi dobbiamo fare con Gesù.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Questo Vangelo è molto particolare, perché Gesù si preoccupa e dice: “Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore“. Gesù si immedesima negli apostoli e gli spiega perché non si devono preoccupare.

Si pone il problema nostro, di ognuno di noi. E ci dice anche perché: “Se io non me ne vado non viene il Paraclito, lo Spirito Santo”! Quel Paraclito che è fondamentale, perché ci dimostrerà e ci svelerà tutto, ci porterà a vedere che il principe di questo mondo è già stato condannato.

Gesù ha dovuto soffrire per dimostrarci il suo amore

Ma una cosa importante credo che la posso dire: quando il Signore mi mette davanti persone nella sofferenza, sento di ricevere dei doni grandi, e credo che tutti noi li riceviamo. Perché Gesù per dimostrarci il suo amore ha dovuto soffrire. Diremmo noi: Perché? Chi la vuole la sofferenza?

Se uno mi chiedesse: Hai paura di morire? Forse no. Hai paura di soffrire? Sì; sì. La sofferenza è tremenda, perché la devi prendere, non si può passare a qualcun altro, né finisce. La sofferenza rimane, ti distrugge.

I doni della della sofferenza

Però è vero anche che ti cambia dentro, ti apre interiormente, ti dà una consapevolezza che quando stai bene non hai. Potrei definire questo come motivo di grazia, anche se non so se chi sta nel dolore lo riesce a comprendere, e a dire: grazie a questa sofferenza ho aperto il cuore a Gesù, ho aperto il cuore a Dio.

E anche se fosse, lo faremmo perché stiamo male o perché il male ci ha portato a scoprirlo? Oppure perché vogliamo stare bene e sappiamo che Gesù è l’unica opportunità che ci è rimasta?

Sono domande molto difficili queste, quando si sta male. Ecco oggi credo che Gesù oggi parli a noi e a tutti coloro che sono nella sofferenza: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò ristoro.

Gesù attraverso la preghiera di tutti noi può compiere meraviglie per tutti. Il Signore ci chiama ad essere bambini, senza resistenze. Come un bambino crede a un papà, a una mamma, o a un adulto, noi dobbiamo fare con Gesù, credere che lui mai ci lascerà soli. E prima o poi opererà con potenza per le nostre necessità e la nostra guarigione. Perché è lui che ha detto: chiedete qualunque cosa nel mio nome e il Padre mio ve la concederà.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Napoli invoca Maria: la preghiera dell’Arcivescovo Battaglia

In questo mese di maggio, la preghiera alla Madonna si innalza da ogni parte del mondo, e dal cuore di ogni cristiano. Anche il nuovo Arcivescovo di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia, invoca Maria con una preghiera speciale. Un particolare “dire grazie” a Maria per questo mese di maggio. La preghiera sarà recitata insieme al Santo … Leggi tutto

Madonna del Frassino: la statua ritorna da sola al suo posto

La Madonna del Frassino apparve tra la boscaglia ponendo fine alle sofferenze di un popolo e dando inizio a una straordinaria devozione.  L’evento risale all’inizio del sedicesimo secolo, e più precisamente al 1508, quando Austria, Francia e Spagna si allearono, seppure in maniera segreta, con l’intenzione di assalire la Serenissima Repubblica di Venezia. Il duro … Leggi tutto

Beato Livatino: oggi la sua camicia insanguinata è un segno

La camicia che indossava il giorno dell’uccisione, racchiude in sé tutto il significato del suo sacrificio di martire. La camicia insanguinata del Beato Rosario Livatino è stata portata nella Cattedrale di Agrigento per la sua Beatificazione. Il sangue di un uomo che ha offerto la propria vita per la giustizia e per la legalità, ora … Leggi tutto

L’ideologia lgbt: a chi fa comodo e per quale fine?

Il motto più utilizzato dal mondo lgbt è quello in cui viene affermato che sarebbero discriminati. Ma siamo sicuri che sia la verità? Vedendo gli sponsor miliardari che sostengono apertamente le loro “battaglie”, infatti, si direbbe tutto fuorché il mondo lgbt sia “discriminato”, “emarginato”, minoranza. La cosiddetta comunità Lgbt gode infatti di straordinari appoggi economici … Leggi tutto

Santuario Madonna della Vittoria di Giovi: dove il piccolo esercito sconfigge la potenza

Il Santuario della Madonna della Vittoria fu costruito dopo che Maria accompagnò uno sparuto esercito contro una grande potenza militare, uscendone vittorioso.  Il santuario si trova nel comune di Mignanego, nella città metropolitana di Genova. In particolare sorge sul passo del Pertuso, in posizione dominante sulla Val Polcevera. Non molto distante vi è il luogo dove … Leggi tutto

Preghiera di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria – 10 maggio

Consacrarsi a Maria è pegno della sua certa protezione. Affidiamoci al Suo Cuore Immacolato con questa intenzione. Il mese di Maggio è il mese dedicato dalla Chiesa a Maria, in cui ricorre anche l’anniversario delle apparizioni di Fatima (13 maggio- 13 ottobre 1917). In quelle apparizioni la Madonna raccomandò la devozione al Suo Cuore Immacolato … Leggi tutto

Il Rosario ogni giorno: 10 maggio in diretta dal Santuario di Nostra Signora di Knock in Irlanda

Decimo giorno col Rosario in collegamento ogni volta da un diverso Santuario mariano, per la preghiera di maggio voluta da Papa Francesco. Il Santo Padre ha affidato l’organizzazione di questa preghiera per la fine della pandemia, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Ognuno di noi innalzerà la sua preghiera alla Vergine Maria, … Leggi tutto

Vangelo di lunedì 10 maggio: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Mettiamo tutto nelle mani di Dio. Abbiamo una domanda? Lui risponderà. Abbiamo una croce? Lui in un modo o nell’altro ci aiuterà a portarla

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Gesù è stato presentato attraverso le profezie e lui stesso profetizza. La profezia che qui fa è molto nitida, ed è questa: “Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio”. Quanto cristiani vengono uccisi oggi da estremisti che pensano di rendere culto a Dio? Gesù questa cosa l’ha detta 2000 anni fa, e oggi succede!

L’unico che può profetare, prevedere il futuro, e che permette che determinate affermazioni trovino conferma, è soltanto colui che sa, che conosce la verità. In questo Vangelo è chiarissimo: “E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me”, coloro che fanno queste cose non conoscono quindi Gesù né l’amore di Dio. E lui ci dice poi: “Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto”, per farci ricordare che la sua profezia si è verificata.

Gesù agisce in noi

Una costante comune è che la conversione ci spoglia, ci ridicolizza agli occhi di chi ci conosceva per quello che eravamo. Gesù, per fortuna, mette le mani nel nostro cambiamento in molti modi, per renderci non tanto sicuri di quello che facciamo, ma consapevoli, che è qualcosa di più.

Allora noi dobbiamo avere la percezione che il Signore, proprio attraverso il Paraclito, che è la nostra guida, che è lo Spirito Santo, il nostro assistente, il nostro consulente, ci aiuta. Attraverso questa guida ci illumina, ci sospinge, ci fa guardare e ci fa vedere con gli occhi di Dio. Quindi bisogna avere anche la consapevolezza di essere amati, la certezza che Gesù quando parlava non parlava “tanto per”, ma parlava per la nostra salvezza. Ogni sua parola infatti è legata alla nostra salvezza.

Abbandonarsi nelle mani di Dio

Quando viviamo una croce e non riusciamo a causa della nostra razionalità ad abbandonarci, e magari viviamo una fede desiderosa ma un po’ zoppa, cerchiamo di mettere tutto nelle mani di Dio. Abbiamo una domanda da fargli? Lui coi tempi suoi risponde. Abbiamo una croce? Lui in un modo o nell’altro ci aiuterà a portarla. Abbiamo un problema spirituale, fisico? Mettiamolo nelle sue mani.

Ovviamente, se non crediamo che lui ci può guarire, non ci guarirà. Se abbiamo un mezzo dubbio che lui non ci possa guarire, non ci guarirà: quando crediamo dobbiamo credere ciecamente. Quando crediamo che lui ci può guarire noi dobbiamo esserne consapevoli, non dobbiamo “sperare”. La speranza davanti a certe cose è piccola.

Dobbiamo avere la consapevolezza piena che lui è in grado di guarirci da ogni male. Anche dovessimo fare l’operazione chirurgica più impossibile, Gesù la guida lui. A volte è questa barriera di “razionalità” che ci allontana dal suo intervento, dalla sua opera grandiosa. Allora cerchiamo, anche in questo momento, di lasciare tutto nelle mani di Gesù.

Il che non vuol dire che non bisogna andare dal medico, perché se Dio decide può guidare la mano del chirurgo, può illuminare la mente del medico quando fa la diagnosi. Noi non sappiamo come lui opera, ma di sicuro opererà. Allora affidiamoci in modo pieno e assoluto a colui che ha dato la sua vita per la nostra.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

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