Il Pensiero di Santa Teresa di Lisieux per oggi 18 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Non abbiamo che questi brevi attimi di vita per amare Gesù”.

Santa Teresa del Bambino Gesù, che durante la tua esistenza terrena hai amato Dio sopra ogni cosa e ti sei offerta vittima al suo amore misericordioso, aiutami a rendere preziosi tutti gli istanti della mia vita, trasformandoli in atti di vero amore.

pensiero Santa Teresa di Lisieux
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Oggi vi proponiamo una perla tratta da un pensiero tra i tanti scritti da Santa Teresa di Lisieux. Meditiamo le parole di questa piccola grande santa.

Non abbiamo che questi brevi attimi di vita per amare Gesù. Il diavolo lo sa molto bene e per questo cerca tutte le vie per farceli perdere in un vano logorio“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Teresa di Lisieux

Santa Teresa di Gesù Bambino (Alençon 1873 – Lisieux 1897) è patrona dei missionari e patrona della Francia. Ricevette un’educazione profondamente religiosa dai genitori, questo la condusse a scegliere la vita religiosa. Vestì l’abito delle monache Carmelitane scalze (secondo ordine dei frati carmelitani scalzi) al Carmelo di Lisieux nell’aprile del 1888.

Pensiero dei Santi: il silenzio e la preghiera nella difficoltà

Pochi giorni dopo aver vestito l’abito delle carmelitane il padre subisce una brutta crisi isterica. Credendosi in un campo di battaglia, crea una situazione pericolosa domata con la forza dalle autorità. Fu dunque internato all’ospedale di Bon Sauveur. Santa Teresa e le sorelle, che hanno sempre venerato il loro padre, furono costrette a sopportare, a causa di quell’episodio, critiche e commenti. Ma Teresa affrontò la difficile situazione con il silenzio, la preghiera e la lettura della Bibbia.

La piccola Via

È proprio dalla lettura della Bibbia che Teresa trovò la via per raggiungere Gesù. «Se qualcuno è piccolo, che venga a me!» (Libro dei Proverbi). Da questa frase capiamo tanto della sua spiritualità. Santa Teresa comprese a fondo che è su questa piccolezza che ci si può affidare per chiedere l’aiuto di Dio.

Spiega infatti la Santa: «Voglio cercare il mezzo di andare in Cielo per una via ben diritta […] sono troppo piccola per salire la dura scala della perfezione […]io non ho affatto bisogno di diventare grande, bisogna anzi che rimanga piccola, che lo diventi sempre di più [per innalzarmi fino al Padre]». Il Martirologio Romano ha considerato la spiritualità della Piccola Via di Santa Teresa il suo specifico insegnamento per giungere alla perfezione cristiana.

Il Miracolo di Santa Teresa a Gallipoli

Il 16 Gennaio del 1910 nel Monastero delle Carmelitane scalze di Gallipoli avvenne un fatto straordinario. Il monastero al tempo aveva dei debiti e rischiava la chiusura. L’allora Priora del monastero, madre Carmela del Sacro Cuore di Gesù (al secolo Ida Piccinno) era allettata a causa di una pleurite. All’alba di quel giorno sentì una strana sensazione, come se qualcuno la toccasse, per svegliarla.

Una voce femminile le disse: «Non temete, ciò che faccio è per il vostro bene, non per il vostro male […]. Dio si serve indifferentemente degli esseri del cielo come di quelli della terra: ecco, io vi porto cinquecento lire per sovvenire ai bisogni della vostra comunità».

Santi: Santa Teresa si presentò come “serva di Dio”

La voce apparteneva a Santa Teresa che nel presentarsi disse di non essere la Santa Madre (Teresa d’Avila), bensì la serva di Dio, Suor Teresa di Lisieux. Inoltre (altro elemento fondamentale per il processo di canonizzazione della Santa) Teresa disse a madre Carmela: «La mia via è sicura, non mi sono sbagliata seguendola»; quella a cui faceva riferimento era la Piccola Via.

È a un passo dalla morte ma ecco l’intervento prodigioso di San Francesco

Una caduta accidentale, gli aveva provocato ferite insopportabili. Si rivolge disperato al Santo Frate che ascolta la sua preghiera e il miracolo avviene istantaneamente. Accanto ai miracoli diretti, ottenuti per intercessione della sua persona ci sono, anche, quelli “indiretti”. Si tratta di guarigioni o miracoli inspiegabili avvenuti quando il Santo Frate era non presente direttamente sul luogo. … Leggi tutto

Riflessione sul Vangelo del 18 ottobre di Paolo di La Luce di Maria – Video

Nel Vangelo di oggi Gesù ci spiega qual è l’atteggiamento ideale del cristiano, anche di fronte alla precarietà e alle difficoltà. Il regno di Dio è davvero vicino? Questo ci vuole dire oggi Gesù con le sue parole.

“Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada”.

La luce di Maria

Il Vangelo di oggi lunedì 18 ottobre 2021

La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10,1-9

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.

In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».

Parola del Signore.

Riflessioni di Paolo di La Luce di Maria – VIDEO

L’azione del male si propaga nella paura, e riesce a muoversi tra i nostri timori. Cosa diversa è il santo timore di Dio, che è un dono dello Spirito Santo. Quello che stiamo vivendo è invece un tempo di scontro, contrario all’amore di Dio.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Preghiamo oggi 18 ottobre la Madonna di Schoenstatt che diffonde un movimento di amore

Nasce una grande realtà impegnata nella diffusione del Vangelo, e di preziosa testimonianza in tutto il mondo. Ancora oggi la sua devozione è viva e attiva, benedetta dalla sua intercessione che dona innumerevoli grazie Tutto nasce dall’amore a Maria di un sacerdote, che diffonderà largamente questa “allenza” con la Madonna, rifugio dei peccatori. Tutto risale … Leggi tutto

Il caffè spirituale, una pausa con la Parola – lunedì 18 ottobre 2021

La Parola estratta oggi “a caso” smonta una convinzione sbagliata da parte di molti cristiani, diffusa oggi come allora, che ha a che fare con la nostra relazione con Dio, sulla quale è bene fare chiarezza.   Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda col suo buon aromatizzata, ci dà quell’input … Leggi tutto

Covid: costretto a fare il vaccino nonostante avesse gli anticorpi. Poi il dramma

Una straziante testimonianza che in queste ore sta facendo il giro della rete, mostra un aspetto purtroppo molto contraddittorio dell’attuale gestione della pandemia da parte delle istituzioni, e si sofferma su un punto in particolare. 

Si tratta di una questione giudicata particolarmente ingiusta e anche illogica, che sembra quasi tendere a minare la salute dei cittadini e dei lavoratori, piuttosto che tutelarla.

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C’è chi può essere a favore o contrario al vaccino, ma su questo aspetto non si può discutere. La testimonianza condivisa su Instagram mostra una ragazza particolarmente scossa dopo che ha ricevuto la notizia di un suo caro amico e collega in condizioni nient’affatto buone.

Il dolore della donna e quella domanda inevasa

La ragione di questa sofferenza è dovuta al fatto che il suo amico e parrucchiere, di nome Claudio, è stato “costretto” a fare il vaccino per poter aprire il suo salone di parrucchieri, come aveva invece sempre fatto fino a quel momento. Per esercitare il suo lavoro, infatti, che la Costituzione italiana mette al primo posto tra i diritti di ogni cittadino italiano, aveva bisogno di munirsi del fantomatico Green pass. 

La questione controversa di questa vicenda, però, è dovuta al fatto che il soggetto in questione aveva già sviluppato gli anticorpi contro il Coronavirus, dopo avere contratto la malattia e come gli hanno attestato diverse certificazioni mediche. Eppure questi non gli sono state sufficienti per ottenere la certificazione verde richiesta dal Governo, dal 15 ottobre, per svolgere l’attività lavorativa. Perché la legge non lo prevede. 

Per i guariti, se è passato troppo tempo, non si accede al green pass

Per i guariti dal Covid infatti non è sufficiente dimostrare di avere gli anticorpi, attraverso un test sierologico, per ottenere il Green pass. Se sono passati i tempi previsti dal ministero della Salute risulta essere ancora necessaria la vaccinazione.

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Claudio, come afferma la donna nel video rilanciato dall’ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello, ora imprenditore nel settore delle pizze, Salvo Veneziano, ha dovuto fare il vaccino, e dopo dell’iniezione si è sentito male. Ora si trova ricoverato in ospedale in terapia intensiva, e la donna, evidentemente distrutta dal dolore, ha voluto postare sui social tutta la sua rabbia e la sua indignazione.

Tanti commenti sotto il video e una domanda che resta aperta

Tanti i commenti sotto il video, molti dei quali che solidarizzano con lei, altri che provano rabbia per l’attuale gestione della pandemia e per l’obbligo richiesto dal Governo di presentare il Green pass per recarsi al lavoro, e altri ancora infine che non credono alla testimonianza. Tacciando la donna che parla, mostrando apertamente il suo volto, come una persona che starebbe diffondendo una notizia falsa. 

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In ogni caso, resta la domanda controversa che attanaglia molte persone, specialmente tra le più critiche verso l’introduzione del green pass, e spaventate dalla somministrazione del vaccino.

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Se una persona ha già gli anticorpi, perché mettere a rischio la sua vita con il vaccino? Il green pass va ottenuto con gli anticorpi, e pensare che la realtà sia diversa da questo è, per la donna, inaccettabile.

Il Pensiero di Padre Pio di Pietrelcina per oggi 17 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Dio Misericordioso abbia pietà delle nostre miserie e dei nostri peccati”.

O Padre Pio, puro di cuore, hai vissuto pienamente nell’amore di Dio. Insegna anche a noi l’umiltà, l’obbedienza e la generosità.

Pensiero Padre Pio di Pietrelcina
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Oggi vi proponiamo una perla tratta dai tanti pensieri scritti da San Pio da Pietrelcina.

“Preghiamo incessantemente per i bisogni abituali della nostra diletta patria, dell’Europa e del mondo intero. Dio Misericordioso abbia pietà delle nostre miserie e dei nostri peccati: ridoni a tutto il mondo la tanto sospirata pace“.

Pensiero dei Santi: chi è Padre Pio?

Padre Pio si chiamava, in realtà, Francesco Forgione (1887-1968, Pietrelcina) ed apparteneva ai Frati Minori Cappuccini. Per motivi di studio e di salute, si mosse in diversi Conventi, prima di approdare, già sacerdote, a San Giovanni Rotondo sul Gargano. Qui passò il resto della sua vita.

La sua fama di santità si estese moltissimo, specialmente dal momento in cui si seppe che Padre Pio riviveva la Passione di Cristo sul suo corpo. Per ben 50 anni, infatti, fu piagato dalle stesse ferite, inferte a Gesù, durante il cammino lungo il Calvario e la crocifissione. La prima volta che Padre Pio parlò delle sue stimmate al direttore spirituale, era l’8 Settembre del 1911 e mai più lo abbandonarono, fino alla morte.

Il Santo Uffizio non prese affatto bene il motivo della sua “notorietà”, tanto che, dopo molti esami, gli impedì addirittura di celebrare la Messa in pubblico o di ricevere i fedeli, privandolo dello scopo principale della sua esistenza. Successivamente, fu riabilitato, ma, dopo la morte, la causa di canonizzazione fu stoppata molte volte.

Padre Pio: il Santo che predisse l’elezione di Papa Giovanni Paolo II

Il rapporto tra Padre Pio e Papa Giovanni Paolo II era di lunga data, anche se per lo più epistolare, risalente al momento in cui, da sacerdote, don Wojtyla andò ad incontrarlo al Convento. Il Santo gli disse “Tu sarai Papa!”. Eletto poi Papa nel 1978, fu proprio Papa Giovanni Paolo II a cercare di sbloccare la sua causa di canonizzazione.

Si recò a San Giovanni Rotondo e si inginocchiò sulla sua tomba: era la prima volta che un Pontefice rendeva omaggio ad un uomo non ancora Santo! Le foto immortalate disintegrarono ogni cavillo burocratico. Nel 1999, Papa Giovanni Paolo II rese Padre Pio Beato; nel 2002 Santo.

Oggi 17 ottobre preghiamo Sant’Ignazio di Antiochia che più di ogni cosa desiderò l’unità dei Cristiani

Discepolo di San Giovanni Apostolo e fu designato come successore di Pietro alla guida della chiesa di Antiochia. Durante il viaggio verso il patibolo scrisse a tutti i cristiani perchè restassero sempre uniti nel nome di Gesù. E’ condannato a morte durante la persecuzione dell’imperatore Traiano. Scrive ai cristiani di restare sempre uniti, anche in … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa di Calcutta per oggi 16 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Le opere di amore sono opere di pace”.

Madre Teresa, prega affinché diventiamo umili e puri di cuore come Maria per accogliere nel nostro cuore l’amore che rende felici.

pensiero santi madre teresa di calcutta
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Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

Le opere di amore sono opere di pace. Per amare dobbiamo conoscerci. Se oggi non abbiamo pace è perché abbiamo dimenticato di essere tutti figli di Dio. Quell’uomo, quella donna, quel bambino sono mio fratello, mia sorella. Se ciascuno di noi riesce a scorgere l’immagine di Dio nel prossimo, credete che avremmo ancora tali distruzioni e sofferenze?

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

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