L’Arcivescovo attende una risposta importante da parte di Papa Francesco

La Diocesi si prepara a celebrare la sua festa più importante e invita il Santo Padre all’inaugurazione dell’evento di principale rilievo, ovvero quello dell’apertura della Porta Santa.  L’arcivescovo ha invitato i fedeli a pregare “con insistenza”, affinché papa Francesco possa presenziare. Le sempre attuali “esplorazioni ascetiche” di Celestino V Celebrando la messa di chiusura della … Leggi tutto

Il Pensiero di Santa Teresa di Lisieux per oggi 30 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Cercare delle piccole occasioni, dei nonnulla che piacciono a Gesù”.

Santa Teresa del Bambino Gesù, che durante la tua esistenza terrena hai amato Dio sopra ogni cosa e ti sei offerta vittima al suo amore misericordioso, aiutami a rendere preziosi tutti gli istanti della mia vita, trasformandoli in atti di vero amore.

pensiero Santa Teresa di Lisieux
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Oggi vi proponiamo una perla tratta da un pensiero tra i tanti scritti da Santa Teresa di Lisieux. Meditiamo le parole di questa piccola grande santa.

“Quando non sento nulla, quando sono incapace di pregare, di praticare la virtù, è quello il momento di cercare delle piccole occasioni, dei nonnulla che piacciono a Gesù più che l’impero del mondo, più che il martirio sofferto eroicamente. Per esempio, un sorriso, una parola amabile quando avrei voglia solo di tacere o di avere un’aria annoiata“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Teresa di Lisieux

Santa Teresa di Gesù Bambino (Alençon 1873 – Lisieux 1897) è patrona dei missionari e patrona della Francia. Ricevette un’educazione profondamente religiosa dai genitori, questo la condusse a scegliere la vita religiosa. Vestì l’abito delle monache Carmelitane scalze (secondo ordine dei frati carmelitani scalzi) al Carmelo di Lisieux nell’aprile del 1888.

Pensiero dei Santi: il silenzio e la preghiera nella difficoltà

Pochi giorni dopo aver vestito l’abito delle carmelitane il padre subisce una brutta crisi isterica. Credendosi in un campo di battaglia, crea una situazione pericolosa domata con la forza dalle autorità. Fu dunque internato all’ospedale di Bon Sauveur. Santa Teresa e le sorelle, che hanno sempre venerato il loro padre, furono costrette a sopportare, a causa di quell’episodio, critiche e commenti. Ma Teresa affrontò la difficile situazione con il silenzio, la preghiera e la lettura della Bibbia.

La piccola Via

È proprio dalla lettura della Bibbia che Teresa trovò la via per raggiungere Gesù. «Se qualcuno è piccolo, che venga a me!» (Libro dei Proverbi). Da questa frase capiamo tanto della sua spiritualità. Santa Teresa comprese a fondo che è su questa piccolezza che ci si può affidare per chiedere l’aiuto di Dio.

Spiega infatti la Santa: «Voglio cercare il mezzo di andare in Cielo per una via ben diritta […] sono troppo piccola per salire la dura scala della perfezione […]io non ho affatto bisogno di diventare grande, bisogna anzi che rimanga piccola, che lo diventi sempre di più [per innalzarmi fino al Padre]». Il Martirologio Romano ha considerato la spiritualità della Piccola Via di Santa Teresa il suo specifico insegnamento per giungere alla perfezione cristiana.

Il Miracolo di Santa Teresa a Gallipoli

Il 16 Gennaio del 1910 nel Monastero delle Carmelitane scalze di Gallipoli avvenne un fatto straordinario. Il monastero al tempo aveva dei debiti e rischiava la chiusura. L’allora Priora del monastero, madre Carmela del Sacro Cuore di Gesù (al secolo Ida Piccinno) era allettata a causa di una pleurite. All’alba di quel giorno sentì una strana sensazione, come se qualcuno la toccasse, per svegliarla.

Una voce femminile le disse: «Non temete, ciò che faccio è per il vostro bene, non per il vostro male […]. Dio si serve indifferentemente degli esseri del cielo come di quelli della terra: ecco, io vi porto cinquecento lire per sovvenire ai bisogni della vostra comunità».

Santi: Santa Teresa si presentò come “serva di Dio”

La voce apparteneva a Santa Teresa che nel presentarsi disse di non essere la Santa Madre (Teresa d’Avila), bensì la serva di Dio, Suor Teresa di Lisieux. Inoltre (altro elemento fondamentale per il processo di canonizzazione della Santa) Teresa disse a madre Carmela: «La mia via è sicura, non mi sono sbagliata seguendola»; quella a cui faceva riferimento era la Piccola Via.

Riflessione sul Vangelo del 30 ottobre di Paolo di La Luce di Maria – Video

Qual è il segreto dell’umiltà? Gesù ci spiega l’atteggiamento giusto da avere davanti agli altri e davanti a Dio, soprattutto quando siamo tentati di apparire e metterci davanti agli altri.

“Quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto”… “Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato”.

La luce di Maria

Il Vangelo di oggi Sabato 30 ottobre 2021

Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14,1.7-11

Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.
Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cédigli il posto!”.

Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».

Parola del Signore.

Riflessioni di Paolo di La Luce di Maria – VIDEO

In questo Vangelo Gesù ci illumina e ci ribadisce che l’uomo spesso si riempie di vanagloria e che cerca di essere considerato e non  di essere sé stesso, di essere applaudito e non di fare felici le persone che ha a fianco. Questa Parabola invece svela il segreto della grazia, della salvezza, che è mettersi all’ultimo posto.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

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Il Pensiero di Padre Pio di Pietrelcina per oggi 29 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Non indietreggiare dinanzi alle prove che Gesù prepara e tiene riservate per i suoi eletti”.

O Padre Pio, puro di cuore, hai vissuto pienamente nell’amore di Dio. Insegna anche a noi l’umiltà, l’obbedienza e la generosità.

Pensiero Padre Pio di Pietrelcina
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Oggi vi proponiamo una perla tratta dai tanti pensieri scritti da San Pio da Pietrelcina.

Non indietreggiare dinanzi alle prove che Gesù prepara e tiene riservate per i suoi eletti; accetta generosamente di seguirlo: seguilo se non allegramente almeno dolcemente, rassegnato in vista del premio che ti ha serbato”.

Pensiero dei Santi: chi è Padre Pio?

Padre Pio si chiamava, in realtà, Francesco Forgione (1887-1968, Pietrelcina) ed apparteneva ai Frati Minori Cappuccini. Per motivi di studio e di salute, si mosse in diversi Conventi, prima di approdare, già sacerdote, a San Giovanni Rotondo sul Gargano. Qui passò il resto della sua vita.

La sua fama di santità si estese moltissimo, specialmente dal momento in cui si seppe che Padre Pio riviveva la Passione di Cristo sul suo corpo. Per ben 50 anni, infatti, fu piagato dalle stesse ferite, inferte a Gesù, durante il cammino lungo il Calvario e la crocifissione. La prima volta che Padre Pio parlò delle sue stimmate al direttore spirituale, era l’8 Settembre del 1911 e mai più lo abbandonarono, fino alla morte.

Il Santo Uffizio non prese affatto bene il motivo della sua “notorietà”, tanto che, dopo molti esami, gli impedì addirittura di celebrare la Messa in pubblico o di ricevere i fedeli, privandolo dello scopo principale della sua esistenza. Successivamente, fu riabilitato, ma, dopo la morte, la causa di canonizzazione fu stoppata molte volte.

Padre Pio: il Santo che predisse l’elezione di Papa Giovanni Paolo II

Il rapporto tra Padre Pio e Papa Giovanni Paolo II era di lunga data, anche se per lo più epistolare, risalente al momento in cui, da sacerdote, don Wojtyla andò ad incontrarlo al Convento. Il Santo gli disse “Tu sarai Papa!”. Eletto poi Papa nel 1978, fu proprio Papa Giovanni Paolo II a cercare di sbloccare la sua causa di canonizzazione.

Si recò a San Giovanni Rotondo e si inginocchiò sulla sua tomba: era la prima volta che un Pontefice rendeva omaggio ad un uomo non ancora Santo! Le foto immortalate disintegrarono ogni cavillo burocratico. Nel 1999, Papa Giovanni Paolo II rese Padre Pio Beato; nel 2002 Santo.

 

“Prima lo scoppio poi macerie ovunque, è stato tremendo”: un morto e feriti

Il terribile fatto è accaduto questa mattina nel Torinese, dove all’improvviso si è sentito un grande boato e subito c’è stata la devastante esplosione che ha sconvolto tutti.

Un’intera palazzina è crollata, ora le autorità sto sul posto per accertare le vittime e i danni.

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L’incendio è stato caratterizzato dallo scoppio, prima, e poi del crollo della palazzina di piazza Sabin 6, a Pinerolo. La conseguenza più grave, per il momento, è la morte di una donna di 84 anni. I vigili del fuoco e i carabinieri, che sono giunti subito sul posto, sembrano escludere la presenza di dispersi. L’esplosione pare sia avvenuta intorno alle 7.40, e non si conoscono ancora per certo le cause.

La deflagrazione e la grande paura

Il cadavere della donna è stato trovato al terzo piano dello stabile. La vittima era originaria di Revello, in provincia di Cuneo, ed è stata rinvenuta sotto le macerie del suo appartamento. Il marito, un settantaquattrenne originario di Osasco, in provincia di Torino, ha riportato ustioni di primo e secondo grado sull’80 per cento del corpo.

Oltre a loro, il 118 riferisce che altre due persone sono rimaste ferite in modo meno grave e subito trasportate all’ospedale di Pinerolo, un codice giallo e un codice verde. Un quarto ferito si è presentato da solo al pronto soccorso di Pinerolo. All’interno della palazzina ci sono infatti in totale dodici appartamenti.

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Altre sedici persone sono rimase per fortuna illese, ma sicuramente sotto shock, e a tal proposito il 118 sta montando un posto medico avanzato per dare assistenza psicologica. Gli abitanti sono stati tuttavia rintracciati, e il bilancio definitivo pare essere tracciato: una vittima e tre feriti in ospedale, di cui uno grave trasportato in elicottero.

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Altri residenti, insieme anche ad altri testimoni, riferiscono di aver sentito “un forte odore di gas”. Nell’appartamento all’ultimo piano del condominio nei giorni scorsi erano stati effettuati alcuni lavori per montare una nuova cucina. “Mi ero svegliato da poco, stavo bevendo il caffé quando c’è stata l’esplosione. Ci sono macerie dappertutto, è stato tremendo“, è quanto ha raccontato un residente.

Nonostante ciò, è grande la paura tra i residenti, e anche tra tutti gli abitanti della zona che hanno avvertito i rumori. Una residente ha scritto: “Sono lì vicina io, è tremato tutto: sembrava un terremoto”. I social hanno cominciato a registrare numerosi commenti. “Mi ero svegliato da poco, stavo bevendo il caffè quando c’è stata l’esplosione. Ci sono macerie dappertutto, è stato tremendo”, ha scritto un’altra residente.

Riflessione sul Vangelo del 29 ottobre di Paolo di La Luce di Maria – Video

A volte ci poniamo degli interrogativi sciocchi e disumani. In nome di regole e imposizioni, sacrifichiamo la carità: Gesù viene a mostrarci, a costo di essere perseguitato e della sua stessa vita, quanto sia importante vivere per essa.

“Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?”.

La luce di Maria

Il Vangelo di oggi Venerdì 29 ottobre 2021

Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14,1-6

Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Ed ecco, davanti a lui vi era un uomo malato di idropisìa.
Rivolgendosi ai dottori della Legge e ai farisei, Gesù disse: “È lecito o no guarire di sabato?” Ma essi tacquero. Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò.

Poi disse loro: “Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?”. E non potevano rispondere nulla a queste parole.

Parola del Signore.

Riflessioni di Paolo di La Luce di Maria – VIDEO

Guardiamo troppo spesso le cose apparenti, le regole esteriori che ci distorcono e ci disallineano. Ci sono delle apparenze sulle quali noi costruiamo degli schemi sbagliati. A volte prendere una Croce fa male, è scomodo, perché è una cosa scomoda, difficile, ma è proprio lì che c’è la grazia. Proprio nella storia bellissima di questa bambina, che vi racconto oggi…

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

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