Medjugorje, Ivan testimonia: “Vi dico cosa vuole la Madonna”

Cosa ha detto Ivan sul desiderio più intimo della Madonna? Ha spiegato che la Gospa desidera la pace nel mondo. Ivan Dragicevic spiega il fine ultimo dei messaggi della Madonna Parlando ad una folla di fedeli, sacerdoti e vescovi presenti a Medjugorje, Ivan Dragicevic ha testimoniato ancora una volta il messaggio della Regina della Pace. … Leggi tutto

Prima Comunione: celebrarla a maggio ha un profondo significato

Perché Maggio è il mese preferito per la prima comunione di molti bambini? La spiegazione teologica affonda nel mistero della Pasqua La spiegazione teologica di uno dei principali sacramenti per un cristiano. Il rito della Prima Comunione È un qualcosa tipico solamente delle diocesi che utilizzato il rito romano quella di celebrare le Prime Comunioni … Leggi tutto

Papa Francesco: la splendida preghiera a Madre Teresa – Video

Papa Francesco in visita al Memoriale di Madre Teresa di Calcutta

Ha elevato una preghiera in suo onore.

“Lei è uno dei segni dell’amore e della testimonianza del Vangelo”

L’incontro con le Missionarie della Carità

L’incontro con 100 poveri assistiti dalle Suore Missionarie della Carità, la benedizione della prima pietra per la costruzione del santuario in onore di Madre Teresa e la preghiera in onore della piccola santa: sono stati questi i momenti della visita di Papa Francesco a Skopje.

La preghiera davanti al memoriale di Madre Teresa: un momento di silenzio davanti la statua della santa, poi nella cappella della struttura, una struttura che a breve diventerà un santuario. La preghiera davanti alla reliquia della santa, a cui ha fatto seguito l’incontro con gli esponenti delle altre confessioni religiose. Un mix di cultura, religioni e tradizioni uniti da questa unica piccola santa.

La preghiera alla piccola santa

La preghiera di Papa Francesco è rivolta a “colei che ha riconosciuto nel volto di ogni povero il volto di Gesù, ed ha ascoltato il grido di tutti coloro che avevano sete, come Gesù sulla croce. Lei è stata capace di dissetare tutti con l’amore misericordioso”.

Madre Teresa ci conceda la grazia di essere segno d’amore e di speranza, affinchè anche noi possiamo essere testimoni della chiesa e predicare il Vangelo agli ultimi, come ha fatto lei” – ha detto il santo padre.

L’incontro con i 100 poveri e con le Suore della carità. Esperienze di uomini e donne abbandonati dalla società, ma non da Dio e dalle Suore che, sull’esempio di Madre Teresa hanno saputo accogliere ed ascoltare ed aiutare chiunque bussasse alla loro porta.

Di seguito il testo integrale della preghiera che Papa Francesco ha rivolto a Madre Teresa di Calcutta.
madre Teresa

Preghiera di Papa Francesco a Santa Teresa di Calcutta Skopje 7 maggio 2019

Dio, Padre di Misericordia e di ogni bene, ti ringraziamo per il dono della vita e del carisma di Santa Madre Teresa. Nella tua immensa Provvidenza l’hai chiamata a dare la testimonianza del tuo amore tra i più poveri dell’India e del mondo. Lei ha saputo fare del bene ai più bisognosi, poiché ha riconosciuto in ogni uomo e donna il volto del tuo Figlio.

Docile al tuo Spirito, è diventata la voce orante dei poveri e di tutti coloro che hanno fame e sete di giustizia. Accogliendo il grido di Gesù dalla croce, «Ho sete», Madre Teresa ha dissetato la sete di Gesù sulla croce, compiendo le opere dell’amore misericordioso.

Chiediamo a te, Santa Madre Teresa, madre dei poveri, la tua particolare intercessione e il tuo aiuto, qui, nella città della tua nascita, dove era la tua casa. Qui tu hai ricevuto il dono della rinascita nei sacramenti dell’Iniziazione Cristiana. Qui hai ascoltato le prime parole della fede nella tua famiglia e nella comunità dei fedeli. Qui hai cominciato a vedere e a conoscere la gente nel bisogno, i poveri e i piccoli. Qui hai imparato dai tuoi genitori a voler bene ai più bisognosi e ad aiutarli. Qui, nel silenzio della chiesa, hai sentito la chiamata di Gesù a seguirlo, come religiosa, nelle missioni.

Da qui ti preghiamo: intercedi presso Gesù affinché anche noi otteniamo la grazia di essere vigili e attenti al grido dei poveri, di coloro che sono privati dai loro diritti, degli ammalati, degli emarginati, degli ultimi. Lui ci conceda la grazia di vederlo negli occhi di chi ci guarda perché ha bisogno di noi. Ci doni un cuore che sa amare Dio presente in ogni uomo e donna e che sa riconoscerlo in coloro che sono afflitti da sofferenze e ingiustizie.

Ci conceda la grazia di essere anche noi segno di amore e di speranza nel nostro tempo, che vede tanti bisognosi, abbandonati, emarginati ed emigranti. Faccia sì che il nostro amore non sia solo a parole, ma sia efficace e vero, perché possiamo rendere una testimonianza credibile alla Chiesa che ha il dovere di predicare il Vangelo ai poveri, la liberazione ai prigionieri, la gioia agli afflitti, la grazia della salvezza a tutti.

Santa Madre Teresa prega per questa città, per questo popolo, per la sua Chiesa e per tutti coloro che vogliono seguire Cristo come discepoli di lui, Buon Pastore, compiendo opere di giustizia, d’amore, di misericordia, di pace e di servizio, come lui che è venuto non per essere servito, ma per servire e donare la vita per tanti, Cristo nostro Signore. Amen”.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va/avvenire.it

Lourdes: Maria immerge la mano nell’acqua e avviene il miracolo

Com’è guarita Maria dall’infezione cutanea che si stava diffondendo in tutto il corpo? Improvvisamente, dopo aver immerso la mano nelle acque della grotta di Lourdes. Maria contrae un’infezione cutanea che sembra senza cura Ogni anno arrivano testimonianze di fedeli che, dopo aver fatto visita al Santuario di Lourdes, sostengono di essere guariti da una malattia. … Leggi tutto

Novena alla Madonna di Fatima – quinto giorno

Come nasce il culto della Madonna Fatima? Era il 13 Maggio del 1917, quando ebbero inizio le apparizioni della Madonna a Fatima (Portogallo). Lucia dos Santos 10 anni, Giacinta Marto 7 anni e Francisco Marto 9 anni, tre bambini che pascolavano a Cova da Iria (Conca di Iria), vicino la città di Fatima, videro la … Leggi tutto

Divina Misericordia: il pensiero di oggi, 8 Maggio, di Suor Faustina

Cosa ci dice oggi Suor Faustina sulla Divina Misericordia? “Vidi un piatto formato da una nuvola bianca”. La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio. Dal Diario di Suor Faustina Kowalska “Vidi un piatto formato da una nuvola bianca, a forma di bilancia. In … Leggi tutto

Devozione dei Santi: il Pensiero di oggi 8 Maggio 2019 dal Curato d’Ars – Video

Cosa ci dice oggi San Giovanni Maria Vianney?

Le frasi ed i pensieri dei santi sono insegnamenti senza tempo. Nella nostra quotidianità queste parole possono essere un valido sostegno nei momenti di difficoltà. Ascoltiamoli.

Oggi vi proponiamo una perla tratta dai tanti pensieri di San Giovanni Maria Vianney patrono dei parroci

Scartato da docenti ed esaminatori è il patrono dei parroci. Perfetto esempio della frase: «La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo».

Santi: un pensiero al giorno – San Giovanni Maria Vianney Curato d’Ars

“Il peccato è il boia del buon Dio e l’assassino dell’anima. È il peccato che ci sottrae al cielo per precipitarci nell’inferno. Ciononostante, noi lo amiamo! Che follia! Se ci pensassimo bene, avremmo un tale orrore del peccato da non poterlo commettere”.

Chi era San Giovanni Maria Vianney?

Conosciuto anche come Curato d’Ars, San Giovanni Maria Vianney nacque l’8 maggio 1786 a Dardilly (Lione). Era figlio di poveri contadini, raggiunse il sacerdozio con non poche difficoltà, tra cui vari problemi nello studio. Vi riuscì anche grazie all’abate Charles Balley, che lo avviò al seminario. Dopo esser divenuto presbitero, seguì Balley, divenendo suo vicario.

santi Curato d'Ars
photo web source

L’aiuto del pastorello

Alla morte di Charles Balley, San Giovanni Maria fu inviato ad Ars en Dombes, un piccolo borgo con meno di trecento abitanti. Il nuovo Curato, lungo la strada che portava ad Ars, ebbe qualche difficoltà a causa della scarsa conoscenza della strada e della fitta nebbia che circondava la zona. Chiese dunque aiuto a dei giovani pastorelli che in quel momento vigilavano sul gregge. In particolare parlò con uno di loro, Antonio Givre. Il giovane pastorello lo aiutò e San Giovanni Maria gli rispose in questo modo: Tu mi hai indicato la strada per Ars, io ti insegnerò la strada del Paradiso. Questa frase è ancora oggi incisa sul monumento che ricorda questo incontro.

Il Curato d’Ars contro ogni forma di vizio

San Giovanni Maria utilizzò la sua istruzione religiosa per evangelizzare, cristianizzare e catechizzare. La sua opera d’apostolato fu contraddistinta da una forte oppressione di ogni forma di vizio. Il curato vedeva la chiesa vuota di domenica, poiché le persone la prendevano come lavorativa. Dopo il lavoro si ubriacavano nelle osterie. Le donne, i giovani e gli anziani si ritrovavano invece in piazza per far baldoria. San Giovanni iniziò una vera e propria crociata contro le bestemmie, contro il lavoro festivo, le osterie e i balli, tutti elementi che rappresentavano un ostacolo all’opera di apostolato. Fu intransigente contro le osterie, definite «luogo in cui si vendono le anime, in cui si rovinano le famiglie, in cui si rovina la salute, dove sorgono liti».

santi Curato d'Ars
photo web source

La guarigione miracolosa di Leone Roussat

Nel gennaio 1862 Leone Roussat fu colpito da crisi nervose sempre più gravi. Dopo aver raggiunto Lione e aver parlato con i medici, le crisi tuttavia aumentarono in numero ed intensità. Dopo diversi tentativi, anche il primario di Lione disse al padre che era inutile continuare a portarlo da lui. L’unica speranza per il giovane era Ars. Il primo maggio di quell’anno il Vescovo di Belley benediva la prima pietra della Chiesa di Ars. I genitori del giovane portarono loro figlio sulla tomba del Santo Curato. Di ritorno in paese a Saint Laurent, i genitori videro il figlio, prima completamente paralizzato, mettersi a correre e giocare. Il giovane era guarito, completamente.

Fabio Amicosante

Padre Pio: Questa è l’arma più subdola usata dal maligno

Qual’è, per Padre Pio, l’arma più usata dal maligno? Padre Pio riteneva che il pericolo più grande è, per chi cercava la perfezione, la vanagloria. Cos’è la vanagloria, e perché è il pericolo più grande per chi vive secondo i dettami di Dio Chiunque abbia studiato e successivamente fatte proprie le regole della vita cattolica … Leggi tutto

Papa Francesco: “Non basta pregare per la pace. Bisogna fare”

Nell’ultimo pomeriggio in Bulgaria, Francesco ha invitato tutti a lavorare per la pace “Il fuoco dell’amore di Dio sciolga il gelo” La preghiera in Piazza Indipendenza L’ultimo pomeriggio in Bulgaria è stato, per Papa Francesco, l’incontro in piazza Indipendenza davanti a tanti segni di pace: l’ulivo, il cero pasquale, la lettura del cantico delle creature, … Leggi tutto

Divina Misericordia: il pensiero di oggi, 7 Maggio, di Suor Faustina

Cosa ci dice oggi Suor Faustina sulla Divina Misericordia? “All’improvviso, vidi un bagliore inimmaginabile”. La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio. Dal Diario di Suor Faustina Kowalska “Durante il rinnovo dei voti, vidi Gesù dal lato dell’epistola, con una veste bianca ed una … Leggi tutto

Papa Francesco: a casa di Madre Teresa di Calcutta

Ultimo giorno del suo viaggio apostolico nell’Est Europa Oggi Papa Francesco è in Macedonia del Nord. Un viaggio nella terra d’origine di Madre Teresa di Calcutta. Nella terra di Madre Teresa Papa Francesco è partito, questa mattina, alla volta di Skopje, nella Macedonia del Nord, dove è stato accolto dalle autorità locali, prima di recarsi … Leggi tutto

Gestione cookie