Papa Francesco: la splendida preghiera a Madre Teresa – Video

Papa Francesco in visita al Memoriale di Madre Teresa di Calcutta

Ha elevato una preghiera in suo onore.

“Lei è uno dei segni dell’amore e della testimonianza del Vangelo”

L’incontro con le Missionarie della Carità

L’incontro con 100 poveri assistiti dalle Suore Missionarie della Carità, la benedizione della prima pietra per la costruzione del santuario in onore di Madre Teresa e la preghiera in onore della piccola santa: sono stati questi i momenti della visita di Papa Francesco a Skopje.

La preghiera davanti al memoriale di Madre Teresa: un momento di silenzio davanti la statua della santa, poi nella cappella della struttura, una struttura che a breve diventerà un santuario. La preghiera davanti alla reliquia della santa, a cui ha fatto seguito l’incontro con gli esponenti delle altre confessioni religiose. Un mix di cultura, religioni e tradizioni uniti da questa unica piccola santa.

La preghiera alla piccola santa

La preghiera di Papa Francesco è rivolta a “colei che ha riconosciuto nel volto di ogni povero il volto di Gesù, ed ha ascoltato il grido di tutti coloro che avevano sete, come Gesù sulla croce. Lei è stata capace di dissetare tutti con l’amore misericordioso”.

Madre Teresa ci conceda la grazia di essere segno d’amore e di speranza, affinchè anche noi possiamo essere testimoni della chiesa e predicare il Vangelo agli ultimi, come ha fatto lei” – ha detto il santo padre.

L’incontro con i 100 poveri e con le Suore della carità. Esperienze di uomini e donne abbandonati dalla società, ma non da Dio e dalle Suore che, sull’esempio di Madre Teresa hanno saputo accogliere ed ascoltare ed aiutare chiunque bussasse alla loro porta.

Di seguito il testo integrale della preghiera che Papa Francesco ha rivolto a Madre Teresa di Calcutta.
madre Teresa

Preghiera di Papa Francesco a Santa Teresa di Calcutta Skopje 7 maggio 2019

Dio, Padre di Misericordia e di ogni bene, ti ringraziamo per il dono della vita e del carisma di Santa Madre Teresa. Nella tua immensa Provvidenza l’hai chiamata a dare la testimonianza del tuo amore tra i più poveri dell’India e del mondo. Lei ha saputo fare del bene ai più bisognosi, poiché ha riconosciuto in ogni uomo e donna il volto del tuo Figlio.

Docile al tuo Spirito, è diventata la voce orante dei poveri e di tutti coloro che hanno fame e sete di giustizia. Accogliendo il grido di Gesù dalla croce, «Ho sete», Madre Teresa ha dissetato la sete di Gesù sulla croce, compiendo le opere dell’amore misericordioso.

Chiediamo a te, Santa Madre Teresa, madre dei poveri, la tua particolare intercessione e il tuo aiuto, qui, nella città della tua nascita, dove era la tua casa. Qui tu hai ricevuto il dono della rinascita nei sacramenti dell’Iniziazione Cristiana. Qui hai ascoltato le prime parole della fede nella tua famiglia e nella comunità dei fedeli. Qui hai cominciato a vedere e a conoscere la gente nel bisogno, i poveri e i piccoli. Qui hai imparato dai tuoi genitori a voler bene ai più bisognosi e ad aiutarli. Qui, nel silenzio della chiesa, hai sentito la chiamata di Gesù a seguirlo, come religiosa, nelle missioni.

Da qui ti preghiamo: intercedi presso Gesù affinché anche noi otteniamo la grazia di essere vigili e attenti al grido dei poveri, di coloro che sono privati dai loro diritti, degli ammalati, degli emarginati, degli ultimi. Lui ci conceda la grazia di vederlo negli occhi di chi ci guarda perché ha bisogno di noi. Ci doni un cuore che sa amare Dio presente in ogni uomo e donna e che sa riconoscerlo in coloro che sono afflitti da sofferenze e ingiustizie.

Ci conceda la grazia di essere anche noi segno di amore e di speranza nel nostro tempo, che vede tanti bisognosi, abbandonati, emarginati ed emigranti. Faccia sì che il nostro amore non sia solo a parole, ma sia efficace e vero, perché possiamo rendere una testimonianza credibile alla Chiesa che ha il dovere di predicare il Vangelo ai poveri, la liberazione ai prigionieri, la gioia agli afflitti, la grazia della salvezza a tutti.

Santa Madre Teresa prega per questa città, per questo popolo, per la sua Chiesa e per tutti coloro che vogliono seguire Cristo come discepoli di lui, Buon Pastore, compiendo opere di giustizia, d’amore, di misericordia, di pace e di servizio, come lui che è venuto non per essere servito, ma per servire e donare la vita per tanti, Cristo nostro Signore. Amen”.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: vaticannews.va/avvenire.it

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