Preghiera di affidamento al Sacro Cuore di Gesù – 10 giugno

Il mese di giugno è dedicato al Sacro Cuore di Gesù. Preghiamo che il suo amore infiammi il nostro cuore e lo renda più simile al suo.  La devozione al Sacro Cuore di Gesù fu promulgata in particolare da Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690), alla quale Gesù apparve e gliene rivelò l’importanza. Gesù stesso legò … Leggi tutto

Vangelo di giovedì 10 giugno: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Il Signore attraverso un fratello arriva ad un altro fratello, attraverso una parola di comprensione e di rispetto arriva una carezza di Gesù. 

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Gesù in questo Vangelo ci dice una cosa tra le righe che ci dovrebbe far riflettere in modo molto profondo, e che non è solo il fatto di andare mettere a posto il problema con il proprio fratello, perché questa è una cosa abbastanza evidente, anche se poi la facciamo poche volte. Un sacerdote un giorno da detto, prima dell’Eucaristia: “Se stai venendo a prendere il corpi di Cristo ma non stai in pace con i tuoi fratelli, le tue sorelle, i tuoi amici, i tuoi parenti, i tuoi cugini, le persone care della tua vita… Non venire a prendere Cristo, perché non stai prendendo la tua salvezza, ma la tua condanna. Non puoi ingannare Dio. Non puoi entrare il Regno dei Cieli pensando di fare il furbo. il Signore vede tutto, conosce tutto e perdona tutto, ma cerca un tuo assenso”.

Le ragioni che distruggono

La cosa che mi tocca di questo Vangelo è quando Gesù dice: “mettiti presto d’accordo con il tuo avversario”. Gesù ci dice questo: non alimentiamo le situazioni a vantaggio delle nostre convinzioni, dei nostri interessi, ma anche delle nostre ragioni. Quelle famose ragioni che ci distruggono, che ci annientano, che ci portano a diventare nemici tra noi. Gesù ci dice questo: “Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui”, perché sennò poi sono dolori, sono dolori perché alcune situazioni vanno avanti per decenni e magari si muore che ancora non sono risolte.

Quando poi accadono in famiglia, con dei figli, succede che poi pagano il conto anche gli innocenti, coloro che non c’entrano proprio niente. Il Signore ci sta veramente dando un insegnamento, oltre che saggio, anche molto utile. Perché Gesù quando parla nel Vangelo, molti pensano che dia degli insegnamenti troppo complicati. A volte, come in questo caso, sicuramente non è facile annientare le proprie convinzioni, perché ti invita alla cancellazione del tuo “io”, ma non è sempre così.

Saper perdonare

Un giorno in un’assemblea di preghiera una signora iniziò a pregare per la pace nel mondo. Allora un sacerdote le disse: “Non puoi chiedere a Dio qualcosa che non sei pronta a concedere. Non puoi chiedere a Dio la pace nel mondo quando poi sono vent’anni che sei in lite con tua sorella e non vuoi nemmeno considerare di mettere il rapporto in una condizione di dialogo. Hai chiuso la porta del dialogo con una sorella e poi chiedi a Dio la pace nel mondo? Non la puoi chiedere”.

Quella persona forse aveva bisogno di quella situazione di imbarazzo davanti a tutti per fare un reset interiore. Quella persona andò poi dalla sorella senza pensare alla ragione o al torto e fecero pace. A volte uno può leggere in un’osservazione di un sacerdote come che sia entrato a gamba tesa o abbia violato la sua privacy… ma questo è il linguaggio del mondo.

Magari si ha un atteggiamento apparentemente corretto e invece sono 25 anni che non si parla con la propria sorella. Il ragionamento di Dio invece ci dice: che ti importa delle ragioni? Vai a fare pace con tua sorella, una pace che riedifica un rapporto che sembrava ormai insanabile.

Questa signora poi tornò e diede testimonianza a tutti, perché aveva fatto qualcosa di importante, si era messa d’accordo “col suo avversario”, che in quel momento era sua sorella.

Pregare per la Chiesa

Un sacerdote che è venuto a cena a casa mia ha detto di pregare molto per la Chiesa perché in questo momento il male è scatenato contro i sacerdoti, perché basta che un sacerdote dia scandalo e ne pagano il conto a migliaia.

Purtroppo oggi ci sono anche sacerdoti che danno scandalo. Dobbiamo aiutare la Chiesa a dare una sana testimonianza. Noi tutti cristiani non siamo esenti da questa responsabilità perché non siamo dei consacrati. Quando scegliamo Cristo ci prendiamo un compito. La parola “cristiano” significa seguace di Cristo. Il Signore attraverso un fratello arriva ad un altro fratello, attraverso una parola di comprensione e di rispetto arriva una carezza di Gesù. Allora siamo veramente dei rami dell’amore di Gesù.

Noi abbiamo questo compito: non solo metterci d’accordo con il proprio avversario, ma cercare la concordia con le persone che Dio ci mette davanti, cercando di tirare via la maschera che spesso teniamo per convenienze, paure, mantenimento di un prestigio, interesse economico… Il Signore ci chiama ad essere più liberi e uniti, e il desiderio di unione ci porta a un desiderio libertà e condivisione. Invito inoltre tutti a pregare per la nostra sorella Isabella.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Testimonianza shock dell’angelo che soccorse il piccolo Alfredino – VIDEO

“Scesi in quel pozzo e gli asciugai gli occhi”: un racconto che fa tremare i polsi, dell’uomo che si calò nel pozzo per tentare di salvarlo.

Angelo Licheri era uno dei soccorritori che cercò di trarre in salvo il piccolo Alfredino Rampi, caduto in un pozzo artesiano. Ma non riuscì a salvarlo. “Ancora oggi, penso a lui tutti i giorni”. Il suo racconto.

L’angelo di Alfredino

Il pensiero di Angelo è fisso, costante, ogni giorno al piccolo Alfredino. Anche se a tanti anni di distanza, una tragedia del genere non si può dimenticare. E fu proprio “grazie” a tragedie come quelle, che l’Italia voltò pagina su quelli che saranno “i soccorsi nelle grandi catastrofi”, con l’istituzione della Protezione Civile.

Non mi sento un eroe, mi sento solo una persona che ha fatto di tutto per aiutare un bambino” – con queste parole, Angelo Licheri inizia il suo racconto. Fu lui a scendere in quel pozzo, ad asciugare la bocca e gli occhi di Alfredino, mentre la sua vita iniziava ad essere appesa a un filo.

“Volevo fare qualcosa per salvarlo”

A quel tempo, Angelo faceva l’autista e il facchino presso una tipografia. Ma quella mattina, la notizia letta sul giornale di quel bambino di 6 anni caduto in un pozzo, fa scattare in lui qualcosa: “Avevo letto la notizia ed anche che i Vigili del Fuoco stavano facendo di tutto per salvarlo. Sentii dentro di me che il mio unico pensiero era di andare lì, in soccorso a quel bambino”.

angelo licheri
Angelo Licheri – photo web source

Angelo si reca sul posto e rivolgendosi ai soccorritori, chiede cosa può fare per aiutare quel piccolo. Iniziarono a chiedergli se soffrisse di claustrofobia, se avesse qualche malattia…ma Angelo era convinto: non poteva lasciare Alfredino morire in quel pozzo.

Angelo: “Riuscii a toccarlo, almeno per asciugargli gli occhi”

La discesa nel pozzo e il suo riuscire a toccare con le mani il bambino. Ma non riuscì a tirarlo fuori. Ogni notte, per un certo periodo, Angelo sognava quei minuti passati nel pozzo con il bambino. Un momento della sua vita che mai riuscirà a dimenticare.

Ascoltiamo il suo racconto.

Fonte: fanpage

LEGGI ANCHE: Il ricordo del piccolo Alfredino: una tragedia che si poteva evitare?

ROSALIA GIGLIANO

Perché pregare da soli è bene ma farlo insieme dà più forza?

La preghiera è qualcosa che non va vissuto esclusivamente da soli, ma anzi è un importante elemento di unione, soprattutto per la coppia. photo web sourceCoinvolgere i coniugi nella preghiera e, soprattutto, nella recita del Santo Rosario, non è una cosa facile né semplice. Ma l’idea avuta da Antonio e Cristina ha permesso a tutte … Leggi tutto

Beata Anna Maria Taigi: la sua profezia confermata anche da altri Santi

Della profezia rivelata all’umanità da questa mistica vissuta a fine settecento, si è davvero molto discusso.  Non solo lei avrebbe profetizzato su un tema così delicato, cioè su cosa accadrà poco prima della Fine dei tempi. Vediamo cosa disse Gesù a una celebre Santa: “Scrivi questo: prima di venire come Giudice giusto, vengo come Re di Misericordia. … Leggi tutto

In cammino verso il 40° Anniversario di Medjugorje: – 16 giorni

Ci prepariamo con la preghiera a un avvenimento tanto atteso: il 40° Anniversario delle apparizioni della Regina della Pace a Medjugorje.  Non solo, ripercorreremo la storia che ha coinvolto sei giovani di uno sperduto villaggio della Bosnia Erzegovina, e da lì, ha avuto una risonanza mondiale. L’avvenimento di Medjugorje Milioni di persone nel corso di … Leggi tutto

Papa Francesco: una misteriosa aureola compare sul suo capo – VIDEO

Una immagine che ha fatto il giro del web. Molti sono rimasti stupiti non trovando una spiegazione logica.

Un’aureola “di fumo” sulla testa di Papa Francesco è comparsa al momento dell’offertorio. Un dettaglio che non è sfuggito, in particolare ai più attenti spettatori. In molti hanno pensato ad un miracolo, altri invece solo ad una suggestione.

L’aureola del Papa?

La Santa Messa di Pentecoste celebrata da Papa Francesco in diretta, anche web con Vatican events. E fin qui nulla di anormale se non fosse stato per quel particolare momento. All’offertorio infatti, dopo che il Santo Padre aveva posto sull’altare il calice e la pisside e si apprestava alla loro incensazione. Accade qualcosa di particolare.

C’è chi dice che era lo Spirito Santo

Uno strano cerchio si vede sulla testa di Papa Bergoglio, ma nessuno intorno ci fa caso. Ma sul web si iniziano a leggere i primi commenti: “E’ lo Spirito Santo” – è il commento più gettonato.

Il video di cosa è veramente successo

Come descrive Church Pop, mentre il Papa distribuisce Francesco incensa l’altare, sulla sua testa appare un cerchio di fumo. “L’aureola si spezza in due e dopo pochi secondi scorre sul suo viso” – specificano.

papa francesco e l'aureola
photo youtube

I più continuano a guardare come davvero la presenza di qualcosa di soprannaturale. La maggior parte degli utenti, invece, si mantengono sulla visione che è “il fumo dell’incenso” che ha creato questo strano effetto sulla testa del Santo Padre.

Osserviamo anche noi attentamente il video che, nel giro di pochissimi giorni, ha avuto più di 450mila visualizzazioni.

Fonte: churchpop

LEGGI ANCHE: Pentecoste: il Papa ci spiega la vera azione del Paraclito

ROSALIA GIGLIANO

Novena di affidamento al Cuore Immacolato di Maria – 7° giorno

Maria Santissima è dispensatrice di ogni grazia presso Dio: accostiamoci con fiducia al suo cuore di Madre, dove siamo accolti tutti. Maria ci ha promesso nelle apparizioni di Fatima che il suo Cuore Immacolato trionferà: questo attraverso le nostre preghiere, il Rosario e la potente intercessione di una Madre che ama tanto i suoi figli. … Leggi tutto

Preghiera di affidamento al Sacro Cuore di Gesù – 9 giugno

Il mese di giugno è dedicato al Sacro Cuore di Gesù. Preghiamo che il suo amore infiammi il nostro cuore e lo renda più simile al suo.  La devozione al Sacro Cuore di Gesù fu promulgata in particolare da Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690), alla quale Gesù apparve e gliene rivelò l’importanza. Gesù stesso legò … Leggi tutto

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