Oggi 23 ottobre preghiamo San Giovanni da Capestrano: in carcere avviene la sua conversione

Religioso dei frati minori osservanti, è ricordato per la sua intensa attività evangelizzatrice nella prima metà del XV secolo e per la sua attività apostolica in tutta l’Europa settentrionale ed orientale.

La difesa e l’osservanza della regola di vita dettata dal suo ordine, è al centro del suo ministero. Esorta tutti alla preghiera per la libertà dei cristiani.

san giovanni da capestrano
photo web source

23 ottobre: Giovanni, l’uomo della preghiera

In questo ventiresimo giorno del mese di ottobre, la chiesa venera San Giovanni da Capestrano. Divenuto uno stimato giurista, dopo alterne vicende, è nominato capitano del popolo della città. Ma è imprigionato quando la città viene occupata dai Malatesta.

La conversione in carcere

In carcere si avvia alla conversione. Una volta libero, ottiene la nullità del suo matrimonio e prende i voti nel convento francescano di Monteripido, a Perugia, dove conosce San Bernardino e lo difende quando viene accusato d’eresia per la sua devozione al Nome di Gesù.

La sua predicazione è volta al rinnovamento dei costumi cristiani e al combattere l’eresia. Nel 1456 è incaricato dal Papa, insieme ad alcuni altri frati, di predicare la Crociata contro l’Impero Ottomano che ha invaso la penisola balcanica. Percorrendo l’Europa orientale, il Capestrano riesce a raccogliere decine di migliaia di volontari, alla cui testa partecipa all’assedio di Belgrado nel luglio di quell’anno.

La preghiera a San Giovanni da Capestrano da recitare oggi

O glorioso San Giovanni uomo di Dio e della Chiesa, animatore

di schiere audaci, noi Cappellani militari delle Forze armate di Terra, di Cielo e di Mare

Ti preghiamo con lo stesso ardore che Tu avesti quando invocavi il Signore nel guidare i

Tuoi uomini alla salvaguardia della cristiana civiltà

Anche noi, per dovere sacro a Dio e alla Patria, siamo chiamati a sostenere

le nuove generazioni nella ricerca e nella difesa dei supremi valori della giustizia e della

pace. Insegnaci ad amare i nostri soldati come Tu li amavi, a sentirli vicini più; che

fratelli, a capirli nelle loro aspirazioni umane e spirituali.

LEGGI ANCHE: Oggi 20 maggio: San Bernardino da Siena e quel suo simbolo mistico

Aiutaci a portare nel cuore delle nostre Unità la stessa passione di fede

e l’integrità della nostra testimonianza. Questo ci chiedono i nostri uomini d’arme

e questo dobbiamo porgere loro. A Te perciò, o celeste nostro Patrono, noi ricorriamo;

da Te, o apostolo serafico, noi impetriamo e per i Tuoi meriti aspettiamo i Doni dello Spirito.

Amen.

LEGGI ANCHE: San Giovanni da Capestrano, il Santo di oggi 23 ottobre: patrono dei cappellani militari

Impostazioni privacy