Il Pensiero di Padre Pio per oggi 21 Settembre 2021 – Video

“L’umiltà e la carità sono le corde maestre, tutte le altre sono dipendenti da esse”, è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo.

Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti da San Pio da Pietrelcina. Riflettiamo insieme su questa perla di saggezza.

L’umiltà e la carità sono le corde maestre, tutte le altre sono dipendenti da esse; l’una è la più bassa l’altra la più alta: la conservazione di tutto l’edificio dipende dal fondamento e dal tetto“.

Pensiero dei Santi: chi è Padre Pio?

Padre Pio si chiamava, in realtà, Francesco Forgione (1887-1968, Pietrelcina) ed apparteneva ai Frati Minori Cappuccini. Per motivi di studio e di salute, si mosse in diversi Conventi, prima di approdare, già sacerdote, a San Giovanni Rotondo sul Gargano. Qui passò il resto della sua vita.

La sua fama di santità si estese moltissimo, specialmente dal momento in cui si seppe che Padre Pio riviveva la Passione di Cristo sul suo corpo. Per ben 50 anni, infatti, fu piagato dalle stesse ferite, inferte a Gesù, durante il cammino lungo il Calvario e la crocifissione. La prima volta che Padre Pio parlò delle sue stimmate al direttore spirituale, era l’8 Settembre del 1911 e mai più lo abbandonarono, fino alla morte.

pensiero santi padre pio
photo web source

Il Santo Uffizio non prese affatto bene il motivo della sua “notorietà”, tanto che, dopo molti esami, gli impedì addirittura di celebrare la Messa in pubblico o di ricevere i fedeli, privandolo dello scopo principale della sua esistenza. Successivamente, fu riabilitato, ma, dopo la morte, la causa di canonizzazione fu stoppata molte volte.

Padre Pio: il Santo che predisse l’elezione di Papa Giovanni Paolo II

Il rapporto tra Padre Pio e Papa Giovanni Paolo II era di lunga data, anche se per lo più epistolare, risalente al momento in cui, da sacerdote, don Wojtyla andò ad incontrarlo al Convento. Il Santo gli disse “Tu sarai Papa!”. Eletto poi Papa nel 1978, fu proprio Papa Giovanni Paolo II a cercare di sbloccare la sua causa di canonizzazione.

Giovanni Paolo II - prega su tomba Padre Pio
Giovanni Paolo II prega sulla tomba di Padre Pio – photo web source

Si recò a San Giovanni Rotondo e si inginocchiò sulla sua tomba: era la prima volta che un Pontefice rendeva omaggio ad un uomo non ancora Santo! Le foto immortalate disintegrarono ogni cavillo burocratico. Nel 1999, Papa Giovanni Paolo II rese Padre Pio Beato; nel 2002 Santo.

Moratti e il suo gesto di grande carità per ringraziare i suoi operai

Il nobile gesto del noto presidente va controcorrente e dà un grande insegnamento agli imprenditori che speriamo possano imitarne l’esempio. I più maligni avranno parlato di opportunismo o di marketing, tuttavia molto raramente si sentono di simili gesti di solidarietà, perché sono pochi gli imprenditori che riescono a comportarsi in questo modo. Massimo Moratti, noto … Leggi tutto

Vangelo di martedì 21 settembre: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Chiediamo al Signore il dono della misericordia, e per tutte le volte che lui ci ha perdonato, di poter essere noi a perdonare.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Questo Vangelo ci parla dell’intervento di Dio nella nostra vita, e ci mostra come i farisei entravano in relazione a quello che faceva Gesù con tono polemico, come per dire: “Ma se tu dici di essere un maestro, il Figlio di Dio, che fai? Mangi con i peccatori, con gente che non segue la Parola?”

E Gesù gli risponde: “Io misericordia voglio – quindi perdono – non sacrifici. Non voglio che la gente venga punita oppure sia obbligata a fare determinate cose. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti ma i peccatori, perché sono venuto a salvare le persone smarrite, coloro che sono lontani, che in questo momento sono lontani dalla mia grazia”.

Vivere da cristiani nella misericordia

Comprendere questo ci aiuta a capire quanto siamo importanti e quanto Gesù si è speso per tutti noi. Magari oggi anche tu avevi bisogno di sentire queste parole, perché l’importanza che ci dà Dio è qualcosa che va al di sopra del nostro immaginario. È qualcosa per il quale ci dobbiamo spendere. Ed è forse per questo Che Gesù in un modo o nell’altro si manifesta, si fa vedere.

Credo che oggi dobbiamo avere un approccio che ci permetta di essere veri cristiani, non cristiani di facciata o “cristiani col diploma”, ma cristiani nei fatti, cristiani nelle azioni, cristiani nella misericordia. Chiediamo al Signore il dono di questa misericordia, ricordandoci di quante volte lui ci ha perdonato, e per tutte le volte che lui ci ha perdonato, di poter essere noi a perdonare. Chiediamo questa grazia e la consapevolezza che senza di lui non possiamo fare nulla.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Preghiera di oggi 21 settembre alla Madonna della Pace

Dalle onde dell’oceano approdò a riva una cassa che aprendosi, rivelò al suo interno la statua miracolosa della Vergine che protesse la gente dalla furia del vulcano. Nel 1682 la statua della Madonna della Pace di San Miguel fu trovata in mare. La statua era racchiusa in una cassa, a lungo rimasta tra le correnti … Leggi tutto

Città del Vaticano: fedeli e turisti potranno entrare solo con Green pass

Papa Francesco sceglie di affrontare l’emergenza sanitaria in modo radicale. Molti credenti che non comprendono una tale decisione. Da venerdì 1° ottobre nella Città del Vaticano sarà possibile entrare solo se muniti di green pass. Unica eccezione: la partecipazione alle messe. Vaccino, tampone o guarigione dal Covid le condizioni per l’accesso Lo certifica un’ordinanza firmata … Leggi tutto

Preghiera all’Angelo custode per chiedere la sua protezione – 20 settembre

Nel mese a loro dedicato, preghiamo i nostri angeli custodi e riconosciamoli come compagni invisibili ma costanti del nostro cammino. Se ogni mese dell’anno è dedicato ad una particolare devozione, a settembre sono associati proprio i nostri angeli. Riporta il Catechismo della Chiesa Cattolica riguardo a queste purissime creature: “L’esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che … Leggi tutto

Crisi della figura del padre: ecco come ribaltare la prospettiva

Testimonianze preziose sulla paternità di tre figure di spicco nella Diocesi di Roma: Giovanni Scifoni, Pierluigi Bartolomei e don Fabio Rosini. Sia come laici che come sacerdoti, la vocazione alla paternità è universale. Si parla molto di crisi della paternità e di emergenza educativa e lo si fa quasi sempre in termini negativi e cupi. Un dibattito tenuto in una parrocchia … Leggi tutto

Se c’è amore si possono avere rapporti prima del matrimonio?

Una domanda che spesso i giovani fidanzati si pongono. Ecco allora una preziosa testimonianza per vivere la bellezza dell’amore nella grazia. In particolare nel rispetto del proprio corpo e della propria sessualità che è un dono grande di Dio. A questi quesiti risponde la testimonianza di una donna, cercando di far comprendere ai giovani l’importanza della loro … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa per oggi 20 Settembre 2021 – Video

“Quanto più ci svuoteremo di noi stessi, tanto più potremo riempirci di Dio” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo.

Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

“La chiamata è per voi e per me. E’ per ogni anima cristiana. Tutti siamo chiamati ad appartenere a Dio. Quanto più ci svuoteremo di noi stessi, tanto più potremo riempirci di Dio“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Santi: Madre Teresa con Giovanni Paolo II
Santi: Madre Teresa con Giovanni Paolo II photo web source

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

pensiero madre teresa di calcutta
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Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Il Quirinale mette in scena la mostra infernale. Scoppia il dissenso

Una mostra sull’Inferno sarà presto inaugurata a Roma, e si scatena la protesta su una manifestazione alquanto dubbia.   È stato celebrato in pompa magna, con fotografie in evidenza su tutti i giornali, l’arrivo a Roma della celebre Porta dell’Inferno di Auguste Rodin (1840-1917) Opera incompiuta Si tratta probabilmente della più attesa delle opere rappresentate … Leggi tutto

Vangelo di lunedì 20 settembre: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Gesù ci dice proprio questo: a volte voi esagerate nei formalismi, ma non fate cose nel concreto, non vivete nella grazia di Cristo.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

Questo Vangelo è come un monito: Gesù ci dice di considerare che noi, essendo cristiani, siamo portatori di luce, come la lampada descritta nel Vangelo. Non dobbiamo nasconderci: non dobbiamo fare i “cristiani nascosti” o i cristiani che non fanno opere di carità, non fanno opere cristiane.

Non possiamo non andare in Chiesa o dire di essere cristiani e poi tradiamo i nostri ideali, i nostri valori, la nostra moglie o il nostro marito, fidanzata o fidanzato… Credo che Gesù ci dica proprio di metterci alla luce, che significa non stare nelle tenebre. Infatti dice: “Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto”.

La vera ricchezza

Come a dire: è inutile mentire o nascondersi, perché tutto quello che farai nell’ombra verrà visto alla luce. E quindi ci dice: Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere.

Che significa? Se io in questa vita ho una comodità economica, devo pensare che un domani, comunque, non ce l’avrò più, mi verrà tolta. Eppure, può succedere che a causa di questa comodità economica che posso avere, io divento un ipocrita, comincio a mentire, a speculare sulle persone, a dire cose solo con un interesse di tornaconto economico.

Questo Vangelo ci dice che a chi in quel momento non ha, cioè a chi in quel momento è lontano dalla grazia, verrà tolto tutto. Possiamo pensare davvero: “Oggi ho la ricchezza”? Domani ti verrà tolta! La ricchezza che credi di avere non l’avrai per sempre, e tu stai fondando la tua vita su una cosa che passa, dimenticandoti che c’è una cosa che resta, che è la vita eterna che ci dà il Signore, la sua gloria, la sua promessa.

Vivere nella grazia di Cristo

Questo Vangelo dice delle cose apparentemente ovvie, ma anche scandalose, perché spesso noi non riusciamo a vivere come Gesù dice. Chi di noi è retto al 100%, chi di noi è fedele al 100%, chi di noi non dice una menzogna o una cosa per comodo? Credo sia difficile non farlo.

Gesù ci dice proprio questo: a volte voi esagerate nei formalismi, ma non fate cose nel concreto, non vivete nella grazia di Cristo. Credo che oggi Gesù ci stai chiedendo di avere la consapevolezza di essere portatori e figli di questa luce. Gesù credo che oggi ci stia indirizzando verso la via della salvezza, lo sta facendo anche tramite la considerazione che dice che non ci sarà nulla che non sarà svelato.

Tutto questo è grande ed è una bellissima cosa: ci sarà la giustizia eterna. Quindi se oggi sei nella menzogna, fratello, sorella: via, buttala via! Perché una menzogna lasciata sulla terra non te la porti in Cielo, in paradiso o in purgatorio, te la tieni qui. Allora il consiglio è quello di ricomporre i rapporti dove possiamo fare qualcosa: cerchiamo di rimanere fedeli, sinceri, leali e soprattutto credenti in Gesù, unica salvezza, unica via, verità e vita.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Preghiera di oggi 20 settembre alla Madonna del Tresto

La Madonna apparve e lasciò un segno perché si credesse: nel punto da lei indicato per costruire una chiesa, zampillò addirittura sangue vivo. Il 20 settembre 1468 la Vergine Maria sarebbe apparsa a un barcaiolo di Ponso di nome Giovanni Zelo, che da Padova stava tornando a casa sua. L’uomo, durante il viaggio, si era … Leggi tutto

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