Ddl Zan: dopo la ritirata strategica dell’estate, che cosa accade adesso?

Quella di fine estate fu soltanto una ritirata strategica. Poi la vittoria alle ultime amministrative, ha spinto il centrosinistra a rilanciare il cavallo di battaglia dell’omotransfobia. Argomento impopolare in campagna elettorale, il ddl Zan è di nuovo alla ribalta. Parlamentari di sinistra in fermento Dopo la vittoria alle amministrative, le forze di centrosinistra non hanno … Leggi tutto

Sensazionale ritrovamento: ha più di 900 anni e fu usata durante le Crociate

Un momento di importanza fondamentale della storia cristiana, è infatti riapparso al giorno d’oggi. Lo straordinario recupero da parte di un sub, in fondo al mare al largo di Israele, ha lasciato studiosi e appassionati letteralmente a bocca aperta. Il reperto ritrovato in maniera straordinaria attualmente si trova al Dipartimento per i tesori nazionali, dove è … Leggi tutto

Il Pensiero del Curato d’Ars per oggi 21 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Una persona che non ascolta la parola di Dio come si deve non si potrà salvare”.

Santo Curato d’Ars, tu hai fatto della tua vita un’offerta totale a Dio per il servizio degli uomini. Che lo Spirito Santo, per la tua intercessione, ci conduca a rispondere oggi, senza debolezza, alla nostra vocazione personale.

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Oggi vi proponiamo una perla tratta dai tanti pensieri di San Giovanni Maria Vianney patrono dei parroci, curato d’Ars.

“Credo che una persona che non ascolta la parola di Dio come si deve non si potrà salvare: non saprà mai cosa bisogna fare per ottenere la salvezza”.

Pensiero dei Santi: chi era San Giovanni Maria Vianney, Curato d’Ars

Conosciuto anche come Curato d’Ars, San Giovanni Maria Vianney nacque l’8 maggio 1786 a Dardilly (Lione). Era figlio di poveri contadini, raggiunse il sacerdozio con non poche difficoltà, tra cui vari problemi nello studio. Vi riuscì anche grazie all’abate Charles Balley, che lo avviò al seminario. Dopo esser divenuto presbitero, seguì Balley, divenendo suo vicario.

L’aiuto del pastorello

Alla morte di Charles Balley, San Giovanni Maria fu inviato ad Ars en Dombes, un piccolo borgo con meno di trecento abitanti. Il nuovo Curato, lungo la strada che portava ad Ars, ebbe qualche difficoltà a causa della scarsa conoscenza della strada e della fitta nebbia che circondava la zona.

Chiese dunque aiuto a dei giovani pastorelli che in quel momento vigilavano sul gregge. In particolare parlò con uno di loro, Antonio Givre. Il giovane pastorello lo aiutò e San Giovanni Maria gli rispose in questo modo: Tu mi hai indicato la strada per Ars, io ti insegnerò la strada del Paradiso. Questa frase è ancora oggi incisa sul monumento che ricorda questo incontro.

Pensiero dei Santi: il Curato d’Ars contro ogni forma di vizio

San Giovanni Maria utilizzò la sua istruzione religiosa per evangelizzare, cristianizzare e catechizzare. La sua opera d’apostolato fu contraddistinta da una forte oppressione di ogni forma di vizio. Il curato vedeva la chiesa vuota di domenica, poiché le persone la prendevano come lavorativa.

Dopo il lavoro si ubriacavano nelle osterie. Le donne, i giovani e gli anziani si ritrovavano invece in piazza per far baldoria. San Giovanni iniziò una vera e propria crociata contro le bestemmie, contro il lavoro festivo, le osterie e i balli, tutti elementi che rappresentavano un ostacolo all’opera di apostolato. Fu intransigente contro le osterie, definite «luogo in cui si vendono le anime, in cui si rovinano le famiglie, in cui si rovina la salute, dove sorgono liti».

La guarigione miracolosa di Leone Roussat

Nel gennaio 1862 Leone Roussat fu colpito da crisi nervose sempre più gravi. Dopo aver raggiunto Lione e aver parlato con i medici, le crisi tuttavia aumentarono in numero ed intensità. Dopo diversi tentativi, anche il primario di Lione disse al padre che era inutile continuare a portarlo da lui.

L’unica speranza per il giovane era Ars. Il primo maggio di quell’anno il Vescovo di Belley benediva la prima pietra della Chiesa di Ars. I genitori del giovane portarono loro figlio sulla tomba del Santo Curato. Di ritorno in paese a Saint Laurent, i genitori videro il figlio, prima completamente paralizzato, mettersi a correre e giocare. Il giovane era guarito, completamente.

Shock per l’atto crudele contro una bambina disabile di soli 9 anni

Una storia sconcertante che lascia proprio l’amaro in bocca di fronte a tanto, e che vede protagonista, una bambina affetta da tetraparesi spastica, a cui hanno tolto ciò che la faceva sentire viva.  Era l’auto con la quale la piccola, accompagnata dai suoi genitori, si spostava. Un mezzo speciale che le permetteva di poter vivere. Un furto ignobile … Leggi tutto

Riflessione sul Vangelo del 21 ottobre di Paolo di La Luce di Maria – Video

”Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione”, parole che sembrano misteriose e quasi in contraddizione, ma Gesù ci illumina sul loro vero senso e significato.

“Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!”: Gesù è venuto a infiammarci di amore vero, che non ha paura di prendere posizione.

La luce di Maria

Il Vangelo di oggi Giovedì 21 ottobre 2021

Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,49-53

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».

Parola del Signore

Riflessioni di Paolo di La Luce di Maria – VIDEO

Questo Vangelo ci lascia di stucco: ma come, Gesù, tu sei venuto a portare l’amore e qui ci parli di fuoco, di divisione? Il fuoco che ha portato Cristo sulla terra è lo Spirito Santo, e lo Spirito Santo ci illumina ad una visione reale della vita.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Italia in preghiera: diretta TV dalla chiesa di “San Michele e San Solutore” a Strambino

Prosegue la diretta settimanale con la recita del Santo Rosario, l’importante iniziativa di preghiera questa volta sarà trasmessa dalla provincia di Torino. Un momento di preghiera forte che unisce l’Italia intera e che si innalza, unanime, a Maria. L’appuntamento fa tappa questa sera in Piemonte, alla chiesa di San Michele e San Solutore di Strambino … Leggi tutto

Il Pensiero di Sant’Antonio per oggi 20 Ottobre 2021 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano:“Nell’umanità di Gesù il sangue dell’ira fu tramutato nel latte della misericordia”.

O sapiente sant’Antonio, che con la tua dottrina sei stato luce per la santa Chiesa e per il mondo, illumina l’anima mia aprendola alla divina verità.

Pensiero Santi - Sant'Antonio di PadovaLe frasi ed il pensiero dei santi sono insegnamenti senza tempo. Piccole riflessioni sempre attuali, un valido sostegno per il nostro cammino, ascoltiamoli.

“I fulmini dell’ira divina furono tramutati in pioggia di misericordia quando il Verbo si fece carne. Infatti nell’umanità di Gesù il sangue dell’ira fu tramutato nel latte della misericordia”.

Pensiero dei Santi: chi è Sant’Antonio di Padova?

Antonio (1195-1231, Lisbona) era nato col nome di Fernando e fu, nella sua epoca, uno dei più colti ecclesiastici d’Europa. Nella Pentecoste del 1221, la sua vita di sacerdote e Agostiniano cambiò radicalmente, poiché incontrò Francesco d’Assisi e aderì al suo progetto.

Non si sarebbe mai fatto avanti come oratore e non si sarebbero mai scoperte le sue doti di gran predicatore se, trovandosi a Forlì durante un’ordinazione sacerdotale, non fosse stato “obbligato a predicare”, per sostituire il celebrante che non arrivava.

A Bologna, con l’approvazione di Francesco, fondò una scuola di teologia, ma viaggiava instancabilmente, tra Francia e Italia soprattutto, per raggiungere i covi degli eretici, degli albigesi, dei catari, predicando la Parola di Dio. Lavorò incessantemente perché trionfasse la Verità, perché gli uomini abbandonassero ricchezze, vizi e peccato e tornassero a Dio.

Aveva solo 36 anni quando morì a causa dell’asma, mentre il popolo lo acclamava Santo. Caso unico nella storia, la sua canonizzazione a soli 11 mesi dalla sua morte.

Sant’Antonio difendeva l’Assunzione di Maria

Sant’Antonio è Patrono dei poveri e degli affamati, di coloro che aveva cercato di proteggere, anche chiedendo che venissero modificate alcune leggi. Propose ed ottenne, infatti, una riforma dello Statuto, in merito alle punizioni dei debitori insolventi, che, dopo aver dato tutti i loro beni, non dovranno perlomeno finire in carcere.

Ma era anche un forte sostenitore dell’Assunzione della Vergine al cielo. Alla Madonna (lui che era nato, guarda caso, il 15 Agosto), dedicò degli scritti, uno dei suoi Sermoni. Diceva: “Il Signore, scendendo sulla terra, ha avuto bisogno di un luogo pulito dove appoggiare i piedi, la Vergine Maria gliel’ha offerto. Per questo Maria è salita con il Signore, che non dimentica quanto ha fatto per Lui. L’ha glorificata al di sopra degli angeli perché si è resa piccola, umile e accogliente”.

Nel 1228, Antonio tenne le prediche della Quaresima, per incarico di Papa Gregorio IX, che lo definì “Arca del Testamento”. Quel giorno, i fedeli provenivano da diversi luoghi e ognuno lo sentì predicare nella propria lingua.

Sodoma e Gomorra: come finì veramente? La verità che fa tremare molti

Le ultime scoperte scientifiche su Sodoma, confermano ciò che le Sacre Scritture affermano? E come si pongono rispetto alle parole pronunciate da monsignor Galantino, che allora fecero molto discutere? Pare che infatti Sodoma e Gomorra furono effettivamente distrutte da un meteorite, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti inequivocabile. Ora come prenderà la notizia chi pensa che si … Leggi tutto

Udienza generale, Papa: libertà è fare sempre quello che voglio?

Ne ha parlato Papa Francesco durante l’udienza generale odierna, proseguendo il ciclo di catechesi sulla lettera di San Paolo ai Galati, che ci aiuta capire bene un concetto che troppo spesso è travisato.  Papa Francesco riprende ancora la lettera ai Galati e menziona le illuminanti parole di San Paolo sulla carità. Il cuore della vera … Leggi tutto

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