Cosa si percepisce in una visione mistica

“Mettendomi a ringraziare il Signore di una grazia così eccelsa …”: è Santa Teresa d’Avila che ringrazia per le sue visioni sulla SS. Trinità. Teresa d’Avila (1515-1582, Spagna) nacque quanto la Riforma Protestante era stata appena proclamata da Lutero. La Chiesa era divisa, disorientata e anche corrotta, dunque, come Suora Carmelitana si propose di essere … Leggi tutto

Medjugorje: che cosa è, in realtà, la carità cristiana

“Dio potrà plasmare la vostra vita e voi crescerete nell’amore”, se di lui vi fiderete, dice la Regina della Pace di Medjugorje, in questo messaggio. La Vergine Maria è apparsa in molti luoghi della Terra e in tante epoche storiche, sottolineando sempre il fine ultimo della sua venuta: la conversione autentica dei nostri cuori. Da … Leggi tutto

Novena a Santa Gemma Galgani – La preghiera del quarto giorno

La Novena a Santa Gemma Galgani si recita dal 2 al 10 Aprile e ci conduce al giorno della sua Festa che la Chiesa celebra l’11 Aprile. Una Santa tanto umile quanto potente, molto invocata durante gli esorcismi, e contro ogni forma di male. Ci affidiamo fiduciosi alla sua intercessione in questo tempo di grave emergenza per il Coronavirus. … Leggi tutto

Domenica delle Palme: Gesù accolto a Gerusalemme come Messia

Siamo giunti alla domenica prima della Pasqua, la Domenica delle Palme, che segna l’inizio della Settimana Santa. Anche se quest’anno, a causa dell’emergenza Coronavirus, non riusciremo a recarci in Chiesa per questa ricorrenza, ricordiamone insieme il profondo significato. E’ questo, infatti, un periodo molto importante per i cristiani, perché vede lo svolgersi di diverse funzioni … Leggi tutto

San Vincenzo Ferrer, il Santo di oggi 5 aprile: Gesù lo guarì

Predicatore domenicano, San Vincenzo Ferrer fu confessore e consigliere personale di Papa Benedetto XIII. San Vincenzo Ferrer nacque a Valencia nel 1350. Vestì l’abito domenicano a diciassette anni divenendo sin da subito maestro di filosofia. Insegnò teologia e filosofia a Valencia e a Lérida. San Vincenzo fu un instancabile viaggiatore. Predicò la pace e lavorò … Leggi tutto

Coronavirus, per la Domenica delle Palme basta una pianta verde

Stiamo per giungere a una Domenica delle Palme diversa dalle altre, sottoposti alle restrizioni anti-coronavirus. Molti avranno pensato che quest’anno non avremo la possibilità di ricevere le palme, ovvero i tradizionali ramoscelli d’ulivo che ogni anno riportiamo nelle nostre case. Simboleggianti la nostra fede in Cristo Gesù, a memoria della trionfale accoglienza sperimentata dal Nostro … Leggi tutto

Coronavirus, la toccante lettera dell’infermiera ai 4 figli prima di morire

Una lettera toccante ha fatto il giro del web. Un’infermiera ha fatto parlare una mamma con le sue quattro figlie poco prima di morire.  Un’esperienza che segna nel profondo e che inevitabilmente ci parla della finitezza della vita umana ma dell’infinità dell’amore, quell’amore che Nostro Signore ci ha testimoniato con il Suo martirio sulla Croce. Un’operatrice … Leggi tutto

Domenica delle Palme: Cristo in camice e mascherina

La Parola di Dio, in questa Domenica delle Palme, descrive Gesù che invia i discepoli a cercare “un tale, di cui tace il nome, in una grande città come Gerusalemme”!


Questo è il videocommento di don Massimilaino Scalici, sacerdote diocesano di Palermo.

“Ma se il nome di quel tale, che i discepoli certamente conoscono, è però omesso dall’evangelista, quel tale, caro fratello e cara sorella, sono io, sei tu, è ciascuno di voi (…). E cosa devono riferirci i discepoli? Che il Maestro, quest’anno farà la Pasqua da me, da te con i suoi discepoli, a casa tua come pure nel luogo di lavoro dove sarai in questa settimana pasquale. E allora, occorre fare i preparativi”.

Domenica delle Palme  nell’emergenza Coronavirus

Dice don Massimiliano Scalici: “A causa di questo virus, sono cambiate tante cose. Non solo abitudini e consuetudini sociali, ma anche le consuetudini religiose e spirituali. Io dico di più. Questo virus ci sta provocando a cambiare, soprattutto, certe concezioni, in materia sacramentale e teologica che erano radicate da centinaia di anni in noi. Sì, il virus ci invita a riscoprire Gesù Cristo in un altro luogo teologico della sua manifestazione e della sua presenza: la casa e il lavoro”.

Valorizzare il Tempo

“E se non l’abbiamo ancora capito, la storia dell’umanità di Dio, resasi pienamente manifesta nell’uomo Cristo Gesù, si compie nei racconti scritti sulle righe storte della nostra storia sociale, civile, politica, religiosa, culturale ed etica”, sottolinea il sacerdote.

La Parola di Dio “si sta compiendo davanti a noi, nelle drammatiche storie di questi giorni di pandemia. In questi giorni, infatti, la vera immagine di Gesù non è quella portata in processione e venerata nelle stupende effigie del Cristo sofferente e morto, che costituiscono il prezioso patrimonio artistico e religioso italiano, spagnolo e di tutti i Paesi cristiani e cattolici del mondo, ma è quella che in modo umile si nasconde dietro ai tanti camici bianchi e verdi di dottori, infermieri e di operatori socio-sanitari.

Le nuove “icone” di Gesù Cristo

Gesù, legato, flagellato e con la croce sulle spalle, oggi, si muove tra i corridoi degli ospedali, indossando una mascherina; è su una barella intubato ed è trasportato agonizzante in ambulanza. Queste immagini inedite del Cristo, totalmente in linea col suo umile stile di fare e di manifestarsi, sono davanti ai nostri occhi, amici, eppure noi non riusciamo a riconoscerlo, soprattutto dopo essere stati abituati per anni e per secoli a toccarlo in immagini sacre, a venerarlo in riti religiosi e ad adorarlo nel Pane eucaristico. Ma lui -ci dice il Coronavirus- non è solo lì”.

Domenica delle palme
photo web source

Tutti i videocommenti di don Massimiliano Scalici sono su YouTube e anche sulla pagina Facebook “Videocommento alla Parola di Dio”; @valorizzareiltempo.

Don Massimiliano Scalici è anche autore del libro “Dio ti perdono. La misericordi a capovolta”. Il testo è un diario a quattro mani che esplora il dialogo tra una donna che vive un grande dolore e la sua guida spirituale.

Leggi anche – V domenica di Quaresima: “Dio è lungariell, ma nun è scurdariell”

Antonella Sanicanti

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San Francesco: Il Signore porta luce, la riflessione di oggi 4 aprile

“Il Signore porta luce” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie … Leggi tutto

Coronavirus, invece di ubriacarci di Netflix riscopriamo Dio

La riflessione del vescovo filippino mons. Ruperto Santos ci invita a una riflessione. Come uso il mio tempo in quarantena? A cosa lo dedico, a cose futili o alla preghiera? In questi giorni infatti, chi non lavora ha moltissimo tempo libero. Allora la domanda su come utilizziamo il nostro tempo diventa fondamentale. Ancora più se … Leggi tutto

Il Vangelo di oggi ci dice: “Distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione”

“Distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione”. Nel passo del Vangelo odierno, Giovanni racconta di come i Sacerdoti fossero preoccupati che i romani distruggessero il tempio e la nazione. Le opere compiute da Cristo, infatti, stavano attirano l’attenzione del popolo che, sotto la sua guida, avrebbe posto problemi all’ordine costituito. La resurrezione di Lazzaro … Leggi tutto

Coronavirus: sdegno in Calabria per il sacerdote multato

Un parroco portava Cristo in processione per non farne sentire la lontananza ai suoi fedeli. E’ stato multato. Durante il Coronavirus, sentire la presenza di Dio accanto a noi è essenziale. Un parroco calabrese è stato multato per aver portato Cristo in processione da solo. Il parroco multato perché in processione Era da solo il … Leggi tutto

Don Tonino: la Madonna, donna di poche parole. Ascoltava Dio e agiva

“Prega per noi peccatori, perennemente esposti, tra convalescenze e ricadute, all’intossicazione di parole”, così don Tonino Bello invoca l’aiuto di Maria, per tutti noi. Era un Vescovo pugliese, ma ha sempre preferito farsi chiamare don Tonino (1935-1993, Alessano). Nella sua vita ha ricevuto molte cariche importanti, ma ha costantemente dato più attenzione agli ultimi della … Leggi tutto

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