Shock: un nuovo ordine da Bruxelles a favore dei pedofili

Siamo di fronte a un tragico paradosso e la minaccia incombe soprattutto sui bambini, vittime di un male che sta dilagando. Mentre in quasi tutto il mondo, complici la pandemia e le nuove tecnologie, le maglie della privacy si stanno allentando, c’è una categoria che, da questo punto di vista, rimane tutelata. Stiamo parlando – … Leggi tutto

Vaticano, linea dura: cosa rischia chi non vuole vaccinarsi

Continua la campagna vaccinale anche nella Santa Sede che di fronte alla volontà di alcuni dipendenti di non sottoporsi al vaccino, prende misure drastiche. Il Vaticano, per tutti coloro che non si vaccinano, prevede anche delle sanzioni. Dal demansionamento al licenziamento. Una linea dura che rimanda ad una legge vaticana del 2011. Linea dura della Santa Sede … Leggi tutto

La lettura del Vangelo di giovedì 18 febbraio: riflessione di Paolo de La Luce di Maria – Video

Donare può significare avere più misericordia con gli altri. Può voler dire fare di più per Gesù, non soltanto fare delle rinunce.

Riflessioni di Paolo de La Luce di Maria

“Questo Vangelo è conforme al tema di questo momento pasquale: anticipa infatti che Gesù dovrà essere rifiutato dagli anziani, dai sacerdoti, dagli scribi, e che sarebbe dovuto essere ucciso per poi risorgere. Poi Gesù ci da’ un consiglio, dicendoci: “chi vuole seguirmi rinneghi sé stesso ogni giorno, prenda la propria croce e mi segua. Chi vorrà salvare la propria vita la perderà, e chi perderà le propria vita per causa mia, la salverà. Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita?”

Offrire la propria vita

Chi vuole salvare la propria vita deve essere disposto a perderla, invece del contrario. È chi offre la propria vita per Gesù che si salva. Camminare nella Quaresima è entrare nel deserto con Gesù, in un tempo di rinunce, digiuno, di offerte.

Stiamo già vivendo un tempo di tante rinunce obbligatorie in questo periodo. E il Signore ci chiede: che cosa vuoi offrire per me? Che cosa sei pronto a fare, a donare in più, per me?

Donare può significare avere più misericordia con gli altri, pregare di più, andare a Messa tutti i giorni. Può voler dire fare di più per Gesù, non soltanto fare delle rinunce.

Chiediamoci anche: ci ricordiamo la Quaresima dell’anno passato? Ci ha cambiato in qualcosa? La Quaresima è un momento di cambiamento, per respirare qualcosa poi di nuovo, di nitido.

Cosa siamo disposti a fare?

Se non ce ne ricordiamo è normale, altrimenti se ci ricordiamo vuol dire che sappiamo entrare in un cammino di purificazione. Eppure a volte l’inganno è pensare di essere cambiati, e non lo siamo.

La Quaresima ci deve cambiare e trasformare profondamente, dobbiamo sentire che il rapporto con Dio è mutato, che non è più basato su delle preghiere preimpostate, ma che è un rapporto vivo. Chiediamoci cosa desideriamo raggiungere insieme al Signore in questa Quaresima.

Il male purtroppo ci dice tante menzogne: che andiamo sempre bene così, che siamo dei bravi cristiani. Ma un cristiano è disposto a dare la vita! E noi, saremmo disposti a dare la vita per un fratello? Per un nemico? Non è facile dire di sì a questo, altrimenti saremmo già tutti santi.

Il problema è che noi dobbiamo continuamente lottare. Un esempio di questa lotta sta nel deserto di Cristo: nel momento in cui aveva fame gli dice di trasformare le pietre in pane.

Pensiamo a come il male si insinua anche nei nostri bisogni: il diavolo dice a Gesù di smettere quel digiuno preparatorio che stava facendo e che stiamo facendo anche noi oggi, che Gesù ha fatto per darci un esempio.

Gesù opera nella nostra vita

L’esempio di come poter cambiare. Per poter crescere nella fede, per entrare in relazione con l’altro guardandolo come un dono. Allora lì vediamo che Gesù opera nella nostra vita: quando vediamo che per quella persona così antipatica cominciamo a provare tenerezza, perché Gesù ci guarda così.

Chiediamo al Signore di saper guardare anche a noi stessi con quella tenerezza. Molte persone purtroppo sono trasfigurate dal male. Chiediamo al Signore che in questo periodo di Quaresima possiamo fare un cammino di redenzione, aiutando gli altri e la Chiesa attraverso le nostre preghiere.

Ognuno di noi faccia qualcosa per donare un pezzettino di questo tempo quaresimale alla Volontà di Dio e vedremo Gesù operare con potenza, e molti di noi vedranno l’amore di Dio in loro e vedranno crescere una fede più viva.

Sia lodato Gesù Cristo.

Redazione

Paolo è il fondatore della Luce di Maria, è un laico, padre di famiglia e sposato in chiesa.
Tutte le sere alle ore 00:00 recita in diretta Facebook e Youtube de La Luce di Maria, il Santo Rosario che accompagna con delle riflessioni spontanee sulla Parola del Vangelo del giorno a venire.

Sette film per la Quaresima è l’originale proposta della CEI, da vedere

Un suggerimento per la Quaresima, affiancare alla preghiera e alla meditazione anche la visione di film che ci mostrino la luce. La Conferenza Episcopale Italiana propone un viaggio attraverso 7 film. Non tutti film “cristologici”, che ci accompagnano in questo momento liturgico, guardando alla luce della Santa Pasqua. Racconti per “rintracciare la luce”, come spiegano … Leggi tutto

Madonna di Voltri: liberò il popolo genovese da una grave minaccia

L’intervento della vergine fu decisivo per liberare Genova da un grave pericolo frutto della violenza, con un intervento miracoloso photo web sourceCorreva l’anno 1743, e in quel periodo infuriava la Guerra di Secessione austriaca. Di fronte al male che imperversava, come accaduto spesso nella storia a causa delle guerre, che sono sempre frutto dell’egoismo cieco … Leggi tutto

Il caffè spirituale, una pausa con la Parola – Giovedì 18 febbraio

Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda e aromata, ci dà quel input per iniziare meglio un nuovo giorno. È per tantissimi di noi, tra cui la sottoscritta, è un’abitudine irrinunciabile a casa o al bar in compagnia, e anche occasione per incontrare amici, conoscenti, colleghi. Esattamente quello che dovrebbe essere … Leggi tutto

Il Beato Angelico: quando dipingeva lo faceva in ginocchio perchè?

Il Beato Giovanni da Fiesole, detto Angelico, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, sempre unito a Cristo, manifestava la sua forte fede in ogni circostanza Oggi si ricorda il Beato Giovanni da Fiesole o Beato Angelico (Vicchio di Mugello, Firenze, 1387 – Roma, 18 febbraio 1455), Sacerdote domenicano. Nasce al secolo col nome di Guido di Pietro, … Leggi tutto

Il caffè spirituale, una pausa con la Parola – venerdì 18 giugno 2021

Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda e aromatizzata, ci dà quel input per iniziare meglio un nuovo giorno. È per tantissimi di noi, tra cui la sottoscritta, è un’abitudine irrinunciabile a casa o al bar in compagnia, e anche occasione per incontrare amici, conoscenti, colleghi. Esattamente quello che dovrebbe essere … Leggi tutto

Card. Bassetti: la Madonna gli dà un incredibile segno davanti ai suoi occhi

Dal racconto della malattia del presidente della CEI, emerge un fatto molto particolare, legato alla sua fede e alla presenza straordinaria della Vergine nella prova. Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, ha vissuto momenti di grande sofferenza nei giorni in cui è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Perugia a causa … Leggi tutto

Padre Pio: perché Dio permette al demonio di agire? – VIDEO

Il Santo Cappuccino più volte ha chiesto una risposta a tutto ciò, Confidandosi con i suoi Padri spirituali e con l’aiuto della preghiera.

In una lettera del 1911, il Santo Frate racconta il suo stato d’animo a Padre Benedetto. La salute cagionevole, le medicine che non fanno effetto e un senso di angoscia, come se Dio stesso l’avesse abbandonato.

La salute cagionevole di Padre Pio

Padre Pio e la sua salute: questo è stato nei primi anni prima di arrivare a San Giovanni Rotondo. Tante sono state le lettere che il Santo Frate ha scritto fra il 1910 e il 1911, mentre era ancora a Pietrelcina. Una salute che non accenna a migliorare e, come scrive in una sua lettera a Padre Benedetto, “sembra che le medicine che ho preso le ho gettate nel pozzo”.

Le sue lettere ai Padri Spirituali

Nell’Epistolario n°1, quello che raccoglie tutte le lettere che Padre Pio scrive ai suoi Padri Spirituali per ricevere conforto e consiglio, anche nella preghiera, vi è una lettera. In questa, il Frate chiede a Padre Benedetto se “magari fosse necessario una visita da qualche medico per la sua salute che non migliora”, ma allo stesso tempo lui sa bene che un viaggio, in quelle condizioni, sarebbe ancora peggio.

padre pio
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Padre Pio: “Il demonio si giova di questo indebolimento”

E allora, che fare? Padre Pio sa che la sua famiglia non può permettersi altre spese e sa, anche, dallo stesso tempo, che “il demonio si giova di questo mio indebolimento di forze e di impossibilità di reagire, per maggiormente affliggermi con fantasmi e spauracchi”.

Per questo, il Santo Frate chiede a Padre Benedetto: “Ma perché Dio permette al demonio tanta libertà?”. Vediamo insieme a quale conclusione arriva Padre Pio, attraverso questo video.

Fonte: padrepiotv

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ROSALIA GIGLIANO

Nell’Anno di San Giuseppe una grande iniziativa in tutto il mondo

In questo Anno Giuseppino, Aiuto alla Chiesa che Soffre si mobilita per una straordinaria opera dedicata al padre putativo di Gesù.   L’iniziativa della fondazione pontificia è finalizzata a sostenere diversi progetti intitolati al Santo in America Latina, Africa, Medio Oriente, Europa dell’Est e Asia. A sostegno del Libano ferito Uno di essi prevede un contributo … Leggi tutto

Covid: ordine di non rianimare le persone fragili. Agghiacciante!

Un caso inquietante che è stato portato alla luce dopo la denuncia a tutela delle persone con disabilità e fragilità. L’associazione Mencap ha, infatti, portato alla pubblica attenzione una situazione riguardante i malati disabili cognitivi. In caso venissero infettati dal Coronavirus, potrebbero non esser sottoposti alla ventilazione meccanica. Non curare i disabili: la sconcertante vicenda Una storia … Leggi tutto

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