Medjugorje: Le Perle di Maria di oggi 8 aprile 2019, per noi suoi figli – Video

Cosa ha da dirci quest’oggi la Regina della Pace? “Cosa c’è di falso nei vostri cuori? Purificateli con il digiuno e la preghiera. Riconoscete e accettate mio Figlio“.  Anche oggi, come consuetudine prendiamo a caso un messaggio della Madonna da Medjugorje. Medjugorje: Messaggio del 2 gennaio 2006 – accettate mio figlio “Cari figli, mio Figlio … Leggi tutto

Santa Bernadette Soubirous: riesumata tre volte. Il suo corpo è incorrotto – Video

Quante volte è stato riesumato il corpo di Santa Bernadette?

Tre volte. Delle equipe lo hanno riesumato per constatare lo stato di decomposizione nel 1909, 1919 e 1925, trovandolo inspiegabilmente incorrotto.

Le apparizioni della Madonna a Bernadette Soubirous

Quando, l’11 febbraio del 1858, la quattordicenne Bernadette Soubirous vede una signora vestita di bianco nei pressi della grotta di Massabielle (l’attuale Grotta di Lourdes) rimane inizialmente sorpresa, ma successivamente fa il segno della croce e prega con lei il Rosario. A quella prima apparizione ne seguiranno altre 17, nella sedicesima, avvenuta il 25 marzo del 1858, la signora in bianco rivela finalmente il suo nome dicendo all’adolescente “Io sono l’immacolata concezione”. L’ultima apparizione si verificherà il 16 luglio dello stesso anno.

Nel frattempo in paese si è diffusa la voce delle apparizioni, i popolani sono divisi tra chi vuole crederle e chi invece è scettico. Diverso l’atteggiamento delle autorità e della stampa che ritengono le parole della ragazza frutto di follia. La testimonianza di Bernadette viene dunque screditata, c’è chi persino insinua che la storia delle apparizioni sia un modo per togliere al padre le difficoltà economiche in cui versava. In verità la ragazza sceglie di vivere una vita di povertà in convento (famoso l’aneddoto in cui rifiuta una borsa piena d’oro) dove muore nel 1879 a soli 35 anni.

46 anni dopo la morte, il suo corpo era ancora incorrotto
(Getty Images)

Il dibattito sulle apparizioni nel Novecento e le tre riesumazioni del cadavere

Ad inizio Novecento si riapre il dibattito sulle apparizioni di Lourdes, che nel frattempo diventato un luogo di culto. Il fronte maggiore è quello che sostiene che le apparizioni della “Signora in bianco” siano un trucco. Una messa in scena escogitata da dei ragazzi per prendersi gioco della credulità dei popolani. A difendere la sincerità di Bernadette e quanto ha visto è padre Peyramale, il quale era inizialmente scettico. Con il passare del tempo il culto di Lourdes e la devozione per Suor Bernadette crescevano. Nel 1909 in Vaticano venne aperto il processo di beatificazione. Proprio in quella occasione il corpo della suora venne riesumato e, con grande sorpresa dei presenti, non presentava alcun segno di decomposizione.

La bara venne riaperta una seconda volta nel 1919 ed una terza nel 1925. In quest’ultima occasione due luminari di medicina procedettero con l’autopsia sul cadavere, dalla quale constatarono che persino gli organi interni di suor Bernadette erano rimasti intatti. Nello stesso anno papa Pio XI la dichiarò Beata, sei anni dopo, nel 1931, lo stesso pontefice la proclamò Santa. Il corpo di Santa Bernadette è adesso esposto alla devozione dei fedeli e appare ancora in perfette condizioni, sul suo volto è stato passato solamente uno strato di cera.

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Luca Scapatello

Papa Francesco: “La vostra preghiera sia forte e coraggiosa”

Una nuova esortazione ci viene da Papa Francesco Pregare in modo pieno, forte e coraggioso. Durante l’omelia della celebrazione a S.Marta di ieri mattina, il santo padre ha esortato alla preghiera convinta. In forma privata, presente anche il presidente della Repubblica Mattarella. “Pregate assiduamente e con coraggio” Papa Francesco ha esortato ad una preghiera più … Leggi tutto

Il Crocifisso Sommerso: migliaia di fedeli al lago Michigan. Ecco la sua incredibile storia – Video

Com’è finito il “crocifisso sommerso” nelle profondità del lago Michigan?

Un gruppo di sub lo ha posto lì per commemorare i colleghi morti nel lago.

Quest’anno è possibile visitare il crocifisso sommerso in Michigan

Le autorità del piccolo paese di Petoskey, situato nella Little Traverse Bay, baia che da accesso al lago Michigan, hanno comunicato ai fedeli del luogo e a tutti i pellegrini interessati che quest’anno le rigide temperature dell’inverno hanno reso possibile la visita al crocifisso sommerso.

Si tratta di una statua lunga 3 metri e 35 centimetri che raffigura Gesù Cristo in croce. Posta ad 8 metri sotto la superficie dell’acqua e a 200 metri di distanza dalla costa. L’ultima volta che era stato possibile visitarla è stato nel 2015, negli scorsi anni, infatti, le temperature più miti della stagione invernale non avevano permesso la formazione di una lastra di ghiaccio talmente solida da consentire ai turisti di camminarci sopra.

Vista l’opportunità è stata costruita una tenda per proteggere il ghiaccio dai raggi solari, mentre sul fondo del lago sono state piazzate delle lampade che permettono di migliorare la visibilità dalla distanza. I visitatori la potranno contemplare attraverso un buco nel ghiaccio creato da un’associazione che si occupa delle visite organizzate. Già nel mese di marzo vi si sono recate due mila persone, le visite saranno possibili solamente per poco tempo, poi le temperature primaverili porteranno allo scioglimento del ghiaccio. Chiaramente la statua può essere osservata anche immergendosi nel lago, ma se non si è dei sub, l’esperienza non è facile da affrontare.

attira migliaia di fedeli in Michigan
(Reddit)

La storia del crocifisso sommerso nel lago Michigan

La storia di questo crocifisso inizia nel 1956, quando la famiglia Schipinsky commissiona ad artigiani italiani una statua in marmo di Cristo. Il Crocifisso doveva essere posto come lapide commemorativa per il figlio morto tragicamente in un incidente durante una battuta di caccia. Quando il crocifisso arrivò in America, però, la salsedine lo aveva rovinato. Così gli Schipinsky decisero di non utilizzarlo per la tomba del figlio.

In un primo momento venne prestato alla parrocchia di San Giuseppe nella vicina Rapson, mentre in un secondo momento venne venduta per 50 dollari ad un gruppo di sub. Questi la volevano immergere nel lago Torch in cui era morto un amico, ma alla fine decisero di allargare il tributo a tutti i sub morti nelle acque di un lago. Così l’effigie di Cristo in croce venne piazzata dove si trova ancora oggi.

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Luca Scapatello

Divina Misericordia: il pensiero di oggi, 7 Aprile, di Suor Faustina

Cosa ci dice oggi Suor Faustina sulla Divina Misericordia? “Sono pienamente tranquilla, anche se tutte le mie iniziative ed i miei sforzi venissero annullati”.  La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio. Dal Diario di Suor Faustina Kowalska “O mio Gesù, Tu non dai … Leggi tutto

Medjugorje: al PalaDesio l’incontro con i testimoni

Sotto quale slogan è nata la 19a Giornata organizzata da Mir i Dobro? Maria ci chiama a una vita nuova! (Padre Jozo all’incontro di Mir i Dobro al Palasharp a Milano, l’8 aprile 2008 – foto dal web)   Domenica 31 Marzo 2019 al PalaDesio si è tenuto lo storico incontro nel nome della Regina della … Leggi tutto

Divina Misericordia: il pensiero di oggi, 6 Aprile, di Suor Faustina

Cosa ci dice oggi Suor Faustina sulla Divina Misericordia? “Sii coraggiosa; non temere gli ostacoli ingannevoli”. La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio. Dal Diario di Suor Faustina Kowalska “Vidi la Santissima Vergine indicibilmente bella che (…) si avvicinò a me, mi strinse … Leggi tutto

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