Ogni giorno un’intenzione per i nostri cari defunti -16 Novembre

In questo mese di Novembre, vi proponiamo, giorno dopo giorno, un’intenzione da dedicare ai nostri cari defunti, affinché possano essere accolti nella gloria del Paradiso.  Novembre è, infatti, il mese dedicato alle anime del Purgatorio. È un tempo in cui la Chiesa ci invita a pregare per loro, soprattutto per quelle più dimenticate.  Sono tantissime, … Leggi tutto

Papa Francesco: che cosa ci insegna il povero

Nella IV Giornata dei Poveri, Papa Francesco ritorna a parlare degli ultimi e di coloro che sono lontani e ai margini della società. “Gesù: lui stesso è il povero che ha bisogno di noi”. Con queste parole, Papa Francesco ci parla di come i poveri siano al centro del Vangelo. Papa Francesco: “I poveri sono … Leggi tutto

Covid: una performance di rara bellezza che fa bene all’anima – Video

La bellezza della musica che non svanisce mai, neanche davanti alle difficoltà. Un momento di poesia e coinvolgimento emotivo quello donato da una giovane violoncellista in questo tempo del Covid.

Un suono melodioso in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. A Parigi, una violoncellista suona sui tetti.

Camille, la violoncellista sui tetti

In un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, la bellezza della musica mai ci abbandona. Non ci abbandona neanche l’arte di chi la suona con grazia ed eleganza. Lei è Camille Thomas, giovane violoncellista che ha deciso di esibirsi con il suo Stradivari del 1730 nel “Kaddish” di Ravel dal tetto dell’Institut de France a Parigi.

Covid: “Suono per nutrire l’anima, in questo momento difficile”

Un momento di alta musica, un momento di vera bellezza, un momento di grande emozione. Ma perché suonare sui tetti? “La musica per nutrire l’anima e la porta ai residenti confinati della città durante il secondo blocco nazionale. La bellezza ci salverà. Può essere il nostro nutrimento nei momenti difficili” – ha spiegato la giovane.

La bellezza nel tempo del Covid
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La bellezza: dono di un qualcosa di “più alto”

La bellezza è tante cose: che sia musica, che sia arte, che sia pittura, che sia la natura che ci circonda, sempre bellezza è. Tutto intorno a noi può esser bello, e può esser tale se noi sappiamo coltivarlo e curarlo. Come un richiamo a una bellezza ancora più grande, più Alta potremmo definirla.

Tutto ciò può, anche, scaturire da ognuno di noi, come un talento. Un talento (o più talenti) che ognuno di noi custodisce. Talenti che Dio ci ha donato, non perché siano tenuti chiusi nel nostro cuore, ma per essere donati affinché siano fatti fruttare per generare bellezza ad immagine e somiglianza di Dio.

Covid - bellezza non muore

La musica: la bellezza che nutre l’anima, come la giovane Camille ci ha detto. Ascoltiamola con attenzione, magari chiudendo gli occhi, immaginando un mondo nuovo, diverso, luminoso, libero da ogni paura perché vinto da Colui che tutto può.

ROSALIA GIGLIANO

Governo: in arrivo un nuovo Dpcm su come festeggiare il Natale

E’ la domanda che ci stiamo ponendo tutti da qualche giorno: come passeremo il Natale? Sarà possibile partecipare alla Santa Messa? E festeggiarlo con il classico cenone? La pandemia continua a mietere vittime e contagi. Ma il Governo spera nella possibilità di allentare le restrizioni proprio per il Natale. Natale e l’ipotesi del Governo Una situazione … Leggi tutto

Questo è il mezzo per scoprire la nostra personale vocazione

“Il dono dello Spirito è alla base della vocazione di ciascuno. Esso è alla radice”, specifica Giovanni Paolo II. Giovanni Paolo II (1920-2005, Polonia) fu eletto Papa il 16 Ottobre del 1978. La sua storia è ancora la nostra storia e parla del Dio della Misericordia e della consolazione. Parla del Dio che va incontro … Leggi tutto

San Francesco: Orazione e Ufficio Divino, la riflessione di oggi 16 Novembre

“Orazione e Ufficio Divino” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie … Leggi tutto

Lourdes, Unitalsi: col cero per i malati si è accesa una speranza – Video

Il ritorno a Lourdes dei fedeli anche attraverso i primi pellegrinaggi Unitalsi. Sabato 14 novembre l’accensione del primo cero.

Un cero, una preghiera, una devozione che mai si è spenta: a Lourdes, sabato, il ritorno dell’Unitalsi e l’accensione del primo cero.

Lourdes e il cero dell’Unitalsi

Una sera particolare, diversa, segno di un ritorno di speranza. A Lourdes, sabato sera, è stato acceso il primo cero segno del ritorno dei pellegrinaggi, anche dall’Italia, verso la grotta della Mamma Celeste. In diretta su Tv2000, prima della recita del Santo Rosario delle ore 18, padre Nicola Ventriglia, Cappellano del Santuario di Lourdes e coordinatore dei pellegrinaggi italiani, a nome di tutta l’Associazione ha acceso alla Grotta di Lourdes il primo Cero dell’Unitalsi.

Un cero che arderà ogni giorno, segno della presenza dei fedeli ai piedi di Maria, specialmente di coloro che soffrono e che chiedono a Maria conforto e saluto.

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Lourdes, il presidente: “Il cero è il segno delle nostre preghiere”

Tanti nostri soci hanno sofferto, tanti soci sono morti, tanti soci anche in questi giorni sono risultati positivi e combattono la loro battaglia per la vita. Sono tutti nelle nostre preghiere.

Abbiamo pensato di far collocare di fronte alla Grotta un cero, che brucerà ogni giorno per chiedere alla Vergine di pregare il Signore per guarigione dei tanti ammalati e sofferenti” – commenta il presidente nazionale dell’Unitalsi, Antonio Diella.

Un momento particolare e toccante, ricco di preghiera. Guardiamo insieme il momento dell’accensione del cero e mettiamoci anche noi in preghiera ai piedi della Vergine Maria.

Fonte: unitalsi.it

ROSALIA GIGLIANO

Coronavirus, Giornata mondiale dei poveri: la Chiesa lancia l’allarme

Nonostante la crisi del Coronavirus, la carità verso i più poveri non si ferma. La testimonianza evangelica passa infatti anche dal servizio verso i più bisognosi.  Oggi ricorre infatti la Giornata mondiale dei poveri, indetta da Papa Francesco a conclusione del Giubileo straordinario della Misericordia, nella Lettera apostolica “Misericordia et misera” del 20 novembre 2016. … Leggi tutto

Madonna della Salute ti affidiamo i bambini che soffrono – 4° Giorno

La Madonna della Salute ci è accanto ogni giorno, nella gioia come in ogni nostra sofferenza. Chiediamole con fiducia di intercedere per noi. Chiediamo alla Mamma celeste di salvare i bambini che soffrono. Purtroppo, queste anime innocenti non sono esenti da malattie terribili e da indicibili dolori, conseguenti spesso alle terapie che sono costretti a … Leggi tutto

Covid: lutto per Papa Francesco. Uniamoci in preghiera

Lutto a casa di Papa Francesco. Il Coronavirus si è tristemente portato via il cugino di Bergoglio. Chiediamo al Signore di concedergli eterno riposo. L’uomo si chiamava Oscar Perino e aveva 68 anni. Viveva a Chivasso, comune italiano della Città metropolitana di Torino, in Piemonte. Lì abitava insieme a sua moglie e gestiva dal 1999 … Leggi tutto

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