Oggi 28 luglio preghiamo i Santi Nazario e Celso, avvolti dal mistero

Sono due martiri cristiani, i cui corpi furono ritrovati misteriosamente fuori Milano grazie a un’ispirazione di Sant’Ambrogio che poi la raccontò. La storia della loro vita è tramandata interamente dalla tradizione, e la loro storia parte dal I secolo e fa dei due martiri gli evangelizzatori di numerose località dell’Italia settentrionale. 28 luglio: Nazario e … Leggi tutto

Santuario di Ta’ Pinu: la Madonna li salvò dall’epidemia

Il Santuario Nazionale della Madonna, costruito dopo il primo straordinario miracolo,  l’intera città dal terribile flagello.  Si tratta di una basilica di pietra locale e costruita stile romanico-bizantino, che si trova al centro dell’isoletta di Gozo, dove già dagli inizi del Cinquecento esisteva una piccola chiesa. Tuttavia, a causa delle brutte condizioni della stessa, si … Leggi tutto

Il Pensiero del Curato d’Ars per oggi 27 Luglio 2021 – Video

“Tutti i santi hanno avuto una grande devozione per la santa Vergine” è il pensiero dei santi di oggi. Un grande insegnamento senza tempo.

Oggi vi proponiamo un pensiero di San Giovanni Maria Vianney patrono dei parroci, curato d’Ars. Ascoltiamolo e meditiamolo.

Tutti i santi hanno avuto una grande devozione per la santa Vergine; nessuna grazia viene dal cielo senza prima passare per le sue mani“.

Pensiero dei Santi: chi era San Giovanni Maria Vianney, Curato d’Ars

Conosciuto anche come Curato d’Ars, San Giovanni Maria Vianney nacque l’8 maggio 1786 a Dardilly (Lione). Era figlio di poveri contadini, raggiunse il sacerdozio con non poche difficoltà, tra cui vari problemi nello studio. Vi riuscì anche grazie all’abate Charles Balley, che lo avviò al seminario. Dopo esser divenuto presbitero, seguì Balley, divenendo suo vicario.

pensiero santi-curato-dArs
photo web source

L’aiuto del pastorello

Alla morte di Charles Balley, San Giovanni Maria fu inviato ad Ars en Dombes, un piccolo borgo con meno di trecento abitanti. Il nuovo Curato, lungo la strada che portava ad Ars, ebbe qualche difficoltà a causa della scarsa conoscenza della strada e della fitta nebbia che circondava la zona.

Chiese dunque aiuto a dei giovani pastorelli che in quel momento vigilavano sul gregge. In particolare parlò con uno di loro, Antonio Givre. Il giovane pastorello lo aiutò e San Giovanni Maria gli rispose in questo modo: Tu mi hai indicato la strada per Ars, io ti insegnerò la strada del Paradiso. Questa frase è ancora oggi incisa sul monumento che ricorda questo incontro.

Pensiero dei Santi: il Curato d’Ars contro ogni forma di vizio

San Giovanni Maria utilizzò la sua istruzione religiosa per evangelizzare, cristianizzare e catechizzare. La sua opera d’apostolato fu contraddistinta da una forte oppressione di ogni forma di vizio. Il curato vedeva la chiesa vuota di domenica, poiché le persone la prendevano come lavorativa.

Dopo il lavoro si ubriacavano nelle osterie. Le donne, i giovani e gli anziani si ritrovavano invece in piazza per far baldoria. San Giovanni iniziò una vera e propria crociata contro le bestemmie, contro il lavoro festivo, le osterie e i balli, tutti elementi che rappresentavano un ostacolo all’opera di apostolato. Fu intransigente contro le osterie, definite «luogo in cui si vendono le anime, in cui si rovinano le famiglie, in cui si rovina la salute, dove sorgono liti».

La guarigione miracolosa di Leone Roussat

Nel gennaio 1862 Leone Roussat fu colpito da crisi nervose sempre più gravi. Dopo aver raggiunto Lione e aver parlato con i medici, le crisi tuttavia aumentarono in numero ed intensità. Dopo diversi tentativi, anche il primario di Lione disse al padre che era inutile continuare a portarlo da lui.

santi Curato d'Ars
photo web source

L’unica speranza per il giovane era Ars. Il primo maggio di quell’anno il Vescovo di Belley benediva la prima pietra della Chiesa di Ars. I genitori del giovane portarono loro figlio sulla tomba del Santo Curato. Di ritorno in paese a Saint Laurent, i genitori videro il figlio, prima completamente paralizzato, mettersi a correre e giocare. Il giovane era guarito, completamente.

 

Strangolata a soli 13 anni, non le fu concesso il funerale

Era stata uccisa brutalmente e per questo il parroco si rifiutò di celebrare le sue esequie. Oggi, l’attesa svolta per la giovanissima Lucia.   Dopo 66 anni dalla sua morte, la giovane 13enne Lucia Mantione riceverà il suo funerale. La procura di Caltanissetta ha, di recente, riaperto il suo caso per poter, finalmente dare, a … Leggi tutto

Preghiera di oggi 27 luglio alla Madonna della Rosa

La Vergine intervenne prontamente in aiuto della giovane insidiata dai malintenzionati e li fermò in maniera davvero prodigiosa Il 27 luglio 1644 una fanciulla del paese di Canale, vicino a Ceresole d’Alba (Cuneo), stava andando al mercato di Sommariva del Bosco. Era intenta a vendere la frutta, quando fu avvistata e inseguita da due mercenari malintenzionati. … Leggi tutto

Novità importanti nelle chiese: ecco cosa si può fare di nuovo

Seppur con richiesta di prudenza, c’è un ritorno a quelle pratiche che erano una consuetudine prima dell’arrivo del Covid. Mentre in Italia impazza il dibattito sul green pass, oltremanica, anche in ambito ecclesiastico vengono meno ulteriori restrizioni. Cauto ottimismo Dal 19 luglio, l’unico obbligo ancora vigente nel Regno Unito è quello del distanziamento. Assieme ai … Leggi tutto

Medjugorje, Un Regalo per Maria 2021: vuoi aderire anche tu?

Quest’anno, è arrivata alla quinta edizione l’iniziativa di preghiera online,  che coinvolge centinaia di persone che pregano insieme il Rosario per le intenzioni della Madonna, per il suo compleanno. “Un Regalo per Maria” è nato nel 2017 per desiderio di rispondere all’invito della Regina della Pace a Medjugorje a pregare il Santo Rosario, ed è … Leggi tutto

Il Pensiero di Sant’Antonio per oggi 26 Luglio 2021 – Video

“L’autentico umile, sebbene lodato per la sua buona vita, non s’inorgoglisce” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo di cui far tesoro.

Le frasi ed il pensiero dei santi sono insegnamenti senza tempo. Piccole riflessioni sempre attuali, un valido sostegno per il nostro cammino, ascoltiamoli.

“Nel fiore si notano: bellezza di colori, soavità di profumo, speranza del frutto. Così nella vera umiltà c’è bellezza di vita santa, c’è soavità di buona fama. Come il fiore, emanando il suo profumo, non si guasta, così l’autentico umile, sebbene lodato per la sua buona vita, non s’inorgoglisce. Vedendo il fiore, spero nel frutto: quando vedo un vero umile, spero che sarà beato nel cielo”.

Pensiero dei Santi: chi è Sant’Antonio di Padova?

Antonio (1195-1231, Lisbona) era nato col nome di Fernando e fu, nella sua epoca, uno dei più colti ecclesiastici d’Europa. Nella Pentecoste del 1221, la sua vita di sacerdote e Agostiniano cambiò radicalmente, poiché incontrò Francesco d’Assisi e aderì al suo progetto.

Non si sarebbe mai fatto avanti come oratore e non si sarebbero mai scoperte le sue doti di gran predicatore se, trovandosi a Forlì durante un’ordinazione sacerdotale, non fosse stato “obbligato a predicare”, per sostituire il celebrante che non arrivava.

A Bologna, con l’approvazione di Francesco, fondò una scuola di teologia, ma viaggiava instancabilmente, tra Francia e Italia soprattutto, per raggiungere i covi degli eretici, degli albigesi, dei catari, predicando la Parola di Dio. Lavorò incessantemente perché trionfasse la Verità, perché gli uomini abbandonassero ricchezze, vizi e peccato e tornassero a Dio. Aveva solo 36 anni quando morì a causa dell’asma, mentre il popolo lo acclamava Santo. Caso unico nella storia, la sua canonizzazione a soli 11 mesi dalla sua morte.

Sant’Antonio difendeva l’Assunzione di Maria

Sant’Antonio è Patrono dei poveri e degli affamati, di coloro che aveva cercato di proteggere, anche chiedendo che venissero modificate alcune leggi. Propose ed ottenne, infatti, una riforma dello Statuto, in merito alle punizioni dei debitori insolventi, che, dopo aver dato tutti i loro beni, non dovranno perlomeno finire in carcere.

Pensiero Santi - Sant'Antonio di Padova
photo web source

Ma era anche un forte sostenitore dell’Assunzione della Vergine al cielo. Alla Madonna (lui che era nato, guarda caso, il 15 Agosto), dedicò degli scritti, uno dei suoi Sermoni. Diceva: “Il Signore, scendendo sulla terra, ha avuto bisogno di un luogo pulito dove appoggiare i piedi, la Vergine Maria gliel’ha offerto. Per questo Maria è salita con il Signore, che non dimentica quanto ha fatto per Lui. L’ha glorificata al di sopra degli angeli perché si è resa piccola, umile e accogliente”.

Nel 1228, Antonio tenne le prediche della Quaresima, per incarico di Papa Gregorio IX, che lo definì “Arca del Testamento”. Quel giorno, i fedeli provenivano da diversi luoghi e ognuno lo sentì predicare nella propria lingua.

Gestione cookie