Medjugorje: l’arrivo del nuovo Visitatore Apostolico nel segno di Maria

È particolare come il susseguirsi degli eventi legati a Medjugorje portino il segno della Madonna, basta notare gli ultimi accadimenti, tutti avvenuti in occasione di importanti ricorrenze Mariane.  A cominciare dall’annuncio della nomina del nuovo Visitatore Apostolico per conto del Vaticano, al posto del compianto Mons. Hoser. La mano di Maria su Medjugorje Era il … Leggi tutto

Esiste un accordo segreto tra lo Stato italiano e la Massoneria?

Per quale ragione un’organizzazione occulta e anti-cristiana dovrebbe avere un rapporto stretto con lo Stato che rappresenta la totalità dei cittadini, addirittura gestendone in prima persona i documenti stessi al centro dell’intesa? Un accordo che è stato annunciato come “storico” ma che invece un rapporto niente affatto trasparente tra le due parti. Il primo a … Leggi tutto

Il Pensiero di Sant’Antonio per oggi 12 Febbraio 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Dov’è umiltà, ivi è stabilità e salvezza”.

O sapiente sant’Antonio, che con la tua dottrina sei stato luce per la santa Chiesa e per il mondo, illumina l’anima mia aprendola alla divina verità.

Pensiero Santi - Sant'Antonio di PadovaLe frasi ed il pensiero dei santi sono insegnamenti senza tempo. Piccole riflessioni sempre attuali, un valido sostegno per il nostro cammino, ascoltiamoli.

“Il Vangelo predicato da Cristo e dagli apostoli, è l’umiltà: “Imparate da me che sono mite e umile di cuore”. Dov’è umiltà, ivi è stabilità e salvezza: il fariseo non era umile, e per questo cadde, e proprio mentre volle apparire giusto, si rivelò peccatore”.

Pensiero dei Santi: chi è Sant’Antonio di Padova?

Antonio (1195-1231, Lisbona) era nato col nome di Fernando e fu, nella sua epoca, uno dei più colti ecclesiastici d’Europa. Nella Pentecoste del 1221, la sua vita di sacerdote e Agostiniano cambiò radicalmente, poiché incontrò Francesco d’Assisi e aderì al suo progetto.

Non si sarebbe mai fatto avanti come oratore e non si sarebbero mai scoperte le sue doti di gran predicatore se, trovandosi a Forlì durante un’ordinazione sacerdotale, non fosse stato “obbligato a predicare”, per sostituire il celebrante che non arrivava.

A Bologna, con l’approvazione di Francesco, fondò una scuola di teologia, ma viaggiava instancabilmente, tra Francia e Italia soprattutto, per raggiungere i covi degli eretici, degli albigesi, dei catari, predicando la Parola di Dio. Lavorò incessantemente perché trionfasse la Verità, perché gli uomini abbandonassero ricchezze, vizi e peccato e tornassero a Dio.

Aveva solo 36 anni quando morì a causa dell’asma, mentre il popolo lo acclamava Santo. Caso unico nella storia, la sua canonizzazione a soli 11 mesi dalla sua morte.

Sant’Antonio difendeva l’Assunzione di Maria

Sant’Antonio è Patrono dei poveri e degli affamati, di coloro che aveva cercato di proteggere, anche chiedendo che venissero modificate alcune leggi. Propose ed ottenne, infatti, una riforma dello Statuto, in merito alle punizioni dei debitori insolventi, che, dopo aver dato tutti i loro beni, non dovranno perlomeno finire in carcere.

Ma era anche un forte sostenitore dell’Assunzione della Vergine al cielo. Alla Madonna (lui che era nato, guarda caso, il 15 Agosto), dedicò degli scritti, uno dei suoi Sermoni. Diceva: “Il Signore, scendendo sulla terra, ha avuto bisogno di un luogo pulito dove appoggiare i piedi, la Vergine Maria gliel’ha offerto. Per questo Maria è salita con il Signore, che non dimentica quanto ha fatto per Lui. L’ha glorificata al di sopra degli angeli perché si è resa piccola, umile e accogliente”.

Nel 1228, Antonio tenne le prediche della Quaresima, per incarico di Papa Gregorio IX, che lo definì “Arca del Testamento”. Quel giorno, i fedeli provenivano da diversi luoghi e ognuno lo sentì predicare nella propria lingua.

Intervista esclusiva a Natuzza Evolo: “Vedo la Madonna, è bellissima” – Video

In tantissimi hanno chiesto a Natuzza Evolo, che cosa significasse per lei vedere la Santissima Vergine. La donna spiega, nella sua semplicità e con grande fede, la sua esperienza soprannaturale.

È in assoluto una delle più importanti e conosciute mistiche del ‘900, le cui esperienze straordinarie, hanno suscitato interesse e clamore, da fedeli e non.

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Natuzza Evolo – photo web source

Le apparizioni e le stigmate di Natuzza

Natuzza Evolo è una delle mistiche italiane più conosciute. La sua vita è stata caratterizzata da apparizioni e colloqui con Gesù Cristo, la Madonna, angeli, santi e defunti, bilocazioni, la comparsa di stimmate ed effusioni ematiche accompagnate da stati di sofferenza durante il periodo pasquale e momenti di estasi.

Tutto questo ha sempre suscitato interesse da parte di molti, fedeli e non, ma soprattutto della Chiesa. Per decine di anni ricevette presso la sua abitazione migliaia di persone provenienti da tutto il mondo per incontrarla, principalmente nella speranza di avere notizie dall’aldilà dai propri defunti o indicazioni sulle proprie malattie.

Ma anche alcuni giornalisti hanno voluto incontrarla, per raccontare la sua storia e per cercare di capire “questi fenomeni” dei quali Natuzza era protagonista.

In questo racconto – intervista, rilasciata dalla mistica durante il periodo di Pasqua, essa stessa racconta: “Si, in questo periodo di Pasqua ho dolori, dolori ai piedi, alla testa, alle mani”. La stessa Natuzza, fa osservare come, sulle sue mani, stiano piano piano comparendo delle stimmate, segno dell’inizio della Passione di Cristo, che anche lei vivrà sul suo corpo.

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“Vedo la Madonna, è bellissima”

Ma cosa vede Natuzza, si chiede il giornalista? Vede la Madonna? In che veste? “Sì, la vedo, è bellissima. Ha l’età di 15 – 16 anni, è bruna, vestita di bianco. È bellissima” – descrive con gioia la mistica.

Ma vedo anche Gesù, nel periodo della Quaresima, per 4 – 5 volte. Vedo le anime del Purgatorio, le anime del Paradiso e mi parlano” – spiega Natuzza.

Ascoltiamo dalla sua viva voce il racconto della sua vita, ma soprattutto delle sue apparizioni e cosa chiedevano, coloro che a lei si rivolgevano, per avere anche un consiglio di natura spirituale.

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Giovane mamma e promettente medico fa una scelta “scandalosa”

Le giovani donne di oggi sono spesso costrette a scegliere tra famiglia e lavoro, tra maternità e libertà. Un libro controcorrente invita a riflettere sulla condizione femminile e sulla vocazione più profonda della donna.  Una donna si racconta in un libro. E scrive della sua realizzazione, della sua vocazione di moglie e mamma a tempo … Leggi tutto

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