Il Pensiero di Padre Pio di Pietrelcina per oggi 29 Marzo 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Prova a prendere le alte, le più vanitose, vedrai che queste sono vuote”.

O Padre Pio, puro di cuore, hai vissuto pienamente nell’amore di Dio. Insegna anche a noi l’umiltà, l’obbedienza e la generosità.

Pensiero Padre Pio di Pietrelcina
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Oggi vi proponiamo una perla tratta dai tanti pensieri scritti da San Pio da Pietrelcina.

Hai visto un campo di grano in piena maturazione? Potrai osservare che certe spighe sono alte e rigogliose; altre, invece, sono piegate a terra. Prova a prendere le alte, le più vanitose, vedrai che queste sono vuote; se, invece, prendi le più basse, le più umili, queste sono cariche di chicchi. Da ciò potrai dedurre che la vanità è vuota”.

Pensiero dei Santi: chi è Padre Pio?

Padre Pio si chiamava, in realtà, Francesco Forgione (1887-1968, Pietrelcina) ed apparteneva ai Frati Minori Cappuccini. Per motivi di studio e di salute, si mosse in diversi Conventi, prima di approdare, già sacerdote, a San Giovanni Rotondo sul Gargano. Qui passò il resto della sua vita.

La sua fama di santità si estese moltissimo, specialmente dal momento in cui si seppe che Padre Pio riviveva la Passione di Cristo sul suo corpo. Per ben 50 anni, infatti, fu piagato dalle stesse ferite, inferte a Gesù, durante il cammino lungo il Calvario e la crocifissione. La prima volta che Padre Pio parlò delle sue stimmate al direttore spirituale, era l’8 Settembre del 1911 e mai più lo abbandonarono, fino alla morte.

Il Santo Uffizio non prese affatto bene il motivo della sua “notorietà”, tanto che, dopo molti esami, gli impedì addirittura di celebrare la Messa in pubblico o di ricevere i fedeli, privandolo dello scopo principale della sua esistenza. Successivamente, fu riabilitato, ma, dopo la morte, la causa di canonizzazione fu stoppata molte volte.

Padre Pio: il Santo che predisse l’elezione di Papa Giovanni Paolo II

Il rapporto tra Padre Pio e Papa Giovanni Paolo II era di lunga data, anche se per lo più epistolare, risalente al momento in cui, da sacerdote, don Wojtyla andò ad incontrarlo al Convento. Il Santo gli disse “Tu sarai Papa!”. Eletto poi Papa nel 1978, fu proprio Papa Giovanni Paolo II a cercare di sbloccare la sua causa di canonizzazione.

Si recò a San Giovanni Rotondo e si inginocchiò sulla sua tomba: era la prima volta che un Pontefice rendeva omaggio ad un uomo non ancora Santo! Le foto immortalate disintegrarono ogni cavillo burocratico. Nel 1999, Papa Giovanni Paolo II rese Padre Pio Beato; nel 2002 Santo.

 

Svolta nelle indagini sul furto ai danni di San Nicola nella Basilica a Bari

Un furto che aveva provocato tanta amarezza, per la totale mancanza di rispetto verso il sacro e la devozione popolare. Ma accade qualcosa di inaspettato, frutto dell’appello del Vescovo e delle tante preghiere dei devoti.  Una svolta nelle indagini molto attesa, nonostante la modalità del furto non lasciasse ben sperare. La gioia per il ritrovamento La notizia aveva lasciato … Leggi tutto

Negata la benedizione del sacerdote a un condannato a morte

Il fatto grave e crudele avvenuto negli Stati Uniti, mostra la violenza di una cultura che non fa spazio alla pietà cristiana ma al contrario cerca di rilegarla ai margini dell’esperienza umana. A un uomo condannato alla pena di morte è stata negata anche la preghiera cristiana prima dell’esecuzione, mostrando così la brutalità di un … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa di Calcutta per oggi 28 Marzo 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “La povertà più grande che c’è nel mondo non è la mancanza di cibo ma quella d’amore”.

Madre Teresa, prega affinché diventiamo umili e puri di cuore come Maria per accogliere nel nostro cuore l’amore che rende felici.

pensiero santi madre teresa di calcutta
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Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

La povertà più grande che c’è nel mondo non è la mancanza di cibo ma quella d’amore. C’è la povertà della gente che non è soddisfatta da ciò che ha, che non è capace di soffrire, che si abbandona alla disperazione. La povertà di cuore spesso è più difficile da combattere e sconfiggere“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Cosa cambia nelle chiese italiane? Ecco le nuove regole

Uno stato d’emergenza che è terminato dopo ben due anni, e delle regole, che, in parte, verranno abolite. Questo e molto altro dall’1 aprile scorso, nelle parrocchie italiane. La CEI scrive le nuove linee guida per come dovranno e potranno esser celebrate le Sante Messe e come si potranno svolgere le varie attività parrocchiali, a … Leggi tutto

Oggi 28 marzo, Santo Stefano Harding: fondatore dell’Ordine Cistercense

Santo monaco inglese, la cui storia rimanda alle origini dell’ordine monastico dei cistercensi. È stato ispiratore della comunità in Borgogna, il cui principio di questa nuova comunità è la volontà di ristabilire l’obbedienza alla Regola benedettina nella sua integrità. Istruisce molti laici e accoglie nel suo monastero anche Bernardo di Chiaravalle. E’ stato cofondatore dell’Ordine … Leggi tutto

Covid: dopo due anni tornano le processioni e feste religiose

Dopo un lungo periodo di stop dovuto alla pandemia, tornano finalmente le processioni e le feste religiose. La decisione della conferenza episcopale segna così una strada di ritorno alla serenità che si attendeva da molto tempo.  La prima occasione di ritorno alla normalità, nonostante le molte regole da rispettare, sarà quindi quella dei riti della Settimana … Leggi tutto

Il Pensiero di San Paolo VI per oggi 27 Marzo 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “La ricerca esclusiva dell’avere diventa un ostacolo alla crescita dell’essere”.

“Bisogna evangelicamente ritornare bambini. Bisogna avere il culto della vita nelle sue forme più deboli, più innocenti, più essenziali. Sappiate quest’oggi curvarvi amorosi
sui vostri bimbi”. (San Paolo VI)

San Paolo VI papa
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Oggi vi proponiamo di meditare su questo pensiero lasciato a tutti noi da San Papa Paolo VI

La ricerca esclusiva dell’avere diventa [… ] un ostacolo alla crescita dell’essere e si oppone alla sua vera grandezza: per le nazioni come per le persone, l’avarizia è la forma più evidente del sottosviluppo morale”.

Pensiero dei Santi: chi era San Paolo VI

San Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini nacque a Concesio (Brescia) il 26 settembre 1897. Eletto papa nel 1963, succedette a Giovanni XXIII. Quando nel 1962 si inaugurò l’apertura del Concilio Vaticano II, Montini, ancora cardinale, partecipò attivamente ai lavori pronunciando due interventi sulla liturgia e sulla Chiesa.

Il suo pontificato fu accompagnato da numerosi viaggi, per citarne solo alcuni: si recò in Terrasanta nel 1964, in India, in Portogallo nel Santuario di Fatima, in Colombia, a Ginevra e a Istanbul.

La devozione Mariana

Più volte durante il suo magistero, Paolo VI rivolse il proprio pensiero al popolo cristiano, raccomandandolo alla devozione verso la Vergine Madre. Il 13 maggio 1967, nel documento Signum Magnum, il santo Padre presentava la maternità spirituale di Maria, colei che aveva accettato di dare forma umana al Verbo. Metteva inoltre in risalto il rapporto tra la Vergine di Nazareth e la Chiesa.

La sua intercessione salvò due vite

Papa Paolo VI venne dichiarato beato il 9 ottobre 2014 da papa Francesco. Il miracolo che lo portò alla beatificazione avvenne negli Stati Uniti nel 2001 e salvò un feto al quinto mese di gravidanza. I medici consigliarono alla donna in dolce attesa di abortire, viste le complicazioni della gravidanza.

Rifiutandosi di accettare il consiglio chiese l’intercessione di Papa Pio VI. Dopo l’ottavo mese il bambino nacque prematuramente, ma sano. La guarigione, avvenuta nel ventre materno, fu dichiarata inspiegabile scientificamente da parte della Consulta medica della Congregazione delle Cause dei Santi.

Il 14 ottobre 2018, lo stesso papa Francesco dichiarò Paolo VI santo. Questa volta il miracolo avvenne in Italia, in provincia di Brescia. Vanna Pironato Tagliaferro, al quinto mese di gravidanza, era a rischio aborto a causa di una patologia che avrebbe potuto compromettere la nascita del feto.

Si recò presso Santuario delle Grazie per pregare papa Paolo VI e chiedere la sua intercessione. La nascita avvenne il 25 dicembre 2014 e anche in questo caso la Congregazione delle cause dei santi esaminò il miracolo per intercessione dichiarando la guarigione inspiegabile per cause scientifiche.

Sta per accoltellare il sacerdote ma accade un fatto sovrannaturale

Difficile spiegare cosa sia davvero accaduto, ma di fatto quel giorno cambia per sempre la vita del religioso francescano che doveva morire, e forse anche quella del suo aguzzino. La vicenda misteriosa che vede protagonista un sacerdote e un islamico, ha preceduto una constatazione molto importante. Ci sono situazioni come questa che infatti restano avvolte … Leggi tutto

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