Papa Francesco benedice la Medaglia Miracolosa, potente contro il Covid

Papa Francesco benedice la Sacra effigie della Beata Vergine Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa, mercoledì 11 novembre in Vaticano. La benedizione avverrà in presenza del Superiore Generale della Congregazione della Missione, Padre Tomaž Mavrič. Insieme a lui, ci saranno il Superiore Generale della Congregazione della Missione, Padre Tomaž Mavrič, e una piccola delegazione che organizza il … Leggi tutto

San Francesco: Elogio del Santo, la riflessione di oggi 10 Novembre

“Elogio del Santo” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite … Leggi tutto

Gemma Galgani: perché l’Angelo custode ha rimproverato anche me

“Mi ha rimproverato, dicendomi che, invece di progredire ne’ suoi insegnamenti, divento sempre peggiore” – diceva l’Angelo custode a Santa Gemma Galgani. Gemma Galgani (1878-1903, Lucca) ebbe una vita colma di sofferenze e brevissima, impreziosita però da visioni mistiche e dalle stimmate. Dagli scritti di Santa Gemma Galgani sull’Angelo Custode “Un’altra volta, fu ieri il … Leggi tutto

Bruxelles sponsorizza l’utero in affitto. Un abominio agli occhi di Dio!

Nessuno sembrava volerne parlare, ma una dottoressa ed  europarlamentare, Simona Baldassarre, ci fa sapere cosa sta accadendo a Bruxelles. Si sta avviando un business di oltre 6 miliardi di dollari all’anno, senza alcuna considerazione per il valore inestimabile della vita che cresce, nel grembo materno. Come comprare un bambino! Non c’è alcuna considerazione nemmeno per … Leggi tutto

Madonna dell’Occhio: termina la guerra dopo il miracolo dell’occhio

In Germania, nella chiesa dei Domenicani Rottweil, nel 1643 avenne il miracolo dell’occhio della Madonna. Maria sconfisse l’esercito nemico e portò la pace. Durante la Guerra dei Trent’anni il popolo viveva una gravi difficoltà, e tutta la città cominciò a implorare l’aiuto di Maria con la preghiera incessante del santo rosario. Sul tabernacolo dell’altare maggiore … Leggi tutto

Covid: “La fede non lasci spazio alla paura”, parla Don Franco Iannone

La fede: un concetto complesso, che diventa ancora più difficile quando devi immedesimarla all’interno di territori di periferia. Un’intervista a don Franco Iannone, Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose delle diocesi di Nola-Acerra, ci porta a scoprire il vero significato della fede oggi. Don Franco Iannone: “La fede non lasci spazio alla paura” Davanti a … Leggi tutto

Le Iene denunciano la terribile realtà dell'”Ambulanza della Morte”

La terribile vicenda della cosiddetta “ambulanza della morte” ha purtroppo portato alla luce una vergogna su cui non si può stare in silenzio. 

Un sistema mafioso organizzato per provocare la morte dei pazienti ogni volta che salivano sull’ambulanza, il tutto al fine di guadagnare qualche centinaia di euro a persona. Una vicenda da brividi che è andata avanti per anni e che, se non fosse stata denunciata, avrebbe continuato a mietere vittime.

Il servizio sconvolgente e il sistema omicida che prosegue con l’omertà

Il tutto con l’omertà complice di tutta la cittadinanza, a partire da chi gravita attorno alle istituzioni pubbliche e sanitarie. Per arrivare addirittura fino alle famiglie stesse. La vicenda è stata resa nota a tutti grazia alla denuncia di due fratelli, titolari di un’agenzia di pompe funebri, che sono stati sottoposti per anni a estorsione. Ma che ora sono diventati testimoni di giustizia.

“Se c’era uno in agonia, a volte non moriva per mano di Dio. Siccome era in agonia, moriva così chi lo trasportava guadagnava 300 euro anziché 50, 30 o 20”, è quanto hanno messo in luce i due fratelli. In sostanza, nel momento in cui un malato veniva trasportato nell’ambulanza, all’interno c’erano delle persone che facevano loro delle iniezioni d’aria nelle vene.

Un frame del filmato delle Iene – photo web source

Il sistema criminale che prospera indisturbato tra la popolazione

“Avevano il totale controllo dei funerali e del trasporto dei morti dall’ospedale a casa. Velocizzavano la morte dei pazienti per guadagnare di più”, è quanto spiegano i due fratelli, che sono stati obbligati a versare addirittura 146mila euro in 6 anni. Le cosche si erano addirittura impossessate anche della loro ambulanza.

Attualmente i due “ambulanzieri della morte” che guidavano l’ambulanza, Agatino Scalisi e Davide Garofalo, sono finiti a processo, accusati di omicidio ed estorsione di tipo mafioso. Uno dei due si trova in carcere. La verità, però, è che “dietro di loro ci sono due gruppi criminali che hanno fatto la storia criminale di quel comprensorio”, ha spiegato uno dei due fratelli.

La vergogna degli ambulanzieri della morte e le tante persone uccise

Gli ambulanzieri della morte trovavano una scusa per non fare salire i familiari sull’ambulanza, così potevano essere liberi di iniettare loro il colpo mortale. Uno dei due testimoni di giustizia racconta che addirittura quando ha invitato una sua cugina a salire insieme al familiare sull’ambulanza, un boss mafioso lo ha convocato in privato per farsi restituire i soldi non incassati per il mancato decesso.

photo web source

“C’è stata una guerra di mafia, morti ammazzati nelle strade, bambini uccisi”,  ha spiegato il testimone, che si è convinto a parlare dopo la prima intervista realizzata dalle Iene al fratello. “Mi mancava l’aria in quel sistema, quando ho denunciato sono tornato a respirare”.

Che il Signore possa ristabilire giustizia sulla terra per questo scempio

Ai due uomini i giudici contestano la morte di quattro persone. Uno dei due fratelli titolare dell’agenzia di pompe funebri commenta: “Ho fatto 50 morti l’anno dal 2013”. Per stare a significare che le uccisioni sono ben più di quelle contestate dal tribunale.

Gesù Getsemani Passione
photo web source

Una situazione del tutto inquietante che grida vendetta al cospetto del Signore. Non ci sono infatti parole per descrivere un contesto di questo tipo, se non un plauso a queste due persone che hanno deciso di denunciare un sistema assolutamente ignobile e vergognoso. Che il Signore protegga sempre i due ragazzi che hanno deciso di denunciare tale scempio, e che possa essere fatta presto giustizia sulla terra, soprattutto per le famiglie delle tante persone che hanno perso la vita a causa di questi spietati criminali.

Giovanni Bernardi

Fonte: Le Iene

Covid-Italia: per Ricciardi del CTS la via d’uscita è una sola

Il Covid continua nella sua avanzata. Dal Governo non si hanno ancora risposte certe e il Comitato Tecnico Scientifico pone dei paletti per bocca di Ricciardi. “Sia fatto subito un lockdown nelle grandi città, altrimenti la situazione sarà fuori controllo”. A parlare è Walter Ricciardi, consulente scientifico del ministro della Salute. Walter Ricciardi: “Si fermino … Leggi tutto

Medjugorje: la Madonna ci insegna come superare le prove

Il senso delle prove è tra le domande esistenziali più frequenti che ognuno di noi, prima o poi, si pone nel corso della vita terrena. E c’è solo una via che ci permette di attraversare i momenti duri, come quello attuale che stiamo vivendo a causa del Covid, e di uscirne donne e uomini migliori, quella Via è il Signore Gesù … Leggi tutto

La bellissima preghiera per chiedere il dono della Pace del cuore

La preghiera che ci fa bene al cuore, quando ci sentiamo sopraffatti dalle fatiche, dall’incertezza, dalla sofferenza, dalla confusione, dalla paura, che contrassegnano questo tribolato periodo storico che stiamo vivendo. Allora è in momenti come questo che abbiamo la possibilità di incontrare il Signore, di chiedergli aiuto, conforto e sostegno attraverso la preghiera.  La bellissima … Leggi tutto

Ultim’ora-Covid: altre 5 nuove regioni diventano “zona arancione”

Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, annuncia un nuovo provvedimento per 5 regioni che passeranno in zona arancione a causa dell’aumento dei contagi da Covid. Pare che, da “indiscrezioni” dell’ultima ora, non solo l’Abruzzo, ma anche la Basilicata, la Liguria, la Toscana e l’Umbria stiano per “cambiare colore”. Passerano all’arancione, quindi ad un livello … Leggi tutto

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