Medjugorje, Un Regalo per Maria 2021: vuoi aderire anche tu?

Quest’anno, è arrivata alla quinta edizione l’iniziativa di preghiera online,  che coinvolge centinaia di persone che pregano insieme il Rosario per le intenzioni della Madonna, per il suo compleanno. “Un Regalo per Maria” è nato nel 2017 per desiderio di rispondere all’invito della Regina della Pace a Medjugorje a pregare il Santo Rosario, ed è … Leggi tutto

Il Pensiero di Sant’Antonio per oggi 26 Luglio 2021 – Video

“L’autentico umile, sebbene lodato per la sua buona vita, non s’inorgoglisce” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo di cui far tesoro.

Le frasi ed il pensiero dei santi sono insegnamenti senza tempo. Piccole riflessioni sempre attuali, un valido sostegno per il nostro cammino, ascoltiamoli.

“Nel fiore si notano: bellezza di colori, soavità di profumo, speranza del frutto. Così nella vera umiltà c’è bellezza di vita santa, c’è soavità di buona fama. Come il fiore, emanando il suo profumo, non si guasta, così l’autentico umile, sebbene lodato per la sua buona vita, non s’inorgoglisce. Vedendo il fiore, spero nel frutto: quando vedo un vero umile, spero che sarà beato nel cielo”.

Pensiero dei Santi: chi è Sant’Antonio di Padova?

Antonio (1195-1231, Lisbona) era nato col nome di Fernando e fu, nella sua epoca, uno dei più colti ecclesiastici d’Europa. Nella Pentecoste del 1221, la sua vita di sacerdote e Agostiniano cambiò radicalmente, poiché incontrò Francesco d’Assisi e aderì al suo progetto.

Non si sarebbe mai fatto avanti come oratore e non si sarebbero mai scoperte le sue doti di gran predicatore se, trovandosi a Forlì durante un’ordinazione sacerdotale, non fosse stato “obbligato a predicare”, per sostituire il celebrante che non arrivava.

A Bologna, con l’approvazione di Francesco, fondò una scuola di teologia, ma viaggiava instancabilmente, tra Francia e Italia soprattutto, per raggiungere i covi degli eretici, degli albigesi, dei catari, predicando la Parola di Dio. Lavorò incessantemente perché trionfasse la Verità, perché gli uomini abbandonassero ricchezze, vizi e peccato e tornassero a Dio. Aveva solo 36 anni quando morì a causa dell’asma, mentre il popolo lo acclamava Santo. Caso unico nella storia, la sua canonizzazione a soli 11 mesi dalla sua morte.

Sant’Antonio difendeva l’Assunzione di Maria

Sant’Antonio è Patrono dei poveri e degli affamati, di coloro che aveva cercato di proteggere, anche chiedendo che venissero modificate alcune leggi. Propose ed ottenne, infatti, una riforma dello Statuto, in merito alle punizioni dei debitori insolventi, che, dopo aver dato tutti i loro beni, non dovranno perlomeno finire in carcere.

Pensiero Santi - Sant'Antonio di Padova
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Ma era anche un forte sostenitore dell’Assunzione della Vergine al cielo. Alla Madonna (lui che era nato, guarda caso, il 15 Agosto), dedicò degli scritti, uno dei suoi Sermoni. Diceva: “Il Signore, scendendo sulla terra, ha avuto bisogno di un luogo pulito dove appoggiare i piedi, la Vergine Maria gliel’ha offerto. Per questo Maria è salita con il Signore, che non dimentica quanto ha fatto per Lui. L’ha glorificata al di sopra degli angeli perché si è resa piccola, umile e accogliente”.

Nel 1228, Antonio tenne le prediche della Quaresima, per incarico di Papa Gregorio IX, che lo definì “Arca del Testamento”. Quel giorno, i fedeli provenivano da diversi luoghi e ognuno lo sentì predicare nella propria lingua.

Orrore sul bus: ragazza disabile violentata dagli autisti

Una storia terribile che fa rabbrividire. La vittima è una giovane donna che incoraggiata dal suo fidanzato, ha denunciato l’accaduto. Lei è una ragazza disabile e, a turno, hanno abusato di lei su di un pullman di linea a Taranto. La terribile tragedia è venuta a galla solo dopo che la ragazza ha denunciato tutto ai Carabinieri. … Leggi tutto

Gren pass obbligatorio: come andremo in Chiesa?

L’Italia si prepara ad attivare le norme per il green pass a partire dal prossimo 6 agosto, cosa cambierà per poter partecipare alla Messa? photo web source La precisazione arriva direttamente dal Governo: “La certificazione verde non sarà necessaria per andare in chiesa e per partecipare alle cerimonie religiose”. Un sospiro di sollievo sì, ma … Leggi tutto

Preghiera di oggi 26 luglio alla Madonna della Guarigione

Il ghiacciaio avanzò e devastò la chiesa, ma la statua miracolosa rimase intatta: anche Benedetto XVI si recò lì in preghiera per ringraziare La storia di questa particolare devozione riporta a un ammasso di pietre, in dialetto locale chiamate “berrier”, vicino alle quali si trovava l’oratorio in cui veniva venerata la Madonna, meglio come la … Leggi tutto

Il Pensiero di San Filippo Neri per oggi 25 Luglio 2021 – Video

“Buttatevi in Dio … se vorrà qualche cosa da voi, vi farà buoni in tutto” è il pensiero dei santi di oggi. Un insegnamento senza tempo.

Ascoltiamo questo pensiero da uno dei santi più amati anche dai nostri giovani San Filippo Neri. Una vera perla di saggezza.

“Buttatevi in Dio, buttatevi in Dio, e sappiate che se vorrà qualche cosa da voi, vi farà buoni in tutto quello in cui vorrà adoperarvi“.

Pensiero dei Santi: chi è San Filippo Neri?

Filippo Romolo Neri nacque a Firenze il 21 luglio del 1515. Si trasferì, ancora molto giovane, a Roma, e qui, in una città già corrotta e molto pericolosa, iniziò la sua missione di evangelizzazione conquistandosi il suo primo soprannome  «secondo apostolo di Roma».

Nella sua missione creò un gruppo fatto di ragazzi di strada, maschi e femmine senza distinzioni. Li avvicinò alla liturgia e, in tutta allegria, tra canti e gioco nacque quell’Oratorio, che papa Gregorio XIII avrebbe trasformato in una vera congregazione nel 1575.

Uomo colto e dedito alla contemplazione, predicava come resistere alle tentazioni. Amava leggere e cantare e, soprattutto, era molto paziente ed ironico tanto da venir definito il “Giullare di Dio” e il “Santo della Gioia”. Filippo Neri morì a Roma nel 1595 e venne canonizzato da Papa Gregorio XV nel 1622

pensiero San Filippo Neri
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Santi: Filippo Neri, canonizzato con nome e cognome

Filippo fu l’unico ad essere canonizzato col nome e cognome per intero. Nella sua vita incontrò e si confrontò con tanti uomini santi che avrebbero cambiato la storia della Chiesa. Da Ignazio di Loyola a Francesco di Sales a Carlo Borromeo, che a lui si affidava per molte questioni.

“State buoni, se potete!” e “Fratelli, state allegri, ridete pure, scherzate finché volete, ma non fate peccato!” sono due espressioni che si associano a Filippo Neri e ne connotano il carattere.

Pensiero Santi - San Filippo Neri
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San Filippo Neri: la ferita al cuore

Nel giorno di Pentecoste del 1544, ci fu un fatto che avrebbe cambiato la sua vita per sempre. Filippo si trovava nelle catacombe di San Sebastiano, quando fu inondato di Spirito Santo. Lo straordinario evento gli procurò una dilatazione del cuore e delle costole (cosa riscontrata dai medici dopo la sua morte). Da quel giorno il suo “grande cuore” spesso gli tremava nel petto “riscaldandosi” a tal punto che anche potevano gli altri sentire potevano sentirne il calore.

Da questo cambiamento ebbe inizio la sua missione di andare in giro per l’Urbe a recuperare quei ragazzi di strada con cui sarebbe nato quell’Oratorio di cui sopra. Si adoperò anche dei malati presso gli ospedali di San Giovanni e Santo Spirito, dei poveri nella Confraternita della Carità e dell’oratorio del Divino Amore.

L’Adorazione Eucaristica scaccia via Satana – VIDEO

Non sottovalutiamo la potenza dell’Adorazione al Santissimo Sacramento,  la cui straordinaria efficacia è sconosciuta ai più.

Un sacerdote ci mostra come adorare Gesù nel Santissimo Sacramento sia una delle armi più potenti per scacciare il demonio, sia dalla nostra vita, che da ciò che ci circonda. Ascoltiamolo insieme.

Il tempo della preghiera e dell’Adorazione

Quanto tempo dedichiamo all’Adorazione Eucaristica? Una domanda che, spesso, ci mette in imbarazzo, non perché non siamo capaci di rispondere, ma perché con i ritmi frenetici della nostra vita, non dedichiamo a Cristo il giusto tempo, anzi. Molto spesso non preghiamo e ci dimentichiamo di lui.

Questo non fa altro che allontanarci da lui e permettere, quindi, al demonio, di agire indisturbato nella nostra vita.

Perché pregare il Santissimo Sacramento

Ma cos’è l’Adorazione Eucaristica? È una delle forme più alte di preghiera e, ci sono anche alcune particolari chiese o Santuari che hanno un’esposizione perpetua del Santissimo Sacramento, permettendone quindi, ai fedeli, un’adorazione perpetua.

Padre Serafino: “Satana ha un desiderio profondo di adorazione”

Cosa vuol dire “adorare Gesù”? Padre Serafino Tognetti, membro della Comunità dei Figli di Dio, fondata da don Divo Barsotti, ci spiega l’immenso valore e l’immenso dono che Cristo fa ad ognuno di noi nel Santissimo Sacramento. L’Adorazione scaccia il demonio, lo sapevate? Nel Vangelo di Matteo […] durante le tentazioni nel deserto, il diavolo condusse Gesù su un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria. Poi disse a Gesù: “Tutte queste cose io ti darò se prostrandoti mi adorerai”. Ma Gesù gli rispose: “Vattene Satana” […] Da questo, noi capiamo che il desiderio più profondo di Satana è di essere adorato” – spiega.

santissimo sacramento
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Il rifiuto di Satana

Perché questo? Secondo i Padri della Chiesa, Satana si rifiutò di adorare Dio nella forma del Verbo incarnato (cioè nella seconda forma della Trinità), perché “la sua di natura (cioè di Satana) sarebbe divenuta, così, inferiore a quella del Verbo incarnato e divenuto uomo, cioè Gesù” – spiega Padre Serafino.

A questo suo rifiuto, Dio lo cacciò via e lo fece precipitare. Ascoltiamo questo passaggio dalle vive parole del sacerdote.

LEGGI ANCHE: Papa Francesco e il Mistero di Dio: “Solo l’Adorazione ci porta alla Sua presenza”

ROSALIA GIGLIANO

Preghiera di oggi 25 luglio alla Madonna di Porto Sant’Elpidio

La statua misteriosamente prese vita e lasciò strabiliati gli spettatori dell’evento a cui sono legate innumerevoli guarigioni attestate. Era il 25 luglio 1829, e la statua della Madonna venerata nella Chiesa della Corva (a porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo), era riposta con le sue braccia conserte sul petto nella sua urna, come al solito. Quella … Leggi tutto

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