La preghiera della sera da recitare questo Sabato per ringraziare il Signore per la giornata trascorsa. Affidiamoci a lui per ottenere un riposo sereno e tranquillo.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
PREGHIERA DELLA SERA
Padre santo e misericordioso, questa sera ti preghiamo, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di Te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore, Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Ti adoro, mio Dio, e Ti amo con tutto il cuore, Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male, oggi commesso e, se qualche bene compiuto, accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
Padre Nostro
Padre nostro, che sei nei cieli sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave Maria
Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu si benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre nei secoli, nei secoli. Amen.
Preghiera a Gesù, Giuseppe e Maria
Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l’anima mia. Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell’ultima mia agonia, Gesù, Giuseppe e Maria, spiri in pace con voi l’anima mia.
L’Eterno Riposo
L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.
All’Angelo Custode
O Angelo Santo, che per infinita bontà di Dio sei chiamato a custodirmi, assistimi nei bisogni, consolami nelle mie afflizioni, difendimi dai nemici, allontanami dalle occasioni di peccato, fa’ che io sia docile obbediente alle tue ispirazioni, proteggimi particolarmente nell’ora della mia morte, e non mi abbandonare fino a che non mi abbia guidato al mio celeste soggiorno in Paradiso. Amen.
La terra non ha mai visto niente di simile. Apparirà all’improvviso, come dal nulla, o direttamente dal cielo stesso. Arriverà in modo tale che le persone non avranno termini per descriverlo. Apparirà sul terreno, potrà essere visto e fotografato, ma non potrà essere toccato. Già oggi una webcam sta riprendendo costantemente il punto in cui … Leggi tutto
Atto di Consacrazione a San Michele Arcangelo “Principe nobilissimo delle Gerarchie angeliche, valoroso guerriero dell’Altissimo, amatore zelante della gloria del Signore, terrore degli angeli ribelli, amore e delizia di tutti gli angeli giusti, mio dilettissimo Arcangelo San Michele, poiché io desidero di essere contato nel numero dei devoti e dei tuoi servi, oggi io come tale … Leggi tutto
La Madonna ci parla ogni giorno da Medjugorje. Cosa vuole dirci oggi? Un incoraggiamento, un’esortazione, una correzione amorevole per la nostra vita. La Vergine Maria è apparsa in molti luoghi della Terra e in tante epoche storiche, sottolineando sempre il fine ultimo della sua venuta: la conversione autentica dei nostri cuori. Da Medjugorje, in particolare, … Leggi tutto
“Dio non vede l’ora di riconoscerci”! Con queste parole don Massimiliano Scalici, sacerdote diocesano di Palermo, da inizio al suo videocommento domenicale.
Iniziamo questa rubrica con il racconto di Zaccheo, pubblicano e peccatore, tratto dal Vangelo della XXXI domenica del Tempo ordinario.
Oggigiorno, ci sono molti sacerdoti che usano i Social per arrivare ai fedeli. Noi scegliamo di proporre i videocommenti di don Massimiliano Scalici per il suo modo “pratico” di parlare di Dio. Le sue parole mettono da parte la profonda preparazione teologica per trasferire agli ascoltatori il linguaggio biblico della vita di ogni giorno, permeandolo di quel significato indispensabile che permette all’uomo di riconoscere Dio in se stesso e negli altri.
Il lavoro di YouTuber di don Massimiliano Scalici è iniziato sin dall’1 Gennaio del 2019, con la festività di Maria, Madre di Dio. Da allora, puntualmente, domenica dopo domenica, si preoccupa di realizzare un videocommento e di porlo sul suo canale. Potete trovarli tutti, digitando il suo nome o il nome della rubrica: Valorizzare il Tempo.
Don Massimiliano Scalici: attualizzare la Parola di Dio
Attualizzare la parola di Dio, sentirla viva e vera nel nostro tempo, ci permette di comprendere che il Signore parla oggi ad ognuno di noi. Lui vuole salvarci tutti e non separarsi da nessuno dei suoi figli. E’ giusto ed opportuno, dunque, che ogni guida spirituale cristiana crei quel canale necessario tra il Creatore e l’uomo, tra la sua Parola e la nostra esistenza.
Con il videocommento (versione integrale) qui allegato, vi diamo un esempio di come don Massimiliano Scalici riesca a farlo, a beneficio di ogni persona che intenda trovare la propria strada di conversione.
Valorizzare il Tempo: cosa ci insegna l’episodio di Zaccheo?
La XXXI domenica del Tempo Ordinario riportava la prima lettura dal Libro della Sapienza (11,22-12, 2), la seconda dalla 2 Lettera di San Paolo ai Tessalonicesi (1,11-12.2) e il Vangelo di Luca (19,1-10), riguardante la conversione di Zaccheo.
Don Massimiliano dice: “Dio non vede il male e, di conseguenza, quando preferiamo rimanere dominati dal male, facciamo si che lo sguardo di Dio non si volga su di noi. Se invece, vogliamo cambiare vita, cercando di vedere Dio -ma anche di farci vedere da lui- allora la storia di Zaccheo” può essere emblematica per noi.
Ogni uomo cerca lo sguardo di Dio, perché ha il desiderio di sentirlo presente, nella propria vita. Allora perché, se Dio ci parla, spesso nemmeno ce ne accorgiamo? Eppure, l’amore di Dio è riscontrabile in ogni cosa, ma forse noi non siamo pronti a distinguere il suo creato dal male, che -pur presente nel mondo- lui non ha mai concepito. Il male esiste ed è proprio esso che ci separa da Dio.
Dio chiude gli occhi sui nostri peccati
Il Libro della Sapienza ci dice che, davanti al peccato dell’uomo, Dio chiude gli occhi, proprio perché sulle nostre mancanze non può esserci il suo sguardo e preferisce non vederci ridotti in quello stato miserabile. Dio ci favorisce in questo ed aspetta che noi ci liberiamo dal peccato e ritorniamo alla forma originaria, quella di figli “salvabili”.
“Chiudi gli occhi sui peccati degli uomini, aspettando il loro pentimento. Tu infatti ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato”.
In questo consiste la compassione di Dio che ci attende, aspettando il nostro pentimento. Dio, dunque, si comporta esattamente come noi, quando, delusi da un amico o da un familiare, diciamo: “non ti riconosco più” e aspettiamo con pazienza, che rinsavisca.
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Zaccheo: si svela a Dio e cambia vita
Nel Vangelo di Luca, quando Zaccheo, capo dei Pubblicani, dell’ufficio delle imposte dell’epoca, viene a sapere che Gesù sarebbe stato a Gerico, la sua città, trova il modo di individuarlo tra la folla. Lui è certamente un peccatore, un uomo che ammette di aver frodato il prossimo, di essersi impossessato di ciò che non gli apparteneva, di aver approfittato della povera gente, perché il potere derivante dal suo lavoro glielo permetteva. Zaccheo è certamente una di quelle persone davanti al quale Dio chiude gli occhi, per non vederne il marcio.
In quale momento Dio ri-posa il suo sguardo su di lui e perché? Quando Zaccheo compie un primo passo, che fa presagire la sua volontà di cambiare vita! Lui, basso di statura, sale su un albero, un sicomoro. Così scorge Gesù Cristo e, nel contempo, si fa vedere, si mostra, si svela, sgusciando dalla coltre del male, del peccato, che lo circondava e gli impediva di mostrarsi a Dio e, di conseguenza, di essere guardato da lui.
Il peccato ci riduce a figli di Dio di “bassa statura”
Alla “bassa statura” -come a quella emblematica di Zaccheo- ci riduce il peccato. Gesù, però, quando volge lo sguardo su Zaccheo, lo vede in profondità. Vede l’uomo da salvare, non i suoi peccati o le ricchezze che ha usurpato e dice: “Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua”. Ed è questa una “chiamata” che dovremmo sentire rivolta a ciascuno di noi.
Gesù ci visita oggi, deve visitarci oggi, perché è necessario che la nostra vita venga ripulita al più presto dal peccato. Perché ciò avvenga, Gesù viene a casa nostra, non dobbiamo fare altro che aprirgli la porta. Dice don Massimiliano Scalici: “Lasciamo che queste parole si incidano nel nostro cuore, perché sono parole che ci salvano”. “ “Oggi” indica il tempo di Dio. Dio non è storia passata e neanche probabilità futura, Dio è un fatto che accade ora, è un incontro reale, vero, storico che cambia la vita”. “Dio vuole incontrare Zaccheo, deve incontrare Zaccheo, Dio vuole a tutti i costi salvare me, anche al prezzo di morire in croce per me”.
Tutti noi siamo preziosi, non per ciò che facciamo, ma per ciò che siamo: “immagine di colui che si è fatto uomo”, che è di fronte a Zaccheo ed è anche di fronte a me, a te, che ascolti la Parola di Dio.
Zaccheo si propone di riparare ai danni che ha fatto. “Non vuole rassegnarsi alla bassa statura, vuole crescere, vuole diventare ciò che lo rende uomo”. Ecco che Gesù, allora, può riconoscere in lui l’immagine di Dio e la sua dignità di creatura salvata. La considerazione che Dio riserva a tutti noi, sia la stessa che noi abbiamo per gli altri, per coloro che consideriamo ancora lontani dalla fede.
Don Massimiliano Scalici: “Dio ti perdono. La misericordia capovolta”
Ricordiamo che don Massimiliano Scalici è anche autore del libro “Dio ti perdono. La misericordia capovolta”, testo che mette in evidenza quanto possa essere importante la guida di un sacerdote, preparato e consapevole, per ogni persona che Dio gli affida.
Gli autori del libro sono due, in realtà: il sacerdote e Loretta, pseudonimo -quest’ultimo- di una donna che urla a Dio il proprio dolore e che, per ovvie ragioni, ha scelto di rimanere anonima.
L’opera scritta di San Francesco d’Assisi è inclusa nelle Fonti Francescane, l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. Proponiamo una riflessione quotidiana con un viaggio attraverso le Fonti. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite “ufficiali” … Leggi tutto
Il passo del Vangelo di oggi è uno dei più noti: Gesù entrato nel tempio di Gerusalemme caccia i mercanti, invitandoli a rispettare la casa di Dio. Quel giorno Gesù disse loro che se anche avessero distrutto il tempio, lui lo avrebbe ricostruito in tre giorni. Affermazione divenuta realtà con la sua resurrezione. Gesù caccia … Leggi tutto
Cosa ci dice oggi Santa Teresa di Lisieux? Dai pensieri di Santa Teresa di Lisieux: “Come te, mio Sposo Adorato, vorrei essere flagellata e crocifissa”. Santa Teresina riportò le sue memorie in “Storia di un’anima”, su suggerimento della sorella Paolina, anch’essa Suora col nome di Agnese di Gesù. Dalle sue memorie, il pensiero di oggi … Leggi tutto
Cosa ci dice, oggi, Papa Francesco? Il consiglio del Santo Padre di oggi viene ad illuminare le vite di ognuno di noi. Ascoltiamolo. La meditazione di Papa Francesco ci invita a pregare per le persone che sono intorno a noi, soprattutto per i nostri nemici. Papa Francesco: “Preghiamo per i nostri nemici” Papa Francesco ci … Leggi tutto
Cosa ci dice oggi Suor Faustina sulla Divina Misericordia? “Quanto è grande la Misericordia del Signore“. La meditazione di Santa Faustina ci invita ad uscire dal nostro quotidiano e ad aprirci alla misericordia di Dio. Dal Diario di Suor Faustina Kowalska “Oh, se tutti conoscessero quanto è grande la Misericordia del Signore e quanto noi … Leggi tutto
Medjugorje: cosa ha da dirci quest’oggi la Regina della Pace? “Pregate per la pace, affinché quanto prima regni un tempo di pace, che il mio cuore attende con impazienza“. Anche oggi, come consuetudine prendiamo a caso un messaggio della Madonna da Medjugorje. Medjugorje: Messaggio del 25 Giugno 1995 – Io vi sono vicina “Cari figli, … Leggi tutto
La preghiera del mattino da recitare questo Sabato per offrire al Signore la nostra giornata. Affidiamoci alle mani del Padre con fede e totale abbandono.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
PREGHIERA DEL MATTINO
Ascolta quest’oggi, Signore, la preghiera del Tuo popolo, che ricorda con gioia il giorno della consacrazione della Basilica di San Giovanni in Laterano, perché la comunità che si raduna in questa santa dimora possa offrirti un servizio degno e irreprensibile e ottenga pienamente i frutti della redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen
Devozione del giorno Sabato: Beata Vergine Maria
Ogni giorno della settimana, secondo il calendario della Chiesa Romana, ha una sua devozione particolare. Oggi, sabato, ricorre la devozione alla Beata Vergine Maria.
Rivolgiamoci alla nostra Mamma Celeste per consacrarci a lei Regina del Mondo.
Atto di Consacrazione a Maria Regina del Mondo
O Maria, Regina del mondo, Madre di bontà, fiduciosi nella tua intercessione, noi affidiamo a te le nostre anime. Accompagnaci ogni giorno alla fonte della gioia. Donaci il Salvatore. Noi ci consacriamo a te, Regina dell’Amore. Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.
Preghiera del mattino: altre preghiere per iniziare bene la giornata
ecco altre preghiere del mattino che si posso recitare al mattino
TI ADORO
Ti adoro, mio Dio, e Ti amo con tutto il cuore, Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte, Ti offro le azioni della giornata, fa’ che siano tutte secondo la tua santa volontà per la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
PADRE NOSTRO
Padre nostro, che sei nei cieli sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
AVE MARIA
Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
CREDO O SIMBOLO APOSTOLICO
Credo in Dio Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocefisso, morì e fu sepolto. Discese agli inferi, il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture. E’ salito al cielo, siede alla destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la Santa chiesa Cattolica, la Comunione dei Santi, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
GLORIA AL PADRE
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre nei secoli, dei secoli. Amen.
SALVE O REGINA
Salve O Regina, Madre di misericordia, vita e dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo esuli figli di Eva, a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque avvocata nostra, volgi a noi, quegli occhi tuoi misericordiosi e mostraci dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA ALLA MADONNA
Vieni, o Maria, e degnati di abitare in questa casa. Come già al tuo Cuore Immacolato fu consacrata la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo al tuo Cuore Immacolato la nostra famiglia. Tu che sei Madre della Divina Grazia ottienici di vivere sempre in grazia di Dio e in pace tra noi. Rimani con noi; ti accogliamo con cuore di figli, indegni, ma desiderosi di essere sempre tuoi, in vita, in morte e nell’eternità.
Resta con noi come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti gioia nella casa degli sposi di Cana; come fosti madre per l’Apostolo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, Verità e Vita. Allontana da noi il peccato e ogni male. In questa casa sii Madre di Grazia, Maestra e Regina. Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni. Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa che un giorno tutti i membri di questa famiglia si trovino con te uniti in Paradiso.
Giovanni Paolo II ebbe un ruolo da protagonista nella caduta del muro di Berlino, simbolo della divisione ideologica dell’Europa e del mondo intero. A trent’anni dall’evento, ricordiamo le parole del Santo Pontefice ai Vescovi tedeschi. Il muro di Berlino ha diviso la città tedesca per 28 anni, dal 1961, fino al 9 novembre 1989, divenendo … Leggi tutto
La preghiera della sera da recitare questo Venerdì per ringraziare il Signore per la giornata trascorsa. Affidiamoci a lui per ottenere un riposo sereno e tranquillo.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
PREGHIERA DELLA SERA
Mio Dio, quando un povero bussa alla mia porta, io so che sei Tu che vieni. Fa che io sappia sempre leggere in questi visi devastati, induriti, avidi di un sorriso, di un po’ di pane, di riposo e di ascolto, il segno delle Tue piaghe. Concedimi il Tuo cuore per essere accogliente e misericordioso come Tu sei con me. Amen
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore, ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male, oggi commesso e, se qualche bene compiuto, accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
Padre Nostro
Padre nostro, che sei nei cieli sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave Maria
Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu si benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre nei secoli, nei secoli. Amen.
Atto di dolore
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo col tuo santo aiuto di non offenderti mai più e fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.
L’Eterno Riposo
L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.
Al Termine del Giorno
Al termine del giorno, o sommo Creatore, vegliaci nel riposo con amore di Padre. Dona salute al corpo e fervore allo spirito, la tua luce rischiari le ombre della notte. Nel sonno delle membra resti fedele il cuore, e al ritorno dell’alba intoni la tua lode.
Visita, o Padre
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Papa Francesco è profondamente devoto alla Madonna. Ma l’affetto del Santo Padre si riversa, in particolare, su tre immagini sacre della Vergine. Nostra Signora della Tenerezza, Nostra Signora del Silenzio e Maria “Salus Populi Romani”: la devozione di Papa Francesco per la Madonna. Papa Francesco: “Sono devoto alla Madonna” Papa Francesco ha più volte e … Leggi tutto
Con un paradosso nel passo del Vangelo di oggi Gesù spiega che in Paradiso non saranno ammesse le astuzie e gli inganni che nel mondo sono premiate. Il Signore ha già spiegato che per entrare nel Regno dei Cieli si oltrepassa una porta piccola e angusta per passare la quale la furbizia ed il raggiro … Leggi tutto
L’opera scritta di San Francesco d’Assisi è inclusa nelle Fonti Francescane, l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. Proponiamo una riflessione quotidiana con un viaggio attraverso le Fonti. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite “ufficiali” … Leggi tutto
Come Papa Giovanni Paolo II ha trasformato la nostra storia di fede? Ne troviamo traccia nei tanti scritti che ci ha lasciato. Il Santo Padre, Papa Giovanni Paolo II, ha parlato al cuore di tutti: dei bambini, come degli anziani; della gente comune, come dei potenti della Terra, fino a raggiungere i posti più remoti … Leggi tutto