San Francesco: La preghiera, la riflessione di oggi 2 febbraio

“La preghiera” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie definite “ufficiali” … Leggi tutto

Maria Elena Bergoglio: rapporto con mio fratello, il Papa – VIDEO

La sorella di Papa Francesco, Maria Elena Bergoglio, ha rivelato in un’intervista l’intenso rapporto che la lega al fratello.

Un rapporto che si fonda su un forte legame familiare ma che è stato impreziosito anche dalla comune fede in Gesù Cristo.

L’incapacità di capacitarsi dell’elezione come Papa

Quando il conclave si è espresso e Jorge Bergoglio è stato nominato Papa, cambiando il suo nome in Francesco, è stato un momento storico per la Chiesa Cattolica e travolgente per lui. Per la prima volta nella storia, infatti, un Papa aveva deciso di abdicare (Benedetto XVI) e la Chiesa avrebbe avuto due Pontefici in vita. Per il nuovo Santo Padre, invece, si preannunciava un percorso irto, pieno di difficoltà e sfide da affrontare (ultima il presunto scontro sulla questione celibato).

Quel giorno è stato uno “tsunami” anche per la sua famiglia. Ad ammetterlo in un’intervista rilasciata a ‘Tv2000’ è la sorella del Papa, Maria Elena Bergoglio. Parlando di quello che ha provato, infatti, la donna ha spiegato di essersi sentita spaesata: all’improvviso i media cercavano lei ed i suoi fratelli per delle interviste, tutti si complimentavano con loro per il ruolo che il fratello aveva ricevuto. Quando l’intervistatrice le chiede cosa prova per la nomina a Papa di Jorge lei risponde: “Non saprei, ancora non sono riuscita ad interiorizzarlo”.

Uniti nella fede

Degli istanti immediatamente successivi Maria Elena Bergoglio ricorda la telefonata che il fratello le ha fatto. Il Papa le disse: “Hanno deciso di darmi questo ruolo, ed io l’ho accettato”. A quel punto la sorella gli ha detto: “Vorrei abbracciarti” e lui con benevolenza le ha risposto: “Siamo già abbracciati nella fede”. Una frase che lei si sente di poter confermare ed infatti quando le viene chiesto aggiunge con certezza: “Sì, siamo uniti nella fede”.

Donna dalla grande fede cattolica, come tutta la sua famiglia, Maria Elena è convinta che Papa Bergoglio sarà un “Papa che imporrà un cambiamento”. Ma avverte anche che sebbene sia quella la sua intenzione sin da principio, ci potrà riuscire solamente con l’aiuto di tutti gli altri cattolici: “Ci riuscirà se gli staremo accanto. Perché la Chiesa siamo tutti noi. E quando chiediamo alla Chiesa un cambiamento dobbiamo essere coscienti che dobbiamo cambiare noi per primi“. Conclude l’intervista chiedendo al fratello di ricambiare la richiesta che lui fa sempre a loro: “Come noi preghiamo per lui, gli chiedo sempre che lui preghi per noi”.

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Luca Scapatello

Cosa è e a cosa serve “l’Orazione di raccoglimento” Lo spiega Santa Teresa d’Avila

“Questo modo di pregare si chiama Orazione di raccoglimento”. Santa Teresa d’Avila si riferisce al modo di pregare, nel proprio intimo, il Signore trinitario. Teresa d’Avila (1515-1582, Spagna) nacque quanto la Riforma Protestante era stata appena proclamata da Lutero. La Chiesa era divisa, disorientata e anche corrotta, dunque, come Suora Carmelitana si propose di essere … Leggi tutto

Ultimo Messaggio Medjugorje del 2 Febbraio 2020 a Mirjana

“Sono stata scelta per essere madre di Dio e vostra madre, per decisione e amore del Signore, ma anche per mia volontà”. Il messaggio di oggi da Medjugorje. Nel giorno della Candelora, la Madonna, come ogni due del mese è apparsa a Mirjana. Come prepararci per questi tempi che ci attendono? La Madonna vuole essere … Leggi tutto

Novena alla Madonna di Lourdes – primo giorno

La Novena alla Madonna di Lourdes ci conduce alla celebrazione del 11 Febbraio, giorno della prima apparizione della Madonna a Bernadette.  Papa Giovanni Paolo II volle arricchire quel giorno con l’istituzione della Giornata Mondiale del Malato. Useremo questo tempo per ricordare alcuni eventi significativi, riguardanti il Santuario di Lourdes e i miracoli in esso registrati. … Leggi tutto

La potente preghiera da recitare oggi prima di andare a Messa

Recitiamo insieme, prima di andare a Messa, la preghiera di San Tommaso d’Aquino, per prepararci al meglio a ricevere il Santissimo Sacramento dell’Altare, presenza reale di Cristo. Come ci insegna San Giovanni Maria Vianney, Curato d’Ars, è bene iniziare a prepararci alla Santa Messa sin dal nostro risveglio. Andiamo in Chiesa con un po’ di … Leggi tutto

Egitto: scoperto il primo dipinto di Gesù

Recentemente, gli archeologi hanno rinvenuto in Egitto il più antico dipinto di Gesù. Si tratta di un reperto inseguito da più di 20 anni di studi.

https://youtu.be/Bqk2xSOr74I

Dopo anni di ricerche, un gruppo di archeologi ha portato alla luce il più antico ritratto di Gesù. L’immagine è stata rinvenuta in Egitto e sembra risalire all’epoca dei copti, i cristiani indigeni d’Egitto. Gli egiptologi hanno ritrovato l’immagine di Gesù all’interno di una struttura sotterranea e gli addetti ai lavori stanno continuando a studiare il caso per offrire una datazione quanto più precisa possibile.

Il dipinto di Gesù

Quello che con ogni probabilità è il primo dipinto di Gesù, è stato realizzato sulla struttura del muro con il semplice utilizzo di piombo bianco. L’immagine raffigura un giovane con i capelli lunghi e ricci e una tunica corta. Un importante particolare è la mano alzata del soggetto, che sembra essere intento a dare una benedizione.

Dipinto di Gesù
Dipinto di Gesù (websource)

La struttura del ritrovamento

La scoperta, di cui dobbiamo ringraziare i ricercatori della Societat Catalana d’Egiptologia, si colloca geograficamente nell’antica città di Oxirrinc (Egitto), all’interno di una struttura sotterranea contenente una serie di tombe interrate risalenti al sesto e al settimo secolo. Il dipinto di Gesù era collocato all’interno di una serie di dipinti di epoca copta o paleocristiana.

Le difficoltà del lavoro

Il lavoro degli studiosi non è stato affatto semplice. Infatti, i ricercatori hanno dovuto rimuovere ben 45 tonnellate di pietra per accedere all’area desiderata, un’area che gli archeologi “inseguivano” da ormai più di vent’anni. Come per ogni studio che si rispetti, devono essere fatte ancora delle verifiche: gli studiosi stanno infatti traducendo le varie iscrizioni ritrovate nelle immediate vicinanze del dipinto.

L’aspetto fisico di Gesù

L’aspetto fisico di Gesù è stato discusso da diverse discipline fin dal primo cristianesimo, sebbene nel Nuovo Testamento non vi sia alcuna descrizione dell’aspetto fisico di Gesù prima della sua morte. In ogni modo, se gli studi dovessero essere confermati, allora possiamo dire con certezza che il dipinto rinvenuto a Oxirrinc è una delle più antiche immagini di Gesù ad oggi esistente.

Fabio Amicosante

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

San Francesco: Il volere del Signore, la riflessione di oggi 1° febbraio

“Il volere del Signore” è la riflessione quotidiana tratta dall’opera scritta di San Francesco d’Assisi inclusa nelle Fonti Francescane. Le Fonti Francescane sono l’importantissima raccolta edita per la prima volta nel 1977. L’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi è affidata ai numerosi scritti che lo vedono protagonista. Tra questi, sono da annoverare sicuramente le biografie … Leggi tutto

Don Tonino Bello: Maria, donna vera, prima di tutto

“Donna senza retorica, donna vera”, così don Tonino Bello ama definire Maria, nella riflessione di oggi. Era un Vescovo pugliese, ma ha sempre preferito farsi chiamare don Tonino (1935-1993, Alessano). Nella sua vita ha ricevuto molte cariche importanti, ma ha costantemente dato più attenzione agli ultimi della società. Ha promosso gruppi Caritas in tutte le … Leggi tutto

Devozione del mese: Febbraio è dedicato anche allo Spirito Santo

Il calendario della forma Straordinaria del Rito Romano indica una devozione per ogni mese dell’anno, scelta in base agli eventi che si ricordano in quel periodo specifico. Così, Febbraio è il mese dedicato allo Spirito Santo. Lo Spirito Santo è la terza Persona della Trinità con il Padre e il Figlio. In ebraico si chiama “Ruah”, … Leggi tutto

Novena ai martiri di Siroki Brijeg – quarto giorno

Accompagniamo, con la novena di preghiera a loro dedicata, la commemorazione per il martirio dei francescani di Siroki Brijeg, uccisi il 7 febbraio 1945. Era il 7 febbraio del 1945 quando un gruppo di partigiani comunisti jugoslavi fece irruzione nel complesso cristiano di Siroki Brijeg, scatenando la terribile tragedia. Il complesso comprendeva un Santuario dedicato … Leggi tutto

Gestione cookie