Strage di Orlando- Luiz: “Gesù mi ha salvato ed ho capito che non sono gay”

Sopravvissuto alla strage di Orlando: "Adesso conosco l'amore di Gesù e non sono più gay"Strage di Orlando: un sopravvissuto ha dichiarato sul profilo Facebook di non essere più gay, di essere cambiato grazie al suo incontro con Gesù.

I Fatti

Il 12 giugno del 2016, in Florida, un terrorista entrava armato nella discoteca ‘Pulse‘ per compiere quella che sarebbe passata alle cronache come la strage di Orlando. Quella notte sono morte 49 persone e sarebbero potute essere di più se alcuni dei 53 feriti non fossero stati salvati. Tra questi c’era anche Luis Javier Ruiz che oggi si descrive come un uomo diverso, cambiato profondamente da quell’evento traumatico che avrebbe potuto porre fine alla sua vita anzitempo, grazie all’incontro con il gruppo cristiano che promuove la liberazione dall’omosessualità. Lo ha dichiarato, in un recente post su Facebook, Luis Javier Ruiz che ha pubblicato alcuni degli scatti riferiti al day-after della strage di Orlando. Commentando quelle foto il ragazzo esprime così il proprio dolore: “Sarei potuto essere il numero 50 – dice ricordando le vittime di quella notte -sfogliando le vecchie foto della notte al Pulse, un ricordo si posa su i miei problemi di perversione, bere in maniera eccessiva per sovrastare tutto e fare sesso non protetto e promiscuo mi ha portato all HIV e le mi angosce sono diventate reali (sic)”. Tutto

Sopravvissuto alla strage di Orlando adesso ha cambiato vita: “Dio mi ha preso sotto la sua ala”

Il ricordo di quelle notti di alcol e sesso privo di senso mettono tristezza al ragazzo che adesso si dice libero dalla schiavitù di quel circolo vizioso: “Il nemico aveva la sua presa salda e adesso Dio mi ha preso sotto la sua ala trascinandomi fuori da quel momento e donandomi Gesù Cristo, sono arrivato a conoscere il suo amore ad un livello più profondo”. La conversione o ritorno al cristianesimo ha avuto effetto anche sul suo stile di vita e sul suo orientamento sessuale, il giovane non frequenta più night club, non si ubriaca più e sostiene di non essere più omosessuale: “Adesso che sono in una relazione e non solo fedele a Cristo, adesso che non amo solamente ma sono innamorato di Cristo e condivido il suo amore so chi sono: non sono associabile a quelli che i nemici dicono di ero solito essere, io, dalla strage di Orlando,  sono quello che Gesù mi dice di essere”.

Luca Scapatello

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