Novembre è il mese dedicato alla Anime Sante del Purgatorio, dunque siamo invitati a ritagliare un momento di preghiera, per ricordarle. Di rimando, la loro riconoscenza si trasformerà in intercessione costante per noi.
Gesù gradisce molto che si preghi per le anime, perché conosce le loro sofferenze, che ha patito anche lui sulla Croce, insieme a quelle di tutta l’umanità.
Pregare per i defunti è un’opera di misericordia spirituale che facciamo nei confronti delle anime che ormai non possono più pregare per sé stesse e che spesso sono dimenticate, anche dai propri cari. Coloro che sono in Purgatorio, infatti, soffrono molto.
Gesù disse infatti alla mistica Santa Camilla Battista da Varano, cui rivela molto della sua Passione, che “tra le pene dell’inferno e quelle del purgatorio non c’è alcuna diversità o differenza, salvo che quelle dell’inferno mai, mai, mai avranno fine, mentre quelle del purgatorio si; e le anime che si trovano qui, volentieri e con gioia si purificano e, benché nel dolore, soffrono in pace rendendo grazie a me, somma giustizia”.
Rivelazioni di Gesù sul Purgatorio: oggi 20 novembre
Gesù avrebbe rivelato ad un’anima mistica molte cose riguardo al Purgatorio, che sono state raccolte e pubblicate nel 1898 dai Carmelitani Scalzi in un libricino, in occasione del 9° Centenario, da quando la Santa Chiesa, ad opera di sant’Odilone Abate di Cluny, istituì la solenne Commemorazione dei Defunti il 2 novembre, nel 998. Ecco le sue Parole:
“Se il suffragare che tu fai alle anime del Purgatorio arreca grande piacere a me e
alla mia SS. Madre, deve pure arrecarlo ai miei santi, i quali ammirano nelle sante anime quasi l’opera delle loro mani, il frutto dei loro esempi, la riuscita del loro patrocinio. E fra tutti i santi, quello che più si interessa delle povere anime è S. Giuseppe, il mio padre putativo, verso il quale tu devi avere speciale devozione, se vuoi sperimentarne in vita, in morte e dopo morte, il potente patrocinio.
San Giuseppe: nessuno ha amato più di lui Gesù e Maria
Colui che mi sostenne nel tempo della mia vita mortale e insieme ebbe cura della mia santissima Madre, colui che provvide con tanta sollecitudine ai bisogni della nostra sacra famiglia, non può ora non esercitare la sua potente mediazione di padre verso quelle derelitte mie spose e specialmente verso quelle che in vita gli furono devote.
Nessun santo ha più di lui amato me e la mia Santissima Madre, e nessuno più di lui desidera vedere tutti i cuori sottomessi al mio impero. Sii dunque devota di questo gran Santo, e pregalo, perché scenda pietoso nel Purgatorio a sciogliere le catene di quelle infelici mie spose.“
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Preghiera per le anime del Purgatorio
Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Mio Dio eterno ed amabile, prostrato in adorazione della tua immensa Maestà umilmente Ti offro i pensieri, le parole, le opere, le sofferenze che ho patito e quelle che patirò in questo giorno.
Mi propongo di compiere ogni cosa per tuo amore, per la tua gloria, per adempiere alla tua divina volontà, così da suffragare le Anime sante del Purgatorio e supplicare la grazia di una vera conversione di tutti i peccatori.
Intendo operare ogni cosa in unione alle purissime intenzioni che nella loro vita ebbero Gesù, Maria, tutti i Santi che sono in Cielo ed i giusti che sono sulla terra.
Ricevi, mio Dio, questo mio cuore, e dammi la tua santa benedizione insieme alla grazia di non commettere peccati mortali durante la vita, e di unirmi spiritualmente alle Sante Messe che oggi si celebrano nel mondo, applicandole in suffragio delle Anime sante del Purgatorio e specialmente di (nome) affinché siano purificate e finalmente libere dalle sofferenze.
Mi propongo di offrire i sacrifici, le contrarietà e ogni sofferenza che la tua Provvidenza ha stabilito oggi per me, per aiutare le Anime del Purgatorio e ottenere loro sollievo e pace.
Amen.
Eterno Riposo
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Preghiera indulgenziale per i defunti
O clementissimo Gesù, io Vi scongiuro per le agonie del Vostro amantissimo Cuore, e per i dolori della Vostra Madre Immacolata, lavate nel Vostro Sangue Preziosissimo i peccatori del mondo, che in questo giorno (o in questa notte), passeranno all’altra vita. Così sia.
Tre Eterno Riposo
(Indulgenza di 300 giorni, solo per i defunti)