Ddl Zan, è già bavaglio: negate le piazze. Si potrà leggere ancora San Paolo?

Tolleranza manifesta o intolleranza strisciante? La denuncia delle associazioni pro-life, che segnalano numerosi casi in cui è stato impedito loro di manifestare contro il Ddl Zan Scalfarotto, dovrebbe fare riflettere. I cattolici si stanno infatti da settimane ribellando contro la maggioranza di governo e l’idea di promulgare una legge che possa fungere da bavaglio per … Leggi tutto

Medjugorje: rispondete, se io vi chiamo alla santità!

“Come Mamma, desidero chiamarvi tutti alla santità, perché la possiate comunicare agli altri“, dice la Regina della Pace di Medjugorje, in questo messaggio. In questa epoca, che sembra aver perso ogni possibilità di redenzione, in cui gli uomini non trovano stimoli per fidarsi di Dio, da Medjugorje, giunge il messaggio forte di Maria. Lei ci avverte … Leggi tutto

Commento alla Parola di oggi: “Io sono la vite vera”

“Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore”. Questa è la Parola del Signore di oggi tratta dal Vangelo secondo Giovanni. Con questa parabola sul vigneto, Gesù spiega ai suoi discepoli che se rimarranno nella via da lui tracciata saranno salvi, altrimenti verranno gettati all’inferno. La Parola di oggi ci riporta una … Leggi tutto

Santa Brigida: il Rosario Brigidino ottiene indulgenze speciali

Il Rosario Brigidino è una particolare e potente devozione, nata in seguito alle visioni di Santa Brigida di Svezia.  Santa Brigida di Svezia (oggi anche Co-Patrona d’Europa) ebbe, per tutta la sua vita, un continuo dialogo con Gesù, che le appariva e le parlava della sua Passione e di quanto fosse stata dolorosa. Da lui … Leggi tutto

Novena a San Charbel – nono giorno

Durante la Novena a San Charbel Maklouf (1828-1898, Libano), comprenderemo quanto lui sia, in effetti, molto vicino alle nostre speranze e possa essere il nostro intercessore, presso Dio Padre. Appartenne all’Ordine Maronita, un gruppo di Monaci operanti anche in Libano. In quel luogo, precisamente ad Annaya, si venera il suo sepolcro, la sua storia, che … Leggi tutto

Santa Brigida di Svezia, il Santo di oggi 23 Luglio, ottenne l’anno giubilare del 1350

Brigida Persson (1303-1370, Svezia) apparteneva ad una famiglia nobile. Una predicazione sulla Passione di Cristo cambiò la sua vita per sempre. Quell’episodio si trasformò in un colloquio interiore con Gesù crocifisso, che si tradurrà, in seguito, in delle autentiche visioni. Brigida chiedeva: “O mio caro Signore, chi ti ha ridotto così?” e Gesù rispondeva: “Tutti … Leggi tutto

Zangrillo, sbotta: “Riprendete a vivere! il Comitato dica la verità agli italiani”

Durante una trasmissione televisiva il primario dell’ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, parlando dell’emergenza coronavirus non ci ha girato intorno e ha usato parole molto dirette.

Alberto Zangrillo coronavirus
Il primario dell’ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo – sourceweb

“Basta! Bisogna dire la verità agli italiani, riprendete a vivere!”, ha affermato Zangrillo, in qualche modo spazientito dalle domande degli intervistatori che incalzavano in direzione contraria alle sue affermazioni.

Le parole di fuoco del primario del San Raffaele Zangrillo

Il medico, infuriato, non le ha mandate a dire, e ha pronunciato parole di fuoco davanti alle telecamere e rivolgendosi ai cittadini. “Riprendete a vivere, io dico quello che vedo e ne ho le p*lle piene”. Per l’ennesima volta, infatti, il primario ha espresso il suo parere nonostante la narrazione che viene fatta dell’emergenza coronavirus sia spesso molto allarmistica, con il rischio di impaurire fortemente i cittadini per una crisi, che per il momento e per fortuna, sembra essere alle spalle.

“Non faccio parte del comitato tecnico scientifico ma mi aspetto che il comitato dica la verità agli italiani: uscite e riprendete a vivere. Andate in vacanza. Se entrate in un locale chiuso mettete la mascherina, ma continuate a vivere più di prima altrimenti la società non riparte”, ha così affermato il medico.

Foto Claudio Furlan – LaPresse 24 Febbraio 2020 Milano (Italia)

I dati che dovrebbero lasciare tranquilli

“È evidente quello che accade”, ha aggiunto. “Se oggi in Lombardia abbiamo un morto dichiarato per Covid, vuol dire che non sta succedendo nulla. Poi possiamo costruire tutte le favole che volete”. Commentando gli ultimi dati relativi all’emergenza coronavirus in Italia, il medico ha infatti posto la sottolineatura sul fatto che in questo momento, nel nostro Paese, le cifre sono molto basse.

Che stanno a identificare che, almeno per ora, il virus sembra lasciare il Belpaese, sparendo dai radar e soprattutto dagli ospedali. Una motivazione per lasciare, almeno in queste settimane, tranquilli gli italiani, dopo mesi di paura e di preoccupazione dovuti alla grave emergenza.

zangrillo
Il medico Alberto Zangrillo durante una trasmissione televisiva ha usato parola di fuoco contro chi produce una narrazione distorta e ansiogena della pandemia che, almeno per il momento, l’Italia sembra esserci lasciata alle spalle – sourceweb

L’errore di una comunicazione ansiogena sul coronavirus

Più volte Zangrillo ha sottolineato che qualcuno sta facendo terrorismo psicologico nel nostro paese, avvalendosi di un uso massiccio dei media e con fini secondari per niente palesi. Interessi privati o di potere, infatti, rischiano di prevalere sulla ragione e sulla salute degli italiani, alla mercé di chi detiene il controllo sociale e mediatico.

Nel programma Rai di Lucia Annunziata il primario del San Raffaele di Milano ha espresso questi concetti in maniera molto diretta, finendo su tutte le prime pagine e scandalizzando non poco chi rema in direzione opposta. Parlando di recente con il quotidiano della capitale italiana Il Tempo, Zangrillo ha affermato di non essere in alcun modo pentito delle dichiarazioni avanzate in questi mesi.

Per il medico Zangrillo la crisi sanitaria è finita

Insomma, per il medico l’emergenza coronavirus, almeno per ora, è più che finita. E per questo bisogna ricominciare a vivere. “È un mese che in Lombardia non si muore più di Covid. La vera emergenza sanitaria è curare quei malati che sono stati trascurati proprio per gestire l’emergenza COVID”, sono state le sue parole.

Coronavirus quale estate?
Il medico Zangrillo ha invitato gli italiani, almeno in questo periodo, a smettere di preoccuparsi e ad andare in vacanza

Zangrillo infine ha puntato il dito contro quello che a suo avviso è stato uno sbaglio grossolano da parte del governo del nostro paese. Ovvero quelli di registrare il decesso di qualsiasi paziente positivo al tampone, in questi mesi, come “morto per Covid-19”. Quando forse la realtà potrebbe dire altro. In quanto, in quei casi specifici, non ci sarebbe la certezza del fatto che sia stato proprio il coronavirus la ragione principale del decesso.

Zangrillo: “se dire la verità è da irresponsabili, lo sono”

Zangrillo in questi mesi è stato anche molto attaccato. Diversi commentatori e opinionisti si sono scagliati contro di lui definendolo un “irresponsabile“. “Se dire la verità, basandosi su evidenze cliniche, è da irresponsabili, allora sono irresponsabile”, ha rivendicato il primario del San Raffaele di Milano.

“Le mie dichiarazioni volevano essere solo un messaggio di ottimismo invece hanno scatenato polemiche e liberato i ‘leoni da tastiera’, ma coloro che vivono denigrando il lavoro altrui continueranno a sopravvivere nutrendosi dell’invidia”.

Giovanni Bernardi

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Ideologia di genere, il grande inganno. Il Papa: sarà distruzione come Babele

Con il termine gender o “ideologia di genere” si indica tutto ciò che viene propugnato da quel particolare movimento che punta a sovvertire l’istituto del matrimonio. Includendo in questo termine unioni omosessuali, promozione del transgenderismo, e una cultura che indottrinerebbe persino i bambini all’indifferenza di genere, al credere che sia possibile scegliere arbitrariamente il proprio … Leggi tutto

Silvia Romano. La libertà non è nel velo ma nello scegliere il vero Bene

Nelle scorse settimane ha fatto molto discutere un’intervista a Silvia Romano, la ragazza rapita dai terroristi islamici e tornata in Italia dopo essersi convertita all’islam. A realizzarla, l’attivista Hamza Piccardo, già segretario generale dell’Ucoii, associazione nota per essere tacciata di simpatie verso il gruppo fondamentalista dei Fratelli Musulmani. In quei giorni gran parte dei giornali … Leggi tutto

Gestione cookie