Oggi 12 aprile, Sant’Alferio: il suo voto viene esaudito

La sua malattia ed il voto, se fosse guarito, adempiuto secondo la volontà di Dio, fanno di lui un uomo dedito alla volontà di Dio. Appartiene ad una nobile famiglia imparentata con i principi di Salerno ma, sin da subito veste l’abito monacale seguendo la regola di San Benedetto. Primo abate della Badia di Cava … Leggi tutto

Qualcosa d’inquietante lega Biden, Ucraina e scoppio della pandemia?

Un’indiscrezione condivisa dall’autorevole giornalista che si innesta in una discussione molto accesa, che prosegue da tempo, e che potrebbe avere un’implicazione diretta nei fatti drammatici che stanno sconvolgendo l’Europa e il mondo intero.  Il figlio di Biden avrebbe infatti interessi nascosti in Ucraina, per il quale è accusato sia dalla Russia che dalla destra americana, … Leggi tutto

Preghiamo Gesù Eucaristia ogni giorno con un Santo | 11 aprile

Il mese di aprile, come ogni mese dell’anno, ha una sua particolare devozione: è dedicato in particolare modo all’Eucaristia e alla Divina Misericordia. Per onorare degnamente Gesù Sacramentato, la proposta è di fargli visita il più possibile. Recitiamo davanti a lui una preghiera “del cuore”, che venga proprio da dentro di noi, con amore e … Leggi tutto

Il Pensiero di don Bosco per oggi 11 Aprile 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Essere paziente e generoso coi tuoi nemici, piangere con chi piange”.

Caro Don Bosco, invoca anche per me luce, docilità e forza per seguire la chiamata del Signore, ed essere, con l’aiuto di Maria, tuo entusiasta collaboratore per il bene dei giovani.

Pensiero Don Bosco
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Oggi vi proponiamo un pensiero tratta dai tanti scritti di Don Bosco, il santo dei giovani.

“Se vuoi vivere felice bisogna che te lo meriti coll’essere di buon cuore con tutti, amare i tuoi amici, essere paziente e generoso coi tuoi nemici, piangere con chi piange, non aver invidia della felicità altrui, far bene a tutti e del male a nessuno”.

Pensiero dei Santi: chi è Don Bosco?

Giovanni Bosco (1815-1888, Piemonte), da tutti chiamato semplicemente don Bosco, aveva un sogno: dedicarsi ai giovani, specialmente a quelli che vagavano per strada, abbandonati a se stessi, facili prede di delinquenti e di cattive abitudini. Ma il suo progetto non si fermava all’accoglienza: sapeva bene, infatti, che quei giovani, per salvarsi, avevano bisogno di titoli di studio e di un mestiere, per inserirsi nella società.

Il suo progetto lo aveva visto realizzato in alcune visioni e, nel 1860, divenne una realtà, con l’approvazione della Santa Sede. A Santa Maria Ausiliatrice dei cristiani e a San Francesco di Sales (alla cui dottrina si ispirava; da questo il nome di “salesiani” per i seguaci di don Bosco), don Bosco chiese protezione e sostegno.

Col tempo, don Bosco ideò un Sistema Educativo-Preventivo vero e proprio, in cui diceva che “La punizione dovrebbe essere l’ultima scelta”, perché la pazienza deve sostituire le minacce, in nome della comprensione caritatevole delle persone che si hanno davanti, specie se minori. Oggi, l’opera di don Bosco è diffusa in molti Paesi nel mondo

Don Bosco sognò Roma divorata dalla corruzione

A don Bosco si attribuisce anche una catastrofica visione, riguardante l’Italia e in particolare Roma. Era il 5 Gennaio del 1870, quando si seppe della vicenda. In precedenza, aveva già visto in sogno eventi nefasti che si erano poi avverati, nel resto dell’Europa.
Quella visione catastrofica venne comunicata, poi, anche a Papa Pio IX e dunque se ne ha il testo.

L’ultima parte della profezia parlava proprio dell’Italia e di Roma, usando parole davvero inquietanti, che descrivevano l’ira di Dio per quelli che tradivano la Chiesa, prelati e laici, “ma la gran Regina sarà sempre il tuo aiuto e, come nei tempi passati, così per l’avvenire, sarà sempre magnum estingulare in Ecclesia Praesidium (grande e singolare difesa nella Chiesa)”.

Preghiamo Gesù Eucaristia ogni giorno con un Santo | 10 aprile

Il mese di aprile, come ogni mese dell’anno, ha una sua particolare devozione: è dedicato in particolare modo all’Eucaristia e alla Divina Misericordia. Per onorare degnamente Gesù Sacramentato, la proposta è di fargli visita il più possibile. Recitiamo davanti a lui una preghiera “del cuore”, che venga proprio da dentro di noi, con amore e … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa di Calcutta per oggi 10 Aprile 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Ricordate di dire a voi stessi: Sono stato creato per cose più grandi”.

Madre Teresa, prega affinché diventiamo umili e puri di cuore come Maria per accogliere nel nostro cuore l’amore che rende felici.

pensiero santi madre teresa di calcutta
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Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

Ricordate di dire a voi stessi: “Sono stato creato per cose più grandi”. Non scendete mai al di sotto dell’ideale propostovi. Fate in modo che niente vi soddisfi all’infuori di Dio“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Chi è il vero responsabile che si nasconde dietro la guerra?

Parole che gettano una luce, negata dai più, sul dramma della guerra, mostrando un aspetto che non viene affatto considerato ma che è la prima causa dell’attuale tragica situazione mondiale.  Sempre più infatti assistiamo all’aumentare della violenza dietro cui c’è sempre una malattia del cuore, con un’origine ben precisa. Madre Teresa di Calcutta l’11 dicembre … Leggi tutto

Preghiamo Gesù Eucaristia ogni giorno con un Santo | 9 aprile

Il mese di aprile, come ogni mese dell’anno, ha una sua particolare devozione: è dedicato in particolare modo all’Eucaristia e alla Divina Misericordia. Per onorare degnamente Gesù Sacramentato, la proposta è di fargli visita il più possibile. Recitiamo davanti a lui una preghiera “del cuore”, che venga proprio da dentro di noi, con amore e … Leggi tutto

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