“Sacerdote satanista” si converte e diventa grande promotore del Rosario

La sua vicenda estremamente radicale, lo porta dall’essere un “sacerdote satanista” a una conversione straordinaria, delle più incredibili e note nella storia della Chiesa.  Una vera e propria testimonianza di come la Madonna e la pratica del Rosario possa davvero rivoluzionare i cuori delle persone, e di conseguenza del mondo intero. Bartolo Longo fu il … Leggi tutto

In Italia dilaga a macchia d’olio con numeri sconcertanti: colpisce soprattutto gli adolescenti

C’è un terribile allarme che si aggira nascosto nel nostro Paese che in molti tendono purtroppo a sottovalutare, nonostante i dati parlino di una vera e propria distruzione collettiva che purtroppo interessa anche i più giovani.  Atteggiamenti e abitudini devastanti che fin dalla più giovane età condizionano in maniera pesante la vita di molte persone. … Leggi tutto

Influencer spiazza tutti sull’aborto: “Sentendo il suo cuoricino ho capito che non fa per me”

Ecco come una giovanissima Tiktoker di successo, parla pubblicamente del motivo della sua scelta che va controcorrente rispetto a quella che è la mentalità diffusa tra i ragazzi.  Si legge sul suo profilo personale: “Vado contro gli ideali o le opinioni di chiunque…” La diciottenne Tiktoker Sofia Crisafulli compie la scelta più bella dettata dal … Leggi tutto

Il Pensiero di Madre Teresa di Calcutta per oggi 9 Maggio 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “È necessaria l’infelicità per capire la gioia”.

Madre Teresa, prega affinché diventiamo umili e puri di cuore come Maria per accogliere nel nostro cuore l’amore che rende felici.

pensiero santi madre teresa di calcutta
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Oggi vi proponiamo un pensiero tra i tanti scritti che Madre Teresa di Calcutta ci ha lasciato.

È necessaria l’infelicità per capire la gioia, il dubbio per capire la verità… la morte per comprendere la vita. Perciò affronta e abbraccia la tristezza quando viene“.

Pensiero dei Santi: chi è Santa Madre Teresa di Calcutta?

Si chiamava Agnes Gonxha Bojaxiu (1910-1997, Albania) e prese il nome di Suor Maria Teresa del Bambino Gesù (per devozione a Santa Teresa di Lisieux) quando entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto.

Madre Teresa arrivò a Calcutta, in India, per insegnare storia e geografia nei collegi delle famiglie abbienti, ma il suo spirito di carità verso i più deboli si fece ben presto sentire e, quando la voce di Gesù Cristo le disse: “Voglio Missionarie indiane, Suore della Carità, che siano il mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada.

Sono i poveri che devi condurre a me. E, le sorelle che offrissero la loro vita come vittime del mio amore, porterebbero a me queste anime”. Iniziò la missione più autentica, quella che avrebbe salvato moltissime vite. Scelse come abito un sari bianco (segno di lutto in India), con un bordo azzurro (il colore della Madonna) e iniziò a cercare i dimenticati di Calcutta, fino dentro le fogne della città, dove abitavano malati, affamati, moribondi.

Madre Teresa di Calcutta: Nobel per la Pace 1979

Il 17 Ottobre del 1979, ricevette il Premio Nobel per la Pace (che accettò solo in nome dei suoi poveri). Davanti ai potenti della terra non mancò di denunciare, con estremo coraggio, quella che è la minaccia più insidiosa del tempo odierno: l’aborto.

Lei disse: “Sento che oggigiorno il più grande distruttore di pace è l’aborto, perché è una guerra diretta, una diretta uccisione, un diretto omicidio per mano della madre stessa (…). Perché se una madre può uccidere il suo proprio figlio, non c’è più niente che impedisce a me di uccidere te e a te di uccidere me”.

Perché è una tappa fondamentale per prepararsi alla prima Comunione?

Tantissimi bambini si stanno preparando per ricevere per la prima volta, Gesù Eucarestia. Ma c’è un passo precedente, che è di grande importanza a cui vanno accompagnati nel modo giusto.  Con Cristo percorreranno le strade della vita. Ecco come si preparano a questo importante incontro. Una tappa importante si avvicina per molti bambini Un momento importante quello … Leggi tutto

Il Pensiero di Sant’Agostino per oggi 8 Maggio 2022 – Video

Scopriamo cosa vuole dirci il santo di oggi, attraverso un suo insegnamento sempre attuale e utile per il nostro cammino quotidiano: “Non esisterei affatto, se tu non fossi in me”.

O Sant’Agostino, trasmetti anche a noi una scintilla di quell’ardente amore per la Chiesa, la Cattolica madre dei santi, che ha sostenuto ed animato le fatiche del tuo lungo ministero.

pensiero Sant'Agostino
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Oggi vi proponiamo una perla pronunciata da Sant’Agostino. Un pensiero che ci aiuta a comprendere il senso della verità.

“Non esisterei, dunque, mio Dio, non esisterei affatto, se tu non fossi in me. O meglio non esisterei se io non fossi in te, da cui, per cui, in cui tutto esiste”.

Pensiero dei Santi: chi è Sant’Agostino?

Il Dottore della Chiesa Sant’Agostino (354-430, Numidia) ha una storia di “tarda conversione”, sopraggiunta anche grazie alle tante preghiere della madre (Santa Monica). Lui stesso scriverà in seguito: “Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amato. Ed ecco che tu stavi dentro di me e io ero fuori e là ti cercavo …. Ti ho gustato e ora ho fame e sete di te. Mi hai toccato e ora ardo dal desiderio di conseguire la tua pace”.

Era figlio di un pagano e di una cristiana, ma la vita lo aveva portato a studi di Retorica e a cedere a tante tentazioni terrene. Aveva un’amante e un figlio ed aveva abbracciato la fede al Manicheismo, che professava due elementi duali, divini e contrapposti: uno buono, l’altro cattivo. Giunto a Roma, si convinse a lasciare quelle credenze, ma era ancora ben lontano dal conoscere la grazia di Dio.

Da Roma si recò a Milano dove incontrò il Vescovo Ambrogio (il Santo) e il sacerdote Simpliciano (anch’esso oggi Santo) che lo aveva istruito. Da quel momento, il suo cuore si aprì a Dio; nella Quaresima del 386, ebbe il Battesimo da Sant’Ambrogio in persona e la sua vita cambiò notevolmente. Era la risposta tanto attesa alle preghiere della madre.

Sant’Agostino convertito da Sant’Ambrogio

Agostino era andato a Milano, per incontrare il Vescovo Ambrogio ed ordinargli, in nome dell’Imperatore Valentiniano, di cedere la Basilica agli ariani, se avesse voluto salvare la propria vita. Il loro dialogo fu all’incirca questo: “L’imperatore pretende che io la ceda? In nome di quale autorità?”. “In nome dell’autorità conferitagli da Dio”, rispondeva Agostino al Vescovo di Milano.

“Menzogne. Come osate chiamare Dio come vostro garante? Voi non credete in lui, non credete in niente. E invocate il ritorno degli Dei pagani. Raccontate menzogne! Tornate in voi stessi e chiedetevi quale sia la verità. Solo la verità potrà rendervi veri uomini, uomini liberi”.

“Ricordate cosa vi ho detto: non è l’uomo a trovare la verità, deve lasciare che sia la verità a trovare lui. Perché la verità è una persona, è Gesù Cristo, il figlio di Dio”.
E Agostino, da allora, continuò a seguire i sermoni di Ambrogio, fino a convincersi di dover ritornare a Dio.

 

Oggi 8 maggio, Madonna di Pompei: la Mamma di tutte le mamme

La città di Pompei e tutti i devoti di Maria sparsi nel mondo, oggi, festeggiano la Beata Vergine Maria del Santo Rosario. In questo giorno solenne, che coincide quest’anno con la Festa della Mamma, la nostra preghiera si innalza a Lei, che è la Mamma di tutte le mamme, ancora più forte ed unanime,  La venerazione … Leggi tutto

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