Canada: approvata la legge sulle legalizzazione della marijuana per uso ricreativo

Canada: approvata la legge sulle legalizzazione della marijuana per uso ricreativoUn paio di giorni fa il parlamento canadese ha approvato la legge che legalizza la marijuana per uso ricreativo con una votazione di 59 favorevoli contro 28 contrari. Tra i motivi che hanno indotto il parlamento canadese ad approvare la legge c’è la lotta allo spaccio della sostanza in modo illegale, ma sulla decisione ha certamente influito la possibilità di un incremento degli introiti per lo Stato ed i produttori locali con la commercializzazione del prodotto su scala nazionale.

La legge sulla legalizzazione della Marijuana per uso ricreativo è già passata in alcuni nazioni degli Stati Uniti come la California ed il Colorado ed è recentemente stata approvata anche dall’Uruguay. Parlando del successo del Cannabis Act, il premier canadese Justine Trudeau ha dichiarato che la legalizzazione è finalizzata alla lotta la crimine senza disconoscere il beneficio legato agli introiti economici: “Ci siamo impegnati a migliorare il nostro sistema per proteggere meglio la nostra gioventù e sottrarre denaro al crimine organizzato”. Sebbene la legge sia stata già approvata, entrerà in vigore solo a partire dal 17 ottobre prossimo, il motivo di questo ritardo è solo ed esclusivamente pratico, come spiegato da Trudeau: “Abbiamo ascoltato le province che ci chiedono più tempo, ecco perché legalizzeremo dal 17 ottobre 2018”. A tutti i cittadini sarà inoltre permesso di coltivare fino ad un massimo di 4 piante (una in più della Spagna) e di circolare con 30 grammi di Marijuana in tasca.

Legalizzazione Marijuana: effetti negativi e dipendenza

Sebbene la marijuana non sia considerata tra le droghe con un alto tasso di dipendenza, circa un fumatore su 8 è considerato dipendente psicologicamente dalla sostanza psicotropa. E’ bene precisare che la dipendenza di cui si sta parlando non è fisica e quindi l’astinenza dal consumo di cannabis non causa scompensi dal punto di vista della salute come nel caso dell‘eroina o della cocaina. Ciò non toglie che il Thc possa avere effetti negativi sulla psiche dei consumatori, come stati paranoidi, disorganizzazione concettuale, pensiero frammentato e distorsioni percettive, che svaniscono in ogni caso dopo qualche minuto o ora. Gli studi hanno anche dimostrato che è impossibile morire di overdose per l’utilizzo di marijuana: ci vorrebbero 4 grammi di thc (all’incirca 260 spinelli) in contemporanea.

Insomma la marijuana è una droga che ha effetti accomunabili al consumo di alcol e che pertanto, se utilizzata, deve essere consumata con estrema cautela. A questa devono essere applicate restrizioni come il divieto di utilizzo prima di mettersi in macchina o il divieto di consumo prima del raggiungimento della maggiore età. Esattamente come questo viene legalizzato perché possiede un grande mercato e può portare allo stato ed ai produttori dei ricavati ingenti sottratti a quelli che altrimenti farebbe la criminalità organizzata.

Luca Scapatello

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