365 giorni con Maria, 18 marzo. La particolare richiesta di digiuno porta la pace tanto attesa

Un uomo, originario della cittadina di Savona, di nome Antonio, una mattina di marzo, sta uscendo di casa per andare a lavorare nella sua vigna.

Ecco però che accade qualcosa di inaspettato. La Madonna di Savona gli appare e dà un messaggio ben preciso.

 La particolare richiesta di digiuno
365 giorni con Maria, 18 marzo (photo web source)

Presto tutta la popolazione assisterà all’evento grandioso.

L’apparizione vicino ad un ruscello

L’uomo esce tranquillamente di casa per andare a guadagnarsi la giornata, quando però lungo il sentiero che sta percorrendo, vede qualcosa di fortemente inatteso. Di colpo, infatti, di fronte a lui si palesa una luce particolarmente sfolgorante, nei pressi di un ruscello, su una pietra del corso d’acqua.

Non si tratta, però, solamente di una normale luce. Al centro di quella stessa luce, infatti, si trova una figura femminile dalle caratteristiche assolutamente uniche e affascinanti. Quella donna comincia poco dopo a parlare con il contadino che la osserva stupefatto.

La donna rivela quindi all’uomo la sua identità. Dice di essere la Vergine Maria. A quel punto, fa all’uomo una richiesta ben precisa. Chiede innanzitutto di recarsi quanto prima dal suo confessore di comunicarsi e, tramite lui, di esortare il popolo a fare lo stesso.

Poi avrebbe dovuto invitare il parroco ad organizzare tre sabati di digiuno, e contemporaneamente anche tre processioni di penitenza insieme al popolo dei fedeli.

Le richieste di Maria: il sabato del digiuno

Oltre a questo, Maria aggiunge che il quarto sabato si sarebbe fatta viva davanti a lui in quello stesso luogo. Finita l’apparizione, il contadino non perde nemmeno un secondo e si reca in città per adempiere a quanto gli è stato domandato dalla Vergine in quella visione.

Il parroco subito crede alle sue parole. In poco tempo il sacerdote riesce a convincere, a sua volta, anche il vescovo. Tuttavia, chi non vuole saperne nulla è il podestà.

In quel momento, infatti, la cittadina sta vivendo una situazione politica molto turbolenta e complessa, e al podestà non sembra il momento opportuno per complicare ancora più le cose con l’indizione di un corteo religioso. Così convoca il contadino al castello per un interrogatorio sui fatti accaduti.

Tuttavia, dopo un lungo tira e molla tra il clero e le istituzioni, il contadino riesce infine a spuntarla e ottenne quanto ha chiesto. Le processioni quindi avvengono e anche la partecipazione di popolo è imponente.

La particolare richiesta di digiuno
Cripta Madonna di Savona – photo web source

La quarta apparizione davanti al popolo accorso

Puntualmente accade quindi che, il quarto sabato, il giorno 8 aprile del 1536, vigilia della Domenica delle Palme, la Madonna appare nuovamente all’uomo, che in quel frangente è accompagnato da una grande folla al suo seguito.

Maria appare ancora vestita di bianco e circondata di luce abbagliante, con una corona d’oro sul capo. In quei concitanti momenti, l’uomo riesce a pronunciare solo poche e precise parole ad alta voce. “Misericordia, non giustizia”, sono le poche parole che pronuncia l’uomo ad alta voce.

I savonesi comprendono, quindi, fin dal primo momento che avrebbero dovuto mettere la parte tutte le loro rivalità che li stanno caratterizzando. La pace, che la popolazione invoca da molto tempo, finalmente arriva.

Il dono della pace tanto richiesto

Il caso vuole, inoltre, che un contadino che si chiamava allo stesso identico modo, viva nella città di Ajaccio, nello stesso anno, un evento fortemente analogo. L’uomo si sta arrampicando su una scarpata, sopra un torrente.

Di colpo vede comparire tra una luce improvvisa una donna bellissima, con una corona in testa e che si rivolge a lui con voce soave. Alla domanda su chi ella sia, risponde: “Sono la Madre della Misericordia”.

Anche in quel caso, Maria chiede la conversione dei peccatori e la costruzione di una chiesa in suo onore.

La particolare richiesta di digiuno
Santuario Madonna di Savona – photo web source

Preghiera alla Madonna di Savona

Nostra Madre del cielo, tu hai avuto una profonda conoscenza del mistero della misericordia di Dio.

Tu sei colei che in modo particolare ed eccezionale hai sperimentato

la Misericordia Divina e al tempo stesso, sempre in modo eccezionale, hai reso possibile col sacrificio del cuore la rivelazione della Misericordia agli uomini attraverso la Croce del tuo Figlio, tu hai scoperto e solennemente proclamato la Misericordia di Dio di generazione in generazione.

Per questo noi tu acclamiamo “Madre della Misericordia”!

Ora o Madre, facciamo appello al tuo cuore materno di continuare a rendere visibile la Misericordia del tuo Figlio agli uomini.

Misericordia e Amore imploriamo per ogni creatura, per ogni comunità, per ogni nazione, ogni famiglia, ogni gruppo sociale, per i genitori, i giovani, gli adulti, gli anziani.

Misericordia per i poveri, i sofferenti, i malati, gli oppressi, i bisognosi, e Misericordia per ognuno di noi.

Madre della Misericordia, prega per noi!

Amen

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