Sant’Evaristo, il Santo di oggi 27 ottobre: morì in nome di Cristo

Sant’Evaristo visse nel II secolo. Fu il quinto Vescovo di Roma.Morì martire e fu sepolto presso la tomba di San Pietro.

Sant'Evaristo Papa
Sant’Evaristo (websource)

Seppur le fonti riguardanti la vita di Sant’Evaristo siano scarse (nulla ci è giunto dei suoi scritti), possiamo affermare che fu originario di Betlemme. La principale fonte da cui ricaviamo le notizie biografiche del Santo è rappresentata dal Liber Pontifcalis (la principale fonte per la storia dei Papi del primo Medioevo, continuata poi, fino ad arrivare al XV secolo, con la voce su Papa Pio II, 1464). Il Liber ci dice che Evaristo nacque da una famiglia ebraica ellenizzante e, giunto a Roma, si convertì al cristianesimo.

Sant’Evaristo Papa

Dalle notizie ricavate dal Liber Pontificalis, sappiamo che Sant’Evaristo sostituì Papa Clemente I, il quale fu costretto all’esilio, a seguito dell’atroce persecuzione dell’Imperatore Diocleziano (o, probabilmente Traiano). A questo punto si è aperto un dibattito storiografico riguardante l’effettivo anno di consacrazione papale di Sant’Evaristo. Clemente I andò in Esilio in Crimea nell’anno 97: ci si è chiesti dunque se Evaristo debba essere considerato Papa proprio da quell’anno, oppure solo dal 101, anno in cui Clemente I morì martire.

La risposta di Eusebio di Cesarea

Eusebio di Cesarea, da questo punto di vista, non ha dubbi e ci dice che Clemente, dopo nove anni di Pontificato, dall’88 al 97, trasmise il Sacro Ministero al Santo Pontefice Evaristo. Altri storici sostengono che l’anno effettivo di insediamento papale per Evaristo sia il 101 e quindi gli anni dal 97 al 101 siano da considerare anni di transito, in cui Evaristo ricoprì piuttosto la carica di vice.

Il Pontificato di Sant’Evaristo

Le notizie circa l’operato del Santo sono scarsissime. Da quanto leggiamo sul Liber Pontificalis, sappiamo che Sant’Evaristo fu il primo ad assegnare i tituli ai presbiteri della città. Il Santo Pontefice ordinò poi sette Diaconi, incaricandoli di ascoltare e trascrivere le sue prediche al popolo. I sette diaconi avevano poi il compito di assisterlo durante le celebrazioni liturgiche.

Culto

Sant’Evaristo morì a Roma nel 108 circa, sotto l’Imperatore Traiano. Secondo la tradizione, il Santo Pontefice morì martire proprio a causa delle persecuzioni. Più degna di fede è invece la notizia della sepoltura di Sant’Evaristo. Il Santo fu sepolto presso la tomba dell’Apostolo Pietro, nella necropoli vaticana. La Chiesa Cattolica festeggia la sua memoria liturgica il 27 ottobre.

Fabio Amicosante

 

Impostazioni privacy