Pillola del giorno lunedì 25-09-17
Esd 1,1-6
Nell’anno primo di Ciro, re di Persia, perché si adempisse la parola che il Signore aveva detto per bocca di Geremìa, il Signore suscitò lo spirito di Ciro, re di Persia, che fece proclamare per tutto il suo regno, anche per iscritto: «Così dice Ciro, re di Persia: “Il Signore, Dio del cielo, mi ha concesso tutti i regni della terra. Egli mi ha incaricato di costruirgli un tempio a Gerusalemme, che è in Giuda. Chiunque di voi appartiene al suo popolo, il suo Dio sia con lui e salga a Gerusalemme, che è in Giuda, e costruisca il tempio del Signore, Dio d’Israele: egli è il Dio che è a Gerusalemme. E a ogni superstite da tutti i luoghi dove aveva dimorato come straniero, gli abitanti del luogo forniranno argento e oro, beni e bestiame, con offerte spontanee per il tempio di Dio che è a Gerusalemme”».
Allora si levarono i capi di casato di Giuda e di Beniamino e i sacerdoti e i leviti. A tutti Dio aveva destato lo spirito, affinché salissero a costruire il tempio del Signore che è a Gerusalemme. Tutti i loro vicini li sostennero con oggetti d’argento, oro, beni, bestiame e oggetti preziosi, oltre a quello che ciascuno offrì spontaneamente.
Israele torna dalla terra di deportazione. È dunque giunto il momento tanto atteso. È
riaperta la via del deserto. Si compie finalmente la parola della promessa. Il popolo in terra di diaspora sospirava l’ora del ritorno, proiettato verso il futuro, nel ricordo del primo esodo operato da Jahvé. La fede prende così i contorni della speranza: Dio sta per compiere, a favore del suo popolo, qualcosa di diverso, di nuovo. Questa è la fede che fa vivere Israele: credere al Dio del nuovo, al Dio del diverso. La lettura di oggi ritrae un momento di euforia, ma presto Israele deve rendersi conto che le sue speranze cozzano contro una nuova infedeltà, un nuovo egoismo… Dio invece rimane sempre fedele.
Sono cosciente che io posso prolungare il tempo del compimento delle promesse di Dio, ma non posso soffiare la Sua fedeltà? Ho ben chiaro che il mio egoismo, che pretende asservire il disegno di Dio ai miei interessi, ritarda la realizzazione delle promesse di Dio?