Racconto shock di esorcista, da brividi: “Il diavolo esiste. Io l’ho incontrato”

Un esorcista americano, ex lupo di Wall Street convertito a Medjugorje, racconta il suo inquietante faccia a faccia col maligno. 

Lo ha fatto durante un lungo colloquio durante il quale ha toccato molti temi e si è soffermato su diversi episodi di vessazioni e possessioni sataniche.

Padre Daniel Reehil – photo web source

Come inizia la giornata di un esorcista? Nel caso di padre Daniel Reehil, 58 anni, esorcista della diocesi di Nashville (Tennessee) e direttore di Radio Maria Usa, comincia all’alba. Con la sveglia alle 4:30, l’adorazione davanti al Santissimo, la Messa.

In questo momento, dove tornano al cinema esorcisti di celluloide, non farà male sentire cosa ha da dire un esorcista in carne e ossa. Il sacerdote di recente ha raccontato qualcosa della sua esperienza all’opinionista Michael Knowles in un lungo video di quasi due ore che potete trovare su YouTube (2,4 milioni di visualizzazioni in un mese). Ex banchiere di Wall Street prima della conversione avvenuta a Medjugorje, l’esorcista non risparmia dettagli sul mondo della finanza. Un mondo che conosce bene, dove egocentrismo, avidità e sete di potere si mescolano fornendo un terreno propizio all’azione del demonio.

La suora indemoniata dalla forza erculea che si arrampica su un muro

Impressionanti i racconti di alcuni fenomeni diabolici, come quello di un uomo che il sacerdote americano afferma di aver visto levitare sul divano o quello della suorina posseduta (alta non più di un metro e mezzo per circa 45 kg) trattenuta a stento da sei uomini durante un esorcismo. Quella stessa suora che vedrà poi arrampicarsi («come uno scoiattolo») su un muro di sei metri d’altezza.

Padre Daniel Reehil celebra Messa – photo web source

Il demonio dell’intelligenza artificiale

C’è anche lo sconcertante racconto di alcuni lugubri dialoghi attraverso i social (come TikTok) o ChatGPT con misteriose «entità» che terrorizzano gli utenti con immagini spaventose. Un altro utente, che si è proposto di evocare demoni attraverso l’intelligenza artificiale, ha creato invece una sorta di mostro digitale (presto chiamato «AI demon», il demonio dell’intelligenza artificiale) che produce immagini violentissime e macabre (sventramenti e mutilazioni) dove i protagonisti sono spesso bambini.

Qualcuno potrà sorridere. Ma come ricorda l’apologeta cattolico Tom Nash su Catholic Answer se è vero che «solo le persone possono essere possedute dal demonio» è altrettanto vero che «gli oggetti inanimati possono essere controllati negativamente attraverso le maledizioni». Del resto l’esorcista Stephen J. Rossetti nel suo libro “Diario di un esorcista americano” riporta casi di vessazioni demoniache avvenute anche via sms, con tanto di tasti del cellulare premuti da mano invisibili…

Un esorcista che fa lavoro di squadra

Padre Daniel è stato testimone di diversi fatti inspiegabili dal punto di vista umano. E sfata diversi miti sul ruolo dell’esorcista che ben difficilmente, come si vede nei film, se ne andrebbe di notte in una casa in mezzo a una fitta foresta per praticare esorcismi in solitudine. La realtà è ben diversa: il sacerdote esorcista non è un solitario che va a caccia di diavoli. Non agisce da solo, ma insieme a un team di altre persone, spesso con un altro sacerdote. È importante anche avere altri testimoni, spiega, per eliminare alla radice la possibilità di vedersi accusare di essersi immaginato tutto.

Ma non solo. Può capitare infatti (anche se raramente) che la persona posseduta possa scagliarsi con violenza. Come è successo col suo solo e unico attacco: quello da parte di una donna indemoniata (dalle movenze di un serpente) che ha tentato di strangolarlo con la stola, prima di mollare la presa e crollare al suolo quando il sacerdote ha invocato il nome di Gesù ordinandole di arrestarsi.

Padre Daniel Reehil e Michael Kwnoles – photo: screenshot canale YouTube di Michael Kwnoles

Lo sconvolgente «vis-à-vis» col demonio

Una delle esperienze più terrificanti, ammette Reehil, l’ha avuta durante il processo di discernimento vocazionale al tempo dell’entrata in seminario, quando ha deciso di smettere di bere. È allora che ha avuto una sorta di «incontro ravvicinato» con una misteriosa figura. Appena uscito dalla chiesa, verso mezzogiorno, racconta di essersi accorto di un uomo vestito di tutto punto impegnato a fissarlo insistentemente. Una cosa piuttosto insolita a New York.

Quello stesso uomo poi lo affianca mentre si dirige verso l’ufficio, prendendolo per un braccio e dicendogli: «Andiamo a prendere qualcosa da bere». In quel momento padre Daniel spiega di aver sentito un brivido scorrere per tutto il corpo e di avergli detto: «Lontano da me!». Dopodiché ricorda di aver subito voltato direzione dirigendosi verso il proprio appartamento. Una volta rientrato, le porte gli si rinchiudono alle spalle da sole. E guardando fuori dalla finestra scorge ancora quella inquietante figura. Che ride di lui.

Non appena lo ha visto allontanarsi, racconta, è andato a raccontare del faccia a faccia con quell’oscuro individuo al suo direttore spirituale, un vecchio prete polacco. Dal quale ha avuto la conferma che quella presenza era effettivamente demoniaca. È stata una delle due volte, confessa l’esorcista, in cui il demonio gli si è presentato «di persona» (la stessa figura gli si ripresenterà in una spiaggia di Miami, dove era andato a trovare il suo ex campo, invitandolo in quella occasione ad allontanarsi dal suo «territorio di caccia»).

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Transgenderismo e aborto

Un altro tema fortemente «attenzionato» dal demonio è quello della differenza sessuale: Satana odia la possibilità concessa a uomo e donna di cooperare con Dio nell’opera della creazione generando nuove vite. Una facoltà a lui preclusa. Da qui si origina tutta l’ondata transgenderista, che ha un chiaro marchio sulfureo. La Scrittura mostra molto bene che «solo Dio assegna il genere», sottolinea Padre Dan. «Maschio e femmina Dio li creò» si legge in Genesi. La pretesa di decidere autonomamente il proprio sesso equivale dunque a voler fare la parte di Dio, tentazione satanica per eccellenza.

Altro pezzo forte di Satana è l’odio per la vita nascente. C’è il suo marchio anche sul fatto che oggi il grembo materno è diventato uno dei luoghi più pericolosi al mondo per un nascituro. Immaginiamoci come può essere vista dal Cielo una situazione del genere. Sconvolgente poi quanto rivela a questo proposito l’esorcista: ovvero l’esistenza di persone dedite a pratiche di magia e stregoneria disposte a pagare gli aborti per presenziare durante l’esecuzione dell’aborto e praticare riti magici. Siamo in presenza, spiega, di un autentico «sacrificio al diavolo».

La violinista e il patto col diavolo

Il direttore di Radio Maria Usa invita anche a fare molta attenzione a formulare apertamente certi desideri. Potremmo letteralmente spalancare l’autostrada al demonio invitandolo, come si usa dire, a nozze.

Uno dei casi peggiori, racconta Padre Reehil, è l’agghiacciante storia di una giovane e talentuosa violinista che, anche senza esserne pienamente consapevole, finì per firmare «un patto con il diavolo». Era successo questo: in un momento di estrema difficoltà professionale la donna aveva espresso la volontà di fare qualunque cosa pur di riuscire nel suo lavoro. E «qualcuno» in sogno le si presentò per raccogliere quella sua «apertura di credito». Era l’uomo più bello che avesse mai visto, apparsole in déshabillé (due segni tipici del demonio, fa osservare l’esorcista) con un contratto in mano da firmare col sangue. Successo garantito in cambio di un patto col diavolo. Dopo la firma col dito insanguinato, il contratto bruciò tra le fiamme.

Solo un sogno? Al mattino la donna si accorse della ferita sul dito, accanto a sé trovò della cenere. Da lì a poco la sua carriera spiccò il volo. Ma ci vollero anni di esorcismi perché riuscisse a liberarsi da quel patto demoniaco. Soltanto firmando un nuovo patto – il Credo che recitiamo a Messa – su indicazione dell’esorcista riuscì a scacciare l’influenza demoniaca.

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L’odio di Satana per Maria

Vedremo in un’altra occasione quali consigli fornisce padre Daniel per proteggersi dalle insidie diaboliche. Per ora, visto che siamo su un sito che si propone di diffondere la luce di Maria, mi pare cosa utile segnalare che tra le prime protezioni contro il demonio il sacerdote menziona il «profondo amore per la Madonna». Poche cose irritano e scandalizzano di più Satana del fatto che sia Maria a schiacciare la testa del serpente. Perché, spiega l’esorcista di Nashville, «una cosa è essere schiacciato da Dio, perché tutti sanno che Dio è Dio. Ma essere schiacciato da una minuscola, piccola donna ebrea» procura uno «scandalo tremendo» al diavolo.

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