Ucciso crudelmente il sacerdote che era stato rapito

Ancora un sacerdote ucciso in centro Africa. Dopo il rilascio, la scorsa settimana, del Vescovo ausiliare di una diocesi nigeriana, ora la notizia della morte di un parroco.

Uccisione di un sacerdote a colpi di macetePadre John Gbakaan, parroco della chiesa di Sant’Antonio di Gulu, nello Stato del Niger, è stato barbaramente ucciso.

La morte di un sacerdote in Niger

La notizia è stata diffusa solo ieri ma la sua morte risale ad inizio settimana. Padre John, parroco di una chiesa della Diocesi di Minna, nello stato del Niger, è stato ucciso lungo la strada Lambata-Lapai. Lo ha confermato domenica 17 gennaio, il parroco di Santa Teresa a Madala, padre John Jatau. Secondo lui padre Gbakaan, insieme a suo fratello e a un altro sacerdote, il 14 gennaio si era recato a Makurdi nello stato di Benue per andare a trovare sua madre.

Il rapimento e la richiesta di riscatto

Sulla via del ritorno, il sacerdote e il fratello sono stati attaccati da uomini armati, intorno alle 9 di sera. I due uomini sono stati catturati da banditi armati che poi sabato 16 gennaio hanno chiamato la diocesi di Minna, chiedendo la somma di trenta milioni di Naira, poi ridotta a cinque milioni.

Il sacerdote ucciso a colpi di machete

La morte del sacerdote, nonostante la richiesta di riscatto, era già stata annunciata. Il suo corpo è stato ritrovato legato ad un albero. Secondo una prima ricostruzione, Padre John sarebbe stato ucciso a colpi di machete. I colpi sono stati inflitti con una tale forza da rendere il corpo completamente irriconoscibile. Non si hanno ancora notizie del fratello che sarebbe ancora nelle mani dei banditi.

La notizia del rapimento e, poi, della morte del sacerdote è stata diffusa dall’Agenzia Fides.

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padre john
Padre John – photo web source

La Chiesa piange un altro sacerdote, un altro uomo di Dio che ha offerto la sua vita. Un sacrificio per mano di barbari che non hanno avuto rispetto, non solo del sacerdote, ma neanche dell’uomo.

ROSALIA GIGLIANO

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