La visita al Pontefice è stata preceduta dalla morte di Niccolo, 16 anni, il ragazzo era malato di leucemia da diverso tempo e aspettava l’incontro con il Papa con spasmodica impazienza, ma purtroppo non ci è arrivato. Papa Francesco, informato di quanto accaduto, ha voluto dedicare una preghiera al giovane scomparso (per l’occasione erano presenti anche i parenti e la fidanzata di Niccolò) a cui si sono uniti sia gli altri pazienti che i medici e i dipendenti della struttura.
Dopo la preghiera collettiva c’è stato tempo per la presentazione di un progetto inedito, un video che il genetista Stefano ha messo sul web e vede i bambini in cura cantare una canzone natalizia (Smile, it’s Christmas!) che parla delle festività passate in reparto. Durante l’incontro con i bambini malati c’è stato tempo per ricevere anche i familiari di Suor Isabel Sola Matas, recentemente assassinata durante la sua opera di carità ad Haiti. Questi hanno raccontato al Papa la missione intrapresa otto anni fa da Isabel: la religiosa era originaria della Spagna, ma quando è venuta a conoscenza della tragedia di Haiti ha lasciato famiglia e averi per dare una mano a chi era rimasto senza genitori e senza casa.
Al termine dell’incontro il Pontefice ha voluto ringraziare Mauro De Horatis, responsabile bagagli per i viaggi papali che dopo 37 anni di onorata carriera, lo scorso 31 dicembre è andato in pensione
Una banale sconfitta al gioco scatena in un uomo il più vile dei sacrileghi, ma…
Co-patrona d'Italia e Dottore della Chiesa, Santa Caterina da Siena è una grande mistica che…
Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…
Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di lunedì 29 Aprile 2024, per iniziare questo nuovo giorno…
"Restami vicino Signore". Con la preghiera della sera di oggi chiediamo alla Santissima Trinità di…
Una giornalista dalla penna affilata prende di petto l'ideologia neo femminista e le tante bugie…