Una profezia avuta dalla Beata Teresa Musco, ci dà una prospettiva molto forte su tanti degli aspetti che sono emersi nel periodo della pandemia, in particolare per tutto ciò che avuto a che fare con il ruolo degli scienziati rispetto alla collettività.
Tanti infatti hanno avuto notevoli dubbi sulle prese di posizioni assunte nel periodo della pandemia da molti scienziati “ufficiali”, ma la profezia introduceva tutto questo già molto tempo addietro.
La Musco nel corso della sua vita ricevette un grande numero di apparizioni, visioni, locuzioni ed eventi soprannaturali di varia natura. Tra questi messaggi, ce ne sono molti che parlano anche agli uomini del tempo presente, e in particolare alcune di queste premonizioni sono tornate al centro del dibattito perché hanno toccato un argomento estremamente sentito da due anni a questa parte.
Il tema della pandemia e le profezie inascoltate
Ovvero il tema della pandemia e il ruolo che hanno avuto gli scienziati all’interno della stessa. Molti infatti hanno visto in maniera piuttosto critica tante decisioni assunte dagli scienziati rispetto a come contrastare la pandemia, sostenendo che non stessero affatto perseguendo l’interesse collettivo e pubblico ma che al contrario fossero invece asserviti a interessi di grandi compagnie farmaceutiche, quando non a meri tornaconti economici.
Molti virologi infatti hanno finito per ricoprire un ruolo che li ha portato verso un vero e nuovo lavoro, quello di comunicatori e di “virostar”, tanto che diversi di loro hanno cominciato ad aprirsi studi di immagini, a pubblicare libri con rinomate case editrici e a domandare compensi sempre più alti per le loro comparsate televisive, in numero sempre crescente. Tutti atteggiamenti per nulla morali in un momento drammatico come quello che il Paese e il mondo intero stava vivendo.
La mistica Teresa Musco aveva però in qualche modo descritto questi aspetti molto tempo addietro, a seguito delle apparizioni che la donna iniziò a ricevere a partire dall’8 gennaio 1948, a due anni dal termine della Seconda guerra mondiale. Da allora la Madonna apparve a Teresa in maniera regolare, nei momenti di vita quotidiana.
Le parole della Madonna sulla corruzione degli scienziati
“Era con me quando riassettavo, quando pregavo e anche quando giocavo mi sentivo chiamare per trattenermi con lei”, raccontò la Musco. “Quando ero malata me la sentivo sempre vicina, e per me era un conforto e una protezione. L’unica cosa che mi ripeteva sempre era: offri la tua sofferenza per i peccatori”. Davanti al dramma della violenza del padre, la donna cominciò a ricevere le stimmate, nel 1957. Nel 1968 quelle stimmate divennero visibili.
La donna, analfabeta, annotò quelle esperienze nel suo diario guidata dalla Madonna stessa, in quanto lei era analfabeta. Nel parlare dei peccati degli uomini, la Madonna le disse il 13 Giugno 1950: “Sapessi quanti peccati si commettono nel mondo!… Molti uomini, trafiggono il cuore già tanto lacerato di mio Figlio. Se gli uomini non si ravvedranno, Il Padre infliggerà al mondo un grande castigo e tutto sarà disastro”.
Il 13 Agosto 1951 la Madonna pronunciò alla mistica parole che oggi risuonano più forti che mai. “Figlia Mia, Io sono qui per dirti che il Padre manderà un grande castigo sull’intero genere umano, nella seconda metà del secolo”, disse. Aggiungendo: “Sappi, figlia, che satana regna nei più alti posti. Quando satana giungerà alla sommità della Chiesa, sappiate che allora riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati e quello sarà il momento che essi intervengono con armi potentissime che è possibile distruggere gran parte dell’umanità. E neanche ora piangono i loro sbagli, perché la preghiera per molti non esiste più, e Dio Padre allora mostrerà ancora una volta la Potenza del suo grande Castigo, ma non lo farà ancora, aspetta che loro chiedano realmente perdono”.
I cambiamenti all’interno della Chiesa di cui parlò la Vergine alla Musco
In questo quadro, la Vergine parlò anche di alcuni cambiamenti nella Chiesa. Alcuni di questi molto analoghi a quanto oggi si sta vivendo. “Figlia, si è in un momento molto delicato, i cardinali si opporranno ai cardinali, i vescovi ai vescovi; fra di loro non c’é amore e tanti figli prediletti si trovano senza amore e sono sbandati, non sanno più come prendere le anime ma non arrivano alla preghiera”, furono alcune parole della Vergine nel 1972.
“Vedrai molti cambiamenti nella Mia Chiesa. Cristiani che pregano ne rimarranno pochi, molte anime vanno all’inferno. Pudore, vergogna non ci sarà più per le donne: satana si veste di esse per far cadere molti sacerdoti. Crisi comuni ci saranno nel mondo. I preti, vescovi, cardinali sono tutti disorientati, cercano di aggrapparsi alla politica per aiutarsi, ma ancora una volta sbagliano; il governo cadrà, il Papa passa ore di agonia, alla fine Io sarò lì per condurlo in Paradiso. Una grande guerra succederà. Morti e feriti ce ne saranno tanti. Satana grida la sua vittoria e quello è il momento che tutti vedranno mio Figlio apparire sulle nubi e allora giudicherà quanti hanno calpestato il Suo Sangue innocente e divino. E allora il Mio Cuore trionferà”.
