“Voi fratelli siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri. Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso” ( Gal 5, 13-14 ).
Grande dono la libertà ricevuta; grande responsabilità saperla usare per il fine per cui l’abbiamo ricevuta, e cioè per vivere la fraternità mettendoci a servizio del prossimo. Infatti tutta legge raggiunge la sua pienezza in questo unico precetto: l’amore a Dio e l’amore al prossimo! Così la nostra libertà la manteniamo integra e sarà davvero il dono più grande ricevuto dal nostro Redentore per realizzare la nostra vocazione alla santità: vivere di amore e amando Dio e il prossimo come Gesù ci ha insegnato. Buona giornata.
“Aiutami o Vergine Maria”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per meditare…
Il 27 novembre è dedicato alla commemorazione della Madonna della Medaglia Miracolosa apparsa in Rue…
Agli innumerevoli cambiamenti che capitano nel corso della vita spesso si accompagna una paura che…
Vescovo di Salisburgo e uomo di grande cultura, San Virgilio fu un grande evangelizzatore del…
Meditiamo il Vangelo del 27 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…