Nel mese a lui dedicato, recitiamo una preghiera allo Spirito Santo, che sempre ci illumini, ci consoli e ci custodisca dal male.
Invocare lo Spirito Santo è certezza della sua luce, nella nostra vita e dentro di noi. A indicarci al strada giusta, a darci la forza per affrontare la vita con le sue prove, camminando verso Dio colmi dei suoi doni e frutti di pace e di gioia.
Lo Spirito Santo è colui che rinnova la faccia della terra, il Consolatore che dona nuovo amore, nuovi spunti di bellezza all’uomo e la forza per guardare avanti con fiducia, con il cuore verso Dio.
Ecco perché è buona abitudine rivolgersi a Lui spesso e ogni volta che abbiamo una necessità, poiché lui è anche il Paraclito, cioè il nostro avvocato e custode, che prontamente interviene e ci illumina con la sua forza.
“Se vuoi conoscermi, invoca lo Spirito Santo”, disse Gesù a Suor Maria di Gesù Crocifisso (Abellin, Israele, 5 gennaio 1846 – Betlemme, 26 agosto 1878). “Se tu vuoi cercarmi, conoscermi e seguirmi, allora invoca la luce, lo Spirito Santo, che ha illuminato i suoi discepoli e che fino ad oggi illumina tutti coloro che a Lui si rivolgono”.
Forti di questa certezza, in particolare in questo mese di febbraio a Lui dedicato, recitiamo una preghiera allo Spirito Santo per chiedere la sua azione nella nostra vita.
LEGGI ANCHE: “Invoca lo Spirito Santo”: le straordinarie parole di Gesù a santa Maria di Gesù Crocifisso
La sequenza allo Spirito Santo o Sequenza della Pentecoste fu chiamata “aurea“, per la ricchezza del pensiero, la grandezza della devozione e per la bellezza poetica. Fu composta fra il 1150 e il 1250, secondo alcune fonti non certe da Innocenzo III.
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni luce dei cuori.
Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo
nel pianto, conforto.
O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza,
Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelidio,
drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli
Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.
Amen.
LEGGI ANCHE: Il mese di febbraio è dedicato allo Spirito Santo, il grande “sconosciuto”. Ecco chi è
“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…
La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…
Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…
È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande…
Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…
Madre e figlio, i santi Giulitta e Quirico sono martiri dei primi secoli del cristianesimo.…