In realtà le famiglie arcobaleno non devono preoccuparsi, lo stesso ministro Fontana ha dichiarato che nel programma di governo non si fa riferimento alla questione Unioni Civili: “Nel programma che è stato steso con i 5 Stelle non si sono, volutamente, toccati i temi etici. E io rispetterò quel programma. Quindi le varie realtà omosessuali, Lgtb, eccetera non si devono preoccupare”. Nei prossimi anni il suo lavoro principale sarà quello di applicare delle misure demografiche utili a far crescere la percentuale di natalità e aumentare il servizio d’informazione nei consultori per dissuadere le ragazza dal praticare l’aborto. Fontana si è anche detto favorevole a proporre una legge sull’abolizione dell’aborto, ma di essere certo che non ci siano i numeri perché passi in parlamento, lasciando intendere che probabilmente non verrà nemmeno proposta.
Insomma i numeri delle unioni civili continueranno a crescere nei prossimi anni, per il momento si tratta di percentuali abbastanza esigue (8 mila unioni in 2 anni), ma in questo modo è tutelato il desiderio (diritto) delle coppie omosessuali di vedere riconosciuta la loro unione a livello legale.
Luca Scapatello
Pontefice della Chiesa, San Giovanni I contrastò le eresie del suo tempo e subì il…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di sabato 18 Maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno…
Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha presentato le nuove norme per il discernimento…
Nell’attesa di questo evento spirituale così forte e significativo, uniamoci in preghiera chiedendo a Dio…
Una storia che vale la pena di raccontare e di conoscere, perché ci fa comprendere…