Bruce Springsteen: quella croce appoggiata sulla bandiera USA – Video

Un’America nuova quella che il noto cantante ha “costruito”, e che ci parla di una fede che sarà ricompensata

Bruce Springsteen, nella sua prima apparizione commerciale, disegna l’America sotto un altro aspetto. Fede, strada e valore dell’accoglienza: una luce che si fa spazio nell’oscurità.

Springsteen: “Una nuova America”

Un’America che ritrova la fede in uno spot. Un’America, tratteggiata da Bruce Springsteen nella sua prima apparizione commerciale, che ha il suo cuore, il punto focale, il suo centro esatto in una cappella, a Kansas, un posto sempre aperto e nel quale si è sempre benvenuti.

Una croce appoggiata su una bandiera americana, una cappella bianca, piccola ed essenziale e davanti a lei un panorama immenso nel quale la piccola chiesa sembra immersa. Spazi aperti e una strada infinita: questa è l’America che la rock star tratteggia.

Tre parole, tre elementi per la sua nuova idea di America: la strada, l’accoglienza dello spazio sempre aperto e una chiesa.

The Middle” è un insieme visivo dell’intera produzione del cantante. Una piccola enciclopedia iconografica ricca di rimandi, attraverso la quale Springsteen si propone e identifica come il “cantore” di un’America che sembra aver perso la sua identità e, ora, vuole riunirsi per ritrovarla.

The Middle: “La nostra luce trova strada nell’oscurità”

Il ritornare ad esser liberi, come un eroe solitario che entra ed esce dalla storia e dal mito. “Il centro è stato un posto difficile da raggiungere ultimamente. Tra il rosso e il blu. Tra servo e cittadino. Tra la nostra libertà e la nostra paura. Ora, la paura non è mai stata la parte migliore di ciò che siamo.

Quanto alla libertà, non è proprietà di pochi fortunati, appartiene a tutti noi. Chiunque tu sia, ovunque tu sia. È ciò che ci collega. E abbiamo bisogno di quella connessione. Abbiamo bisogno del centro” – descrive Springsteen nella produzione – spot, realizzata in occasione della finale di Super Bowl dal marchio “Jeep”.

bruce springsteen
bruce springsteen – photo web source

Un centro che doveva esser in movimento, un qualcosa che, paradossalmente, l’America ha sempre declinato nel movimento. Un movimento assieme fisico, spirituale ed escatologico. Come la canzone “Land of hope and dreams”, che intreccia insieme elementi della produzione artistica del cantante (un uomo e una donna, un viaggio, un treno, la redenzione), con anche un’apertura escatologica in alcune frasi: “Questo giorno sarà l’ultimo. La luce che splenderà domani, l’oscurità che retrocederà, la fede che sarà ricompensata”. Tutti ci porta ad una tematica religiosa.

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In The Middle ritroviamo lo stesso linguaggio, le stesse polarità. Oscurità, luce, montagne, deserto, redenzione: “La nostra luce ha sempre trovato la sua strada nell’oscurità. E c’è speranza sulla strada… più avanti” – conclude Springsteen.

Fonte: avvenire.it

ROSALIA GIGLIANO

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