Milioni di pellegrini hanno visitato questo luogo dove sono avvenuti tanti miracoli ai primi tempi delle apparizioni. Allora diversi segni arrivarono dalla collina e molte grazie, che continuano a fluire ancora oggi. E’ difficile contare in tutto il mondo i pellegrini che proprio sul Krizevac hanno vissuto la loro conversione ed hanno conosciuto molti aspetti della loro vita, e dobbiamo attribuire tutto ciò a Dio, che per intercessione della Madonna, Regina della Pace, li ha guidati sul vero cammino della salvezza.
Fonte:http://www.giardinodimaria.it/krizevac.html
Anche la Croce sul Križevac, faceva parte della Missione di Dio per Medjugorje
Per i pellegrini, la via crucis sul Krizevac è un invito ad incontrare Gesù nella sua Passione e a scoprire il suo amore. Non si va sul monte per abbandonarvi le proprie croci, ma per imparare a portarle e per aiutare anche gli altri a sopportare le proprie. Quando si arriva dinanzi alla croce è importante rimanere in preghiera, prendere coscienza della presenza di Maria che prega sotto la croce e che ha chiamato ciascuno di noi a venire qui per pregare. Dinanzi alla croce, contemplando le piaghe di Gesù, gli si mostrano le nostre ferite personali e quelle che noi abbiamo causato agli altri, la sofferenza della famiglia, della Chiesa e del mondo. E’ proprio qui che bisogna pregare per la guarigione e la salute dello spirito: “Cari figli! Oggi vi invito in modo particolare a prendere tra le mani la Croce e a contemplare le piaghe di Gesù. Chiedete a Gesù di guarire le ferite che voi, cari figli, avete ricevuto nel corso della vita a causa dei vostri peccati o di quelli dei vostri genitori. Solo così capirete, cari figli, che al mondo è necessaria la guarigione della fede in Dio Creatore. Per mezzo della passione e della morte di Gesù in Croce comprenderete che solo con la preghiera potrete diventare anche voi veri apostoli della fede, vivendo, nella semplicità e nella preghiera, la fede che è un dono”(25.03.97).