365 giorni con Maria: 8 dicembre | Immacolata Concezione, ecco cosa significa

Ecco perché è tanto importante questa festa liturgica e che cosa c’è da sapere sul dogma della sua Immacolata Concezione. 

La Chiesa, in questo giorno così solenne, venera e ricorda la purezza di Maria. Lei,  la preservata da ogni macchia di peccato originale, la prescelta da Dio come Madre del suo Figlio Unigenito.

Immacolata Concezione di Maria ecco cosa significa
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Maria: la tutta pura e senza macchia

In questo ottavo giorno del mese di dicembre, la chiesa celebra l’Immacolata Concezione. E’ il dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l’8 dicembre 1854 con la bolla “Ineffabilis Deus”, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.

Tale dogma non va confuso con il concepimento verginale di Gesù da parte di Maria, per opera dello Spirito Santo.

La solennità dell’Immacolata Concezione si inserisce nel contesto del periodo dell’Avvento che precede il Santo Natale, unendo insieme l’attesa del Messia e il ritorno glorioso di Cristo, attraverso la memoria della Madre. Maria è Colei che è la pura, immune da ogni macchia di peccato.

Il perchè del suo essere “Immacolata”

Ma cosa vuol dire il termine “Immacolata Concezione”? I teologi spiegano che Maria, nonostante sia stata concepita dai suoi genitori come vengono concepite tutte le creature umane, “non è mai stata toccata dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento”. Maria avrebbe accolto nel suo grembo il Dio che si sarebbe fatto uomo, avrebbe dato a Lui la nostra stessa natura umana. Per questo, la Vergine Maria è segno di vera ed unica purezza.

Il dogma dell’Immacolata Concezione riguarda il peccato originale: per la Chiesa cattolica infatti ogni essere umano nasce con il peccato originale e solo la Madre di Cristo ne è preservata: in vista della venuta e della missione sulla Terra del Messia, a Dio dunque è piaciuto che la Vergine fosse la dimora senza peccato, per custodire in grembo in modo degno e perfetto il Figlio divino fatto uomo.

Maria ponendosi al servizio di Dio, permette “l’entrata del Salvatore nel mondo (Luca 1,38). Maria quindi, nella lettura tradizionale della Chiesa, partecipa, anche se in forma subordinata, alla vittoria di Cristo sul peccato.

Cosa dicono i Padri della Chiesa

Agostino d’Ippona è il primo teologo che parla della natura perfetta e speciale di Maria: “[…] La pietà impone di riconoscere Maria senza peccato […]. Per l’onore del Signore […] Maria non entra assolutamente in questione quando si parla di peccati”.

L’Immacolata Concezione è, dunque, collegata, al concepimento di Maria stessa, da parte dei suoi genitori, Anna e Gioacchino. La data dell’8 dicembre fu individuata da Papa Pio IX proprio in relazione alla nascita della Vergine e alla festa della sua Natività, introdotta da Papa Sergio I in Occidente nell’VII secolo e fissata all’8 settembre.

Questa festività anticipa, così, di 9 mesi esatti, la Natività di Maria.

Preghiera all’Immacolata Concezione

Tota pulchra es, Maria.

Et macula originalis non est in Te.

Tu gloria Ierusalem.

Tu laetitia Israel.

Tu honorificentia populi nostri.

Tu advocata peccatorum.

O Maria, O Maria.

Virgo prudentissima.

Mater clementissima.

Ora pro nobis.

Intercede pro nobis.

Ad Dominum Iesum Christum.

Amen

(Tutta bella sei, Maria,

e il peccato originale non è in te.

Tu gloria di Gerusalemme,

tu letizia d’Israele,

tu onore del nostro popolo,

tu avvocata dei peccatori.

O Maria! O Maria!

Vergine prudentissima,

Madre clementissima,

prega per noi,

intercedi per noi

presso il Signore Gesù Cristo.

Amen)

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