365 giorni con Maria, 21 aprile. Tutto parte da un evento prodigioso accaduto in quel luogo

La devozione alla Madonna del Rosario è nata in una giornata tranquilla e da lì viene segnato il destino di un’intera popolazione locale.

Il santuario di Manaoag dedicato alla vergine Maria, nasce in seguito a questo evento prodigioso.

Indica all’uomo il punto esatto del Santuario
365 giorni con Maria, 21 aprile (photo web source)

In questo luogo, si trova l’immagine d’avorio di Nostra Signora del Rosario, risalente al XVI secolo, particolarmente venerata dai fedeli filippini.

Il significato del termine dato alla Vergine

Ad incoronare l’immagine, nel 1926, è stato Papa Pio XI, mentre invece Benedetto XVI ha canonicamente approvato la concessione di un “legame speciale di affinità spirituale in perpetuo”. Attraverso di questo i pellegrini avranno le stesse benedizioni di una indulgenza plenaria, pari a quella che si riceve quando si visita, ad esempio, la basilica papale a Roma di Santa Maria Maggiore.

La Madonna del Rosario di Manaoag viene invocata come patrona dei malati e dei bisognosi, e lo stesso nome della città filippina di Manaoag deriva proprio dal verbo “mantaoag”, che significa “chiamare”.

Termine che rimanda all’evento miracoloso in cui un contadino vede la Santa Vergine, che gli appare proprio chiamandolo.

Il fatto accadde nel 1610, quando un contadino di mezza età sta camminando verso casa. A un certo punto del suo tragitto, sente una voce femminile misteriosa. Quando si guarda intorno vede posta sulla cima degli alberi, come all’interno di una nuvola, la Vergine Maria. Porta un rosario nella mano destra, e sul braccio sinistro il Bambino Gesù, il tutto immerso in un bagliore celeste.

Indica all’uomo il punto esatto del Santuario
Particolare Vergine Manaoag – photo web source

Maria indica al contadino il punto esatto dove vuole la sua chiesa

La Madonna indica al contadino il punto esatto in cui vuole che venga costruita una chiesa. In questo modo viene costruita la prima cappella sulla collina dell’apparizione, ed è proprio questa a diventare il nucleo della città che si sviluppa in seguito, fino ad arrivare ai giorni nostri.

La venerata statua della Madonna di Manaoag risale al XVII secolo, riporta la Vergine Maria con il Bambino Gesù ed è posta sull’altare maggiore della Basilica. Arriva nelle Filippine dalla Spagna attraverso un galeone, all’inizio del XVII secolo e per mano del sacerdote Juan de San Jacinto.

Ad oggi, l’immagine della Madonna di Manaoag e la sua corona e i suoi gioielli sono considerati oggetti inestimabili. Proprio a causa di questo loro grande valore, donati dai fedeli locali e stranieri, nel tempo sono stati numerosi i tentativi di furto. Oggi molti di queste corone d’oro e oggetti preziosi sono custoditi presso il museo del Santuario.

La statua è riccamente ornata

L’immagine della Madonna di Manaoag è invece protetta da un vetro antiproiettile sopra l’altare maggiore, e la stessa arcidiocesi ha costruito una scala che porta ad una camera con una piccola finestra di vetro, davanti a cui i fedeli possono inginocchiarsi per pregare e toccare il lembo del mantello.

Molti di questi sono abituati a lasciare cadere delle preghiere in una scatola vicino alla statua, per invocare la grazia della Madonna di Manaoag.

Indica all’uomo il punto esatto del Santuario
Santuario della Madonna di Manaoag – photo web source

Preghiera alla Madonna di Manaoag

O Vergine Immacolata, Regina del Rosario,

che spargi i tesori della Celeste Misericordia,

difendici dal male, dall’orgoglio,

e purifica i nostri affetti.

Col tuo materno aiuto e sotto la tua protezione,

vogliamo vivere, o dolce Madre di misericordia,

Regina del Santo Rosario.

Amen.

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