365 giorni con Maria: 19 novembre | Profetizza la sua morte perché si possa salvare

Maria Santissima avverte il protagonista della storia della sua imminente morte, ecco come reagisce.

Una Madre avverte i suoi figli dai pericoli verso i quali incorrono, per concedere tutte le possibilità di tornare a Dio.

365 giorni con maria 19 novembre
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L’annuncio della sua morte

Tre operai stanno tornando da Paray-le-Monial, cittadina della Borgogna famosa perché ospita il convento della mistica Santa Margherita Maria Alacoque.

Nel momento in cui passano di fronte alla località di Romay, i tre uomini vedono una strana luce filtrare dalle finestre della chiesa locale, dedicata alla Vergine. Presi dalla curiosità, si avvicinano allo strano fascio luminoso. A quell’ora della sera, infatti, la chiesa è chiusa, e di conseguenza sarebbe dovuta essere deserta.

Una volta avvicinati vedono che la luce proviene da un punto particolare del tempio. Si tratta della “Cappella al Respiro“, chiamata in questo modo perché nei secoli, era nata l’abitudine di portare in questo luogo ogni bambino che nasceva morto. Bastava uno sguardo di Maria per ridonare la vita ad ogni bambino che, una madre disperata, li avesse portato.

Il sacramento che li unisce a Dio

In quel preciso istante, insieme alla luce i tre uomini sentono una voce molto forte, che si rivolge in particolare a uno di loro, Francois Lecué. Il messaggio che gli è annunciato, da quella voce, lo avvisa che l’indomani sarebbe morto.

Preso dal panico, la mattina seguente l’uomo va a confessarsi per portare guarigione alla sua anima, riconciliandosi pienamente con il Padre in seguito a quel duro annuncio che, di fatto, va a compimento.

Il giorno seguente infatti, all’ora che gli è stata predetta, l’uomo muore, dopo essersi però riconciliato con Dio tramite il sacramento della Confessione.

In seguito all’evento prodigioso accaduto a quell’uomo, il santuario diventa sempre più noto e importante, come anche la devozione verso la statua della Madonna accolta all’interno. Tanto che, dopo l’avvenimento avvenuto nel 1807, Papa Leone XIII la incorona il 17 luglio 1896 su richiesta del vescovo di Autun, Mons. Perraud.

Preghiera alla Madonna di Romay

Ricordati o pietosissima Vergine Maria,

che non si è mai inteso al mondo che alcuno,

ricorrendo alla tua protezione, implorando il tuo aiuto e chiedendo il tuo patrocinio,

sia stato abbandonato.

Animato da una tale confidenza a te ricorro,

o Madre, vergine delle vergini;

a te vengo e con le lacrime agli occhi, reo di mille peccati;

mi prostro ai tuoi piedi a domandare pietà.

Non disprezzare, o Madre del Verbo, la mia voce;

ma benigna ascoltami ed esaudiscimi.

Amen

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