22 settembre, Nostra Signora di Zamboanga: salva la città da uno spaventoso tsunami

La devozione a Nostra Signora di Zamoboanga, nelle Filippine, è legata a doppio filo a quella della Madonna del Pilar, in Spagna. Maria è intervenuta più volte per salvare la città da assedi e da calamità naturali terrificanti come lo tsunami.

Nostra Signora di Zamboanga
Nostra Signora di Zamboanga – lalucedimaria.it

All’esterno delle mura orientali del «Real Fuerte de Nuestra Señora del Pilar de Zaragoza» (Forte Reale di Nostra Signora del Pilar di Saragozza), noto anche come Fort Pilar, nelle Filippine, si trova un santuario mariano dedicato appunto alla Madonna del Pilar, patrona della città. Fort Pilar è una fortezza militare difensiva.

A costruire il forte – che oggi ospita un museo regionale del Museo Nazionale delle Filippine – nella città di Zamboanga, sulla punta occidentale dell’isola di Mindanao (storicamente a maggioranza islamica), fu il governo coloniale spagnolo. La costruzione di Fort Pilar fu richiesta nel 1635 dai missionari gesuiti e dal vescovo locale per difendersi dai pirati e dalle incursioni musulmane.

La prima pietra del forte, che in origine si chiamava Real Fuerte de San José (Forte Reale di San Giuseppe), fu il sacerdote gesuita e ingegnere Melchor de Vera, in concomitanza con la fondazione della città di Zamboanga, dove si parla ancora oggi una vera e propria lingua creola (il chavacano). Già nel 1646 la fortezza subì i primi attacchi da parte degli olandesi.

La storia della nascita del santuario dedicato a Nostra Signora del Pilar di Zamboanga

Il forte venne successivamente attaccato e parzialmente distrutto dalle forze musulmane provenienti da Jolo e Mindanao. Le truppe spagnole lo abbandonarono nel 1662 per tornare a Manila a combattere il pirata cinese Koxinga, che in precedenza aveva sconfitto gli olandesi. Nel 1669 i missionari gesuiti ricostruirono il forte nuovamente distrutto da pirati e predoni.

Santuario di Fort Pilar
Il santuario di Fort Pilar (Foto Facebook @The Zamboanga Tourist Guide) – lalucedimaria.it

Nel 1718-1719, dopo la ricostruzione, la fortezza fu finalmente ribattezzata Real Fuerte de Nuestra Señora del Pilar de Zaragoza, in onore della patrona di Spagna, Nostra Signora del Pilar. L’anno successivo Rajah Dalasi, re di Bulig ,attaccò Fort Pilar insieme a circa 3.000 guerrieri musulmani, ma i difensori respinsero l’assalto.

Alla fine dei vari attacchi e assedi la devozione si rafforzò. Così la cappella della fortezza venne ufficialmente consacrata quale santuario mariano dedicato alla Virgen del Pilar.

Maria appare e soccorre in difesa dagli assedi

Fort Pilar è legato anche a un’apparizione mariana avvenuta il 6 dicembre 1734, dopo che bassorilievo di Nostra Signora del Pilar era stato collocato sopra il muro orientale del forte, trasformandolo così in un santuario all’aperto con un altare. La Madonna sarebbe apparsa a un soldato alle porte della città. Il militare le chiese di fermarsi e cadde in ginocchio dopo aver riconosciuto la Vergine.

Un’altra versione racconta che la Vergine Maria sarebbe apparsa a un soldato spagnolo durante un assedio da parte delle navi olandesi per assicuragli la vittoria se la guarnigione assediata avesse resistito. Un’altra versione ancora la racconta il giornalista Rino Cammilleri secondo il quale la Vergine sarebbe apparsa per avvertire dell’imminenza dell’attacco musulmano.

Processione a Nostra Signora del Pilar
Ancora oggi è molto forte la devozione a Nostra Signora del Pilar (Foto Facebook @Nuestra Señora La Virgen del Pilar) – lalucedimaria.it

La Madonna svegliò la sentinella spagnola che dormiva sugli spalti del forte e l’uomo, riconosciuta la Madonna, diede l’allarme e l’attacco fu sventato. Udita la testimonianza, il comandante avrebbe obbligato a mettere la mano sul fuoco per vedere se diceva la verità. La sentinella eseguì e non ne ebbe alcun danno.

La Madonna salva da due maremoti

Nel 1798 un altro attacco, da parte britannica stavolta, portò al bombardamento del forte, che riuscì anche in questo caso a respingere l’attacco.  Il 21 settembre 1897 la Madonna salvò poi la città da uno spaventoso tsunami. Alle 13:13 un forte terremoto colpì la regione occidentale di Mindanao.

La Vergine apparve e fluttuò a mezz’aria sopra lo Stretto di Basilan, con la mano destra alzata per comandare alle onde in arrivo di fermarsi. Una scena simile si ripeté a mezzanotte del 19 agosto 1976, in occasione di un altro terremoto che colpì il Golfo di Moro causando una tsunami.

Maria venne vista ancora una volta alzarsi sul mare a proteggere la gente dal disastro. Il 12 ottobre 1960, con decreto pontificio risalente al 18 settembre dello stesso anno, la Madonna del Pilar, patrona della città, fu ufficialmente incoronata.

Preghiera a Nostra Signora del Pilar di Zamboanga

Maria, Nostra Signora del Pilar, ti lodiamo perché hai aperto la porta del genere umano, per consentire la venuta di tuo figlio, nostro Signore e Redentore, Gesù Cristo. Ti ringraziamo perché, attraverso la tua risposta, nata da un cuore umile, attiri su di noi lo Spirito.

Ti riconosciamo come la sempre Vergine, Madre del vero Dio, che ha concepito senza macchia di peccato originale, assunta in cielo, corpo e anima e incoronata Regina dell’Universo. Con gioia e gratitudine ti acclamiamo altresì come Madre della Chiesa e Madre di tutti noi.

Sia lodato il tuo nome nei secoli dei secoli. Amen.

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