12 agosto, Madonna del Boschetto: traccia un segno sulla mano della veggente

La devozione alla Madonna del Boschetto nacque da un’apparizione della Vergine a una  giovanissima veggente che si vide tracciare un segno sulla mano.

madonna del boschetto

Il 12 agosto 1817 Pio VII – il Papa tanto perseguitato (deportato) da Napoleone – incoronò il miracolo quadro della Madonna del Boschetto, raffigurante la Vergine col Bambino Gesù in  braccio, venerato nel santuario di Camogli, in provincia di Genova. Nel 1518 l’immagine – si ignora chi la dipinse e la espose – si trovava su un’edicola situata in un bosco.

Pochi passanti erano soliti sostare davanti al capitello per recitare preghiere, in gran parte erano contadini. Tra i più assidui c’era una pastorella di dodici anni di nome Angela Schiaffino alla quale un giorno, mentre era assorta come d’abitudine nella preghiera, apparve improvvisamente una bellissima Signora per chiederle di andare a dire di far costruire una chiesa in quel punto.

La Madonna lascia un segno sulla mano della veggente

Per far sì che i compaesani credessero alla fanciulla, la Madonna le tracciò una grossa “M” in carattere gotico sul palmo di una mano, somigliante quasi a un ferro di cavallo. Lo stesso fece su una  roccia vicina al punto in cui si sarebbe dovuta erigere la chiesa. Il luogo prescelto dalla Madonna era, appunto, un boschetto. Gli abitanti di Camogli credettero subito alla giovinetta e decisero presto di costruire la chiesa intorno all’edicola miracolosa. 

Quarant’anni dopo un altro fatto miracoloso accrebbe la devozione alla Madonna del Boschetto. Nel 1558 un balordo sulla quarantina, un certo Antonio Schiaffino, aizzato da alcuni ragazzacci, calciò un sasso contro l’immagine e sfregiò il quadro della Madonna. Antonio rimase attonito e subito gli si sarebbe storpiata la gamba con la quale aveva calciato il sasso. 

Santuario di Nostra Signora del Boschetto
Santuario di Nostra Signora del Boschetto di Camogli (Foto Facebook @DSantuario NS del Boschetto – Camogli) – lalucedimaria.it

Ancora oggi il quadro della Madonna del Boschetto riporta i segni della sassata.  Nel 1612 venne posta la prima pietra della chiesa e del convento. I lavori durarono vent’anni e tutta la cittadinanza contribuì alla spese, compresa la tonnara che dedicò parte dei proventi alla fabbrica del santuario diventato nei secoli oggetto di culto e devozione degli uomini di mare. 

Il santuario della Madonna del Boschetto divenne un vero e proprio santuario di naviganti e pescatori, come testimoniano i tanti ex voto riguardanti pericoli scampati in mare.

Preghiera alla Madonna del Boschetto

Augusta Regina del Cielo, Vergine Maria, Madre di Dio, poiché Ti piacque porre in mezzo a noi il trono delle Tue Misericordie, e l’umile fanciulla Angiola Schiaffino volesti fortunata messaggera dei Tuoi disegni, dal venerato Santuario che la pietà degli avi nostri Ti eresse, ove schiudesti a noi una fonte di grazia perenne, la Tua Camogli guarda e proteggi, che in Te ha riposta la sua fiducia, la sua gioia, il suo vanto.

Grati ai tanti benefizi che ci hai largiti, prostrati ai piedi del Tuo benedetto altare, ancor Ti preghiamo, o Madre, che ognora più copiosi versi su di noi i tesori del Tuo tenerissimo Cuore. Tu impetri benigna alle famiglie nostre la benedizione e la pace, ai nostri naviganti propizio il mare e i venti, alla Città nostra prosperità e decoro, nella purezza del costume, nell’ardore della pietà e nell’aspirazione perenne ai beni del cielo, dove eternamente ci farai beati del Tuo materno sorriso.

Tu che in terra ne sei nel dolore conforto, nelle ansie speranza, nei pericoli del corpo e dello spirito rifugio e salvezza.

Amen.

Gestione cookie