Esiste una immagine che più di tutte è fedele al vero volto della Madonna a Medjugorje, così come appare ai veggenti, e sono loro stessi a confermarlo.
Tra le domande più frequenti rivolte ai veggenti dai pellegrini, nel corso di tutti questi anni, c’è quella sulle sembianze della Madonna, come la vedono, come è il suo vero aspetto, e se le rappresentazioni sono fedeli oppure no.
Ricordo in particolare la risposta della veggente Marija Pavlovic, che più volte ha affermato che la bellezza che scaturisce dalla Madonna durante l’apparizione non ha eguali e non c’è rappresentazione che riesca a restituire tanta grazia, ma più di tutte c’è un’immagine che si avvicina alle sue vere sembianze.
Questa immagine è conservata all’interno della sala dedicata a Giovanni Paolo II a Medjugorje, più comunemente nota come il “salone giallo”. Lì dietro l’altare è affisso un quadro dipinto da Carmelo Puzzolo, grande artista deceduto il 24 maggio scorso, che nel corso della sua vita con le sue straordinarie opere ha contribuito a valorizzare i luoghi della preghiera a Medjugorje.
Portano infatti la sua firma, le formelle realizzate in bronzo che rappresentano i misteri del Rosario sulla Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, e anche le stazioni della Via Crucis lungo la salita sul Monte della Croce, il Krizevac.
La vera immagine della Madonna di Medjugorje secondo i veggenti
È notizia di questi giorni la realizzazione di una statua, alta due metri, riprodotta fedelmente secondo le descrizioni della Madonna date dai veggenti di Medjugorje, e quindi al quadro di cui parlavo poc’anzi, che ha fatto rapidamente il giro del web e dei social media, ma con qualche inesattezza.

È stato detto erroneamente che la statua è stata benedetta e posta sulla Collina delle Apparizioni nei pressi del punto dove si trova invece una croce in legno, e dove il 26 giugno 1981, Marija, scendendo a valle dopo l’apparizione ricevuta insieme agli altri veggenti, fu protagonista di una seconda visione della Madonna che le rivolse il noto messaggio con l’invito alla pace: «Pace. Pace. Pace. Riconciliatevi. Riconciliatevi con Dio e tra di voi. E per fare questo è necessario credere, pregare, digiunare e confessarsi”.
La verità è che la statua, la cui realizzazione si basa sull’immagine della Gospa dipinta da Carmelo Puzzolo, si trova in Spagna, a Guadix, e non a Medjugorje. La Confraternita delle Lacrime di Guadix, in occasione della solennità dell’Assunzione, ha presentato questa nuova statua dedicata alla Regina della Pace, un’opera del rinomato artista José Antonio Navarro Arteaga.
La statua rimarrà esposta per la venerazione nella Chiesa di Sant’Agostino a Guadix con l’obiettivo di promuovere un pellegrinaggio annuale a Medjugorje, visto come un’opportunità di incontro personale con Cristo e di rinnovamento spirituale.
Cinque caratteristiche come i 5 sassi di Medjugorje
L’immagine si distingue per la sua semplicità e per i cinque attributi unici che porta: cinque piccole pietre che simboleggiano i cinque pilastri spirituali di Medjugorje:
- Preghiera quotidiana (in particolare il Rosario)
- Partecipazione frequente alla Santa Messa
- Lettura della Sacra Scrittura
- Digiuno
- Confessione (almeno una volta al mese)